~Sono madre?!.~

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Chiarimenti.

Y/n POV.

Mi sveglio sentendo il cellulare vibrare, sbuffo pesantemente e apro gli occhi... leggo i messaggi sul gruppo, hanno dato allerta meteo a scuola e quindi oggi, non si va. Probabilmente anche domani, se il tempo non migliora... mi alzo dal letto e apro le tende, sta letteralmente piovendo a dirotto e il vento, non scherza.

Vabbè, giornata relax, a casa... esco fuori dalla stanza, in mutande simil boxer e reggiseno sportivo. Tanto sono abituati, a vedermi così, "Imma... appena la tempesta si calma, tu e gli altri, potete tornare a casa. Oggi è festa per tutti e vi meritate un po' di relax, anche voi, soprattutto da questa rompiscatole" dico ridendo leggermente... lei ride e scuote la testa, "lo sai che ci fa piacere, farti compagnia" dice sincera e io sorrido abbracciandola affettuosamente.

"Awww la mia piccolina, ti fai sempre più alta e forte" dice in modo affettuoso, mi abbraccia... "tu sei piena di nipotini, ora" dico ridendo leggermente. "Però sono ancora giovane" dice divertita e io annuisco ridendo, mi stacco da lei e vado di sotto... "buongiorno" dico a tutti, "GIORNO SIGNORINA BAKER" dicono tutti i presenti, in cucina. "Ho già detto ad Imma, di avvisare tutti, ma visto che voi siete qui... ve lo dico direttamente, io. Appena la tempesta si calma, potete andare tutti a casa... oggi giornata di relax, per tutti" dico. Aiuto a prepararmi la colazione, "mhh buoni... preparane di più, così fate colazione anche voi" dico sinceramente.

Tutti mi sorridono dolcemente, mi imbarazzo leggermente... ok che li conosco da sempre e sono cresciuta con tutti loro, ma non amo avere tante attenzioni addosso, nello stesso momento. Mi siedo allo sgabello del bancone e mangio i pancake, bevo un po' di cappuccino, di tanto in tanto... verso le 8.30, finisco di fare del tutto colazione.

Sento bussare al campanello e corrugo le sopracciglia, poco dopo, sento le voci delle ragazze nell'atrio... mi alzo dallo sgabello e mi affaccio, con solo la testa, dalla cucina. "Ehm, che ci fate qui?" chiedo confusa... "ti ho mandato un messaggio, per dirti che saremmo venute da te, per passare una mattinata insieme in totale relax. Però a quanto pare, hai lasciato il cellulare in camera... come tuo solito" dice Dinah, divertita.

"Oh, sorry" dico e faccio un sorriso, colpevole... "signorina Baker, se vuole possiamo rimare ugualmente, dopo la tempesta. Dato che ha ospiti" mi dice cortesemente, John... corrugo le sopracciglia confusa, ed esco dalla cucina, senza pensarci. "Non dire sciocchezze John, ormai siamo adulte... possiamo cavarcela, da sole. Appena spiove, potete tornare a casa" dico sinceramente... "grazie" dice e sorride, affettuosamente. Sorrido, allo stesso modo... mi giro e trovo le ragazze, a bocca aperta, tranne Dinah e Lauren.

"Alla faccia Baker" dice Mani, all'improvviso, Dinah le copre gli occhi e rido leggermente... "cavolo, ha più muscoli di Shawn, Troy e Brad messi insieme" dice Ally incredula. Mi sposto i capelli all'indietro e spalancano ancora di più, gli occhi, per il mio bicipite contratto... "smettetela di guardarmi, come una statua greca" dico e mi sento alquanto in imbarazzo. "Scusa, ma ti sei vista?!" dice Mani seria... "si, ed è esattamente per questo, che non vesto aderente" dico sinceramente. "A bhe, ora si spiega tutto, se vieni così a scuola... converti pure la più etero, delle prof" dice Camy e io mi do una manata in fronte.