Capitolo 27 - Prima o poi

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Zayn p.o.v. 

Ho passato la notte nel Motel6 vicino il cinema.

E' stato bello rilasciare la rabbia su qualcuno.

MA, comunque, era da molto che non mi battevo con qualcuno.

Probabilmente, sembro ridicolo, seduto da Starbucks, alle nove di mattina, da solo.

"Zayn?" la ragazza che ho incontrato ieri sera al Motel mi viene incontro.

Riley, è il suo nome.

Forzo un sorriso.

"Perché sei tutto solo?" mi chiede e si siede di fronte.

Ha dei lunghi capelli neri e occhi marroni.

"In realtà, è una lunga storia." ridacchio leggermente e prendo un sorso del mio caffè, ormai freddo.

"Ho tempo." alza le spalle.

E' una ragazza davvero generosa, ed è bellissima.

Sospiro e le racconto tutto, dalla rottura con Perrie, a ciò che è successo ieri sera.

Il mio telefono vibrava incessantemente così l'ho spento un po di tempo fa.

"E' ovvio che la tua ex abbia organizzato tutto." dice.

"Pensi che sia andata così?" replico curioso.

"Si, voglio dire, non credi che sia una strana coincidenza che Perrie stia frequentando Matthew, l'ex ragazzo di Juliana?"

Non ci avevo mai pensato, ma ora, tutto ha senso.

"Stava, ovviamente, cercando di farvi lasciare." dice.

Quindi, in quel caso, Matthew ha baciato Julie per farmi arrabbiare e farmi rompere con lei.

"Ed il suo piano è riuscito alla grande." aggiunge.

"Ma, prima o poi, ci saremmo lasciati."

"Pensavo che forse, solo forse, lei avrebbe potuto provare qualcosa di vero per me, proprio come me nei suoi confronti." aggiungo.

"Beh, c'è solo un modo per scoprire se lei prova davvero qualcosa per te." dice Riley.

Liam p.o.v.

Sono le nove e mezza e sono l'unico sveglio della casa.

Che sorpresa!

Questo fine settimana tornerò a Londra e mia mamma insiste affinché porti con me Julie.

Penso che sia un'ottima idea, così ella può trascorrere del tempo lontana da qui.

Il fatto è che, non so se accetterà.

Ero solo nella sala da pranzo, fino a quando Julie mi raggiunge.

Ha i capelli racconti in una coda alta, indossa la canotta dei Rolling Stones di ieri sera e dei pantaloni sportivi.

I suoi occhi sono ancora gonfi e rossi. Sembra diversa senza trucco, ma comunque bellissima.

"Hey." la saluto.

Forza un sorriso e prende posto accanto a me.

"Prima ha chiamato mia mamma e mi ha chiesto di te." le dico e prendo un sorso del mio caffè.

"Davvero?" mi chiede.

"Si, partirò per Londra questo fine settimana." le dico.

"Non voglio che tu te ne vada." dice.

The Chosen One (Niall Horan fanfic) itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora