Leila si era sistemata nella sala comune, non pensava a nulla, solo a quello che era successo la sera prima con Ciro, a come l'aveva graffiata l'anima al primo sguardo la prima volta che si sono visti, e a come Ciro si stesse intrufolano dentro lei piano piano .
Cercava di leggere i suoi appunti, ma i suoi pensieri c'erano solo le imm
agini di quel bacio mancato, e un sorriso a 32 denti abbracciava il suo viso, diventando rossa , dimenticando ciò che doveva fare , e il perché era li, ora mai era andata e forse più avanti sarebbe peggiorata.Forse veramente si stava pentendo di non averlo baciato, e forse stava iniziando a fremere per farlo.
<<buongiorno Lé>>
Leila scatto dalla sedia riconoscendo la voce della guardia Lino.
<<Ciao lino buongiorno a te, e successo qualcosa? >>
L'espressione preoccupata della rossa, insieme a quella scioccata della guardia.
<<Lé, cadda succerer, gli incontri con i ragazzi ! >>
<<oh scusami Lino hai ragione, i ragazzi!>>
Lino l'aveva guardata con un sorriso mentre la rossa batteva il palmo della mano sulla fronte , e imprecava.
<<nun darett Lé, oggi e lunedì pure io me scord a questi, comunque ce Carmine, ja uagliò tras. >>
Lino aveva aperto la porta per far passare Carmine
<<Lé, c'è verimm aropp!>>
<<Dottoressa! >>
<<Ciao Carmine buongiorno, vieni accomodati! >>
Carmine guardava Leila con un sorriso, mentre prendeva posto.
<<Allora Carmine, parlami un po di te, tutti ti descrivono come forse la persona più buona qui dentro! >>
<<Eh dottoré,addirittura! A vulit na caramell?>>
Leila aveva ricambiato il sorriso di Carmine, non vedeva l'ora di parlare con lui.
Per come gli avevano raccontato,era l'unico qui dentro che aveva avuto con Ciro sempre scintille, era più il ricci che c'è l'aveva con lui, e poi questo amore sbocciato così all'improvviso con Rosa.
STAI LEGGENDO
Nella testa di un criminale {CIRO RICCI)
Roman d'amourE se vi trovaste anche solo per un attimo in una giovane mente di un criminale, cercando di scavare nei suoi oscuri pensieri , cercando di capire cosa o chi l'ha portato ad essere quello che e diventato, scoprendo poi di essere la fantasia di ogni...