I miei hanno tanto insistito sullo stare insieme, per chiacchierare, vedere i film come facevo da bambina e stavolta faremo decidere papà che ha dei gusti più frizzanti e leggeri.
Mamma mi ha traumatizzata con una storia d'amore davvero devastante, dove c'era un seguirsi continuo per poi mollare tutto, fare cazzate, comunque pensare a come stesse vivendo l'altro e nella speranza di renderlo orgoglioso.
Alla fine i due si separano perché lei muore, esattamente pochi giorni dopo aver deciso di sposarsi e di formare una famiglia.Quindi, abbiamo deciso che mamma avrà a disposizione poche volte per decidere.
Onestamente c'è già tanta tristezza, il mondo fuori non ci permette di essere sempre felice, ci manca solo il film.Non appena mamma arriva, posa sul tavolino del salone le tre tisane di gusti differenti, papà spegne la televisione.
Corrugo la fronte.
Non capisco.
Papà si gira verso di me, spostando la poltrona beige e mamma resta in piedi incrociando le braccia.
Sposto lo sguardo da una parte all'altra, questo blitz non mi quadra.
"Signorina, ti permettiamo di partire.
Ma sappi che anche io e tuo padre, più tuo padre che io, abbiamo avuto le nostre esperienze"
Spalanco gli occhi, incredula che questo stia accadendo proprio a me.Pensavo di aver superato questo momento.
"Si ok, devo stare attenta, la mia vita di qua di là, è una cosa importante.
Non mi va di sapere la vostra vita amorosa e comunque sereni che non è nella lista delle cose da fare.
Grazie di averci provato, so che con voi posso parlare, so quanto credete nel dialogo, quindi relax.
Ed ora vediamoci il film, sennò mi sembra di essere nel mezzo dell'Inquisizione"
Concludo, trattenendo l'imbarazzo, ma anche un mezzo sorriso, al pensiero di quanto siano forti i miei.I due si guardano negli occhi e dopo vari secondi, si mettono comodi.
"Mah, certo che la zia è incommentabile, quanta invidia"
Commenta sgranocchiando l'ennesimo biscotto ai cereali.La mia attenzione si sposta sul telefono che vibra.
Anche oggi, devo ammettere che il suo entusiasmo è bello.
Ha iniziato almeno una settimana fa, vorrei che tutto questo non smetta mai.
Sembra come se stessi vivendo una storia adolescenziale, quella storia fuori dal normale proposta dai film e dai libri." E se non dovessi venire? "
Gli scrivo per vedere la sua reazione, anche per distrarlo.
Conoscendolo sarà agitato, anche io lo sono sebbene vorrei calmarmi, tutto sommato io non devo fare nulla." Nulla, non si va.
Restiamo qui "
Perché?Questa voglia incontenibile di stare con me, di rendermi partecipe della sua vita.
Proprio questa sua partenza strana quasi, perché lentamente me lo sono ritrovato in casa, nella mia vita, a carissimo, senza non so, dall'oggi al domani e neanche io riesco a spiegarmi cosa sia successo e perché sia e sta succedendo ciò.
" No dai, tu vai.
Non devi stare con me"
Continuo, forse per capire.Capire chi o cosa ancora non l'ho ben chiaro, probabilmente voglio chiudermi ancora e trovare quel difetto impercettibile e renderlo insormontabile.
" Nessuno ha detto che devo, io voglio "
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Girl Power.
Fiksi RemajaI soliti cliché ci rendono delle principesse da salvare, il che non è affatto male, ma chi dice che non potremmo essere noi le nostre eroine? Anche noi abbiamo una forza ed una potenza fuori dal comune e non per forza si basa su quanti kili o quant...