Erano rimasti a guardarsi fisso negli occhi , chissà quale neurone lucido era riuscito a far tenere la bocca di Leila chiusa.La semplice diciannovenne dentro di lei, gliene avrebbe dette di tutti i colori , ma capi che era quello che voleva Ciro .
Farle ribollire il sangue , così andò via, ma la sua espressione dannatamente arrabbiata , diverti Ciro prima o poi la rossa avrebbe ceduto, e il Moro avrebbe assaporato lira della rossa che tanto desiderava vedereOra mai era giura l'ora per Leila di lasciare la struttura, l'indomani l'avrebbe aspettata una dura giornata , anche in modo forzato i ragazzi avrebbero avuto il primo colloquio con lei , da quel momento in poi avrebbe lavorato in campo a stretto contatto con ognuno di loro soprattutto il più dannato di tutti..
"BUONA SERA GENNARO A DOMANI ! "
"BUONA SERA NENNÉ, STATT'ACCORT! "
"NO GENNÀ ,STASERA HO L'ACCOMPAGNATORE! "
mentre leila percorreva il grande cortile, verso quel grandissimo cancello grigio, salutando la guardia, un bellissimo sorriso prendeva curva sul suo viso, intravendendo gia il suo lui che l'aspettava appoggiato all'auto
Alla vista del suo uomo la rossa riuscì poco a trattenersi, aumentando la velocità dei suoi passi , mentre il suo sorriso diventata sempre grande , fino a raggiungerlo avvolgergli le braccia al collo.
"GIANLUCA ! "
Il giovane nello stesso tempo ,strinse Leila per la vita alzandola per farla roteare su se stesso , mostrandogli la stessa felicità nel vederla .
Quando si fermò l'unica cosa che fu in grado di fare fu quella di afferrarla per la nuca , unendosi in un intimo bacio."SONO STATI I TRE MESI PIÙ LUNGHI DELLA MIA VITA ! "
Gianluca guardava Leila con occhi pieni d'amore e desiderio, mostrandogli quanto la sua donna gli fosse mancata.
"ANCHE TU MI SEI MANCATO! "
la rossa accarezzava il viso del suo uomo lasciandogli continui baci casti sulle labbra e sul viso .
"ALLORA, COME STA ANDANDO QUESTO PROGETTO, IMMAGINO I COMPLIMENTI DI QUESTI ADOLESCENTI RINCHIUSI QUA! "
"NON E FACILE! MA MI CONOSCI , SO DIFENDERMI BENISSIMO DA SOLA! "
la rossa acciglio Gianluca, con uno sguardo di minaccia, e un sorriso
lui le sorrise, chiedendole scusa sarcasticamente."NONO SO QUANTO TU SIA PERICOLOSA, VIEN WONDER WOMAN GLIAMM A MANGIA! "
Gianluca valeva dato l'ennesimo bacio prima di accompagnarla al lato passeggeri della sua auto, prendendo poi posto andando via.
Ma nessuno dei due in quel momento videro che proprio sui loro capi dietro ad una finestra sbarrata,un ombra nel buio sembrava beffarsi di loro, decidendo già del poco tempo che avevano ancora quella coppia
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Nella testa di un criminale {CIRO RICCI)
Lãng mạnE se vi trovaste anche solo per un attimo in una giovane mente di un criminale, cercando di scavare nei suoi oscuri pensieri , cercando di capire cosa o chi l'ha portato ad essere quello che e diventato, scoprendo poi di essere la fantasia di ogni...