Quando mi chiudo in camera, al mio ritorno da scuola, mi lancio letteralmente sul copriletto a faccia in giù e ci metto cinque minuti per crollare in un sonno ristoratore, dopo la notte scorsa passata in preda all'agitazione.
Mi risveglio dopo un'ora e mezza e corro in bagno a togliermi il trucco che, dopo essermi sdraiata in quella posizione, mi ha fatto diventare un panda. Infilo una t-shirt larga e dei leggins, e finalmente mi sento a mio agio. Poi recupero il mio diario e sprofondo nuovamente sul letto, poggiata alla testiera con la schiena.
Recupero il telefono e una pioggia di notifiche mi assale appena tolgo la modalità aereo, che avevo inserito prima di addormentarmi.
15.05 Fede: Ehi, com'è andato il tuo primo giorno?
15.07 Vale: A noi una favola, la Preside ci ha detto che quest'anno ci sarà uno scambio culturale con una scuola norvegese, e sai questo cosa vuol dire...?
15.08 Fede: Vuol dire bei manzi norvegesi in arrivo per noi!!
Le mie amiche abruzzesi mi strappano un sorriso e scrivo loro una risposta veloce, poi passo oltre.
15.50 Manu: Non ci credo. Ho scritto a Diego per iniziare a lavorare sul nostro progetto, e volete sapere che cosa mi ha risposto? "Chi cazzo è Vincent Van Gogh?". Cioè... vi rendete conto?! Ma io come posso pretendere di ottenere un buon vuoto con un ignorante di questo calibro?! Sono sconvolta! Menomale che sono andata alla mostra su La Notte Stellata qualche mese fa, almeno punterò sulle emozioni personali. Non ci credo, avrei voluto lavorare con una di voi due.
16.01 Roby: Io invece non pensavo che Paolo mi scrivesse subito. Mi ha invitata in biblioteca per domani, così iniziamo a fare delle ricerche su Picasso e decideremo anche un calendario di incontri. E tu, @Cami, quando hai intenzione di cominciare con Simone?
Bella domanda. Non ci siamo dati un appuntamento, abbiamo solo concordato una tregua, ma con le mie amiche resto sul vago e dico loro che ci sentiremo presto per accordarci.
Subito dopo apro la chat di Simone, ormai finita in fondo alla lista, e noto che l'ultimo messaggio risale quasi a un anno fa, era un meme che gli avevo mandato e a cui lui non ha neanche risposto. Sospiro.
Non so se riuscirò a portare avanti questo progetto di Storia dell'Arte senza mettere a dura prova il mio cuore e, soprattutto, senza rischiare che si spezzi in due.
Esito un momento, ma poi digito qualche parola.
16.55 Cami: Ciao... vogliamo sentirci per mettere a punto alcuni incontri di studio per il progetto?
Non sono andata sul personale, mi sono mantenuta distaccata e ho parlato di studio. Spero che stavolta mi risponderà. Per il momento non lo vedo online, quindi passo alla chat successiva.
15.25 Chris: Tesoro, già mi manchi.
15.36 Chris: Che ne dici di vederci più tardi?
15.48 Chris: Oggi eri bellissima in palestra.
16.19 Chris: Ehi, tutto bene??
D'improvviso mi sento il fiato corto e la gola compressa, come fosse stretta con un laccio emostatico. Telefono a Christian e gli spiego che mi sono addormentata perché ero stanca. Mi racconta del suo pomeriggio con gli amici, che ha visto perché non gli ho risposto, e restiamo d'accordo per scriverci dei messaggi più tardi.
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ChickLit[ATTUALMENTE IN REVISIONE OFFLINE] Camilla frequenta l'ultimo anno di Liceo Classico nel suo quartiere. Già dal primo anno incontra Simone e altri amici, ma con lui è un colpo di fulmine... Peccato che lo sia solo da parte sua. Il ragazzo, man mano...