Capitolo 18 - Casa

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Liam's p.o.v.

"Hey, Lucy, torno tra un attimo." urlo sull'alta musica.

Sono abbastanza sicuro che Julie sverrà da un momento all'altro.

Vado al bar e noto che sta buttando giù quello che sembra il ventesimo bicchiere di vodka, inoltre è in procinto di berne un'altro.

Afferro la bottiglia e dico: "Penso che tu ne abbia bevuti in abbondanza."

Inciampa cercando di riafferrarla, balbettando "Nooooo, ridammi la b-bottiglia."

La ignoro e vado a lasciare la bottiglia da qualche altra parte.

Proprio mentre torno al bar, Zayn mi ferma.

"Hey, amico." mi dice con le labbra lucide.

"Sei ubriaco?" gli chiedo.

"No, per niente." sorride e inciampa in avanti.

"Andiamo." gli dico e lo porto su uno sgabello del bar.

Quando finisco di sistemare Zayn, sento un rumore fortissimo.

Mi giro e vedo due ragazze sul pavimento.

Mi sembrano familiari, così mi avvicino e finalmente riesco a scorgere Julie sopra di Marilyn.

Lotto un pò con Julie per farle lasciare la presa sui capelli di Marilyn, ma riesco a spingerla via dalla vita.

"LASCIAMI ANDARE!" cerca di raggiungere di nuovo Marilyn ma non ci riesce.

Comunque, è abbastanza forte.

Scalcia ripetutamente cercando di sfuggiare dalla mia presa.

La sollevo dalla vita e la trascino fuori dal locale.

"Cosa diavolo è successo?" le urlo.

"UCCIDERO' QUELLA STRONZA, LASCIAMI ANDARE, LIAM!" batte i pugni sul mio petto.

Penso che la rabbia abbia preso il controllo della sua parte ubriaca.

"Calmati." cerco di calmarla ma peggioro la situazione.

Mi tira la maglia, colpisce più forte il petto e le braccia.

Vedo qualcuno uscire dal club ma non posso correre il rischio di distrarmi.

"Jules, calmati." sento un'accento australiano.

"Cazzo, non chiamarmi così." gli urla contro.

Alzo lo sguardo e vedo Luke sorpreso dal linguaggio di Julie.

"Ignorala, è ubriaca." dico a Luke.

"Puttanate! Sappiamo entrambi che sarei già stata buttata fuori." mi urla in faccia.

Posso sentire l'odore dell'alcool ma ha ragione.

"Ti dimostrerei anche che posso reggermi in piedi, ma tu non mi tolgi le tue fottute mani di dosso!" urla di nuovo.

"Su, Juliana, andiamo a casa." Lucy esce dal locale in condizioni migliori di quanto potessi immaginare.

"No, quella stronza le prenderà!" urla.

"Si, lo so che è una completa stronza, andiamo." Lucy mi guarda, così lascio andare Julie e lei si avvia verso la sua amica. Prendono un taxi insieme.

Con mia sorpresa, non corre verso la porta.

Sento un paio di imprecazioni mentre raggiungono il taxi ma non cerca di scappare o roba simile.

The Chosen One (Niall Horan fanfic) itaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora