POV ZERO
-hey Hero, oggi andiamo al lunapark?-
Sono in giro con Herobrine, sto mangiando un gelato mentre passeggiamo per il parco.
-va bene, ma è meglio se andiamo a prendere la macchina o la moto- disse lui.
-hai una macchina e una moto???- guardai Hero con occhi a cuore per un secondo, smisi subito non dovevo dimenticarmi del piano.
-si- disse lui sorridendo per poi portarmi al suo castello.-1 ora dopo-
Siamo arrivati al castello di Hero, lui sta tirando fuori dal garage la moto mentre io aspetto con poca pazienza.
-ti muovi?!- urlai.
-abbia pazienza!- disse lui uscendo fuori con la moto, guardai la moto con stupore e felicità, era stupenda! Era una moto da corsa nera con delle fiamme rosse.
-E STUPENDA!!-
-grazie- lui sorrise io ricambiai il sorriso mi misi il casco e sali dietro di lui.
-sei pronta? Guarda che vado veloce.- mi disse, io risi
-sono pronta!- misi le mani attorno ai suoi fianchi per tenermi, lui sorrise e partí.
Dopo un po arrivammo al LunaPark, i miei occhi si illuminarono, era stupendo!
-Andiamo sulle montagne russe!- dissi eccitata, non vedevo l'ora di entrare nel lunapark.
-di già? Non vuoi fare prima un altra giostra?- dissi Hero un po balbettante, -aveva paura?- Pensai e guardai hero, -hai paura?- dissi ridendo, lui scuotè la testa in segno di negatività, era una bugia.
-allora muovi il culo e andiamo.- dissi sorridendo, lui sospirò e mi porto sulle montagne russe.
Salimmo sulle montagne russe, all'inizio andavano piano ma appena abbiamo iniziato ad andare più veloce e a fare le giravolte mi sono divertita tantissimo! Hero invece urlava terrorizzato! AHAHA Sembra una femmina!
-E STATO BELLISSIMO!- Dissi una volta scesa dalle montagne russe, Hero non mi rispose era stordito, risi e lo guardai, -stai bene femminuccia?- dissi per prenderlo in giro, lui non rispose e vomito.
-ODDIO! HERO?!- Mi preoccupai davvero e lo aiutai.
-stai bene?!- dissi appena Hero smise di vomitare
-sisi..sto bene..scusa..- disse lui balbettando.
-andiamo a casa!- dissi preoccupata e portai Hero alla moto, -guido io.- dissi salendo, Hero annuì e si mise dietro di me, era imbarazzante.
Guidaì fino alla creepyhouse, parcheggiaì fuori e portai Hero in camera mia, lo misi sul mio letto e lo aiutai a vestirsi, il mio viso divenne rosso quando lui si levò la maglia, -NO. NON DEVO ARROSSISE, IL PIANO CAZZO!- Pensai.
-grazie..- lamsua voce tremante e stanca mi riporto alla realtà, guardai Hero e sorrisi, il mio viso continuava ad arrossire, -prego, ora riposa- dissi sorridendo, lui si stese nel letto e si addormentò subito, io presi io mio diario e iniziai a scrivere.
Diario di Zero
Caro Diario oggi e il 19 luglio e sono andata con Herobrine al LunaPark, lui mi ha portato in moto e stato molto bello.
Io ho insistito per andare sulle montagne russe e stato fantastico! Solo che quando siamo scesi Hero si è sentito male e ha vomitato, mi sono preoccupata quindi l'ho portato a casa, si lo so che il piano e un altro però.. non lo so, sono anche arrossata quando si è levato la maglia! Non devo innamorarmi...io...devo distruggerlo...
Comunque abbiamo scoperto chi sono i figli di Slender...il più grande non so ancora il suo nome ma non vive qui alla creepyhouse, poi c'è Senka che ha 16/18 anni non mi ricordo, e poi jeff...ma con jeff non si sa ancora, i test del DNA sono sballati quindi ancora non è sicuro che sia lui.
Parlando sempre di Jeff e strano, ieri era nervoso poi subito dopo si è calmato..e..strano.
Adesso però vado a dormire, domani ti aggiornerò su altre cose, Notte.
Posai il mio diario dentro la scrivania e mi misi sul letto di jeff tanto lui oggi dorme con Slender.POV SENKA
Sono in cucina a preparare la cena per tutti, sono ancora un po scioccata per aver scoperto di essere la figlia scomparsa d slender...però...non lo so..ho paura, ma non so di cosa. Sospirai e misi la cena in tavola, avevo preparato delle patatine fritte e una cotoletta per tutti e in due ciotole doverse ho messo dell'insalata in una e dei pomodorini a fette nell'altra, dopo un paio di minuti scesero tutti tranne zero che già dormiva.
Durante la cena mi sedetti vicino a Jack cercando di ignorare lo sguardo di Slender, jeff era strano mentre liu continuava a fissarlo, i due fratelli oggi sono strani.
-Liu? Tutto bene?- chiesi, lui non rispose ma annuì, confusa tornai a mangiare.
-Liu ha visto un fantasma!- rispose jeff facendo una risatina maligna che si fermò appena incrocio il mio sguardo.
-stai zitto jeff!- ribatté Liu, li guardai per qualche secondo con un espressione sorpresa in viso come se volessi dire "bene siamo fottuti." , per poi parlare, -jeffrey non c'è nulla da ridere, mi avete appena descritto la modalità di attacco degli SkinWalker.-
Jack mi guardò con il boccone di cibo in bocca,-Gli SkinWalker prendono le sembianze di qualsiasi essere vivente, soprattutto umani...lo SkinWalker quando prende le sembianze di un umano per attirarne un altro fingono di stare male e cominciano a gridare aiuto...ovviamente adesso nessuno di noi sa se abbiamo il vero jeff con noi, oppure lo SkinWalker- dissi io, mentre dicevo ciò il mio tono di vice cambia diventando sempre più inquietante, non mi accorsi che era calato il silenzio che però si interruppe dal suono di una posata che cade, tutti guardanmo verso il suono, Jeff aveva fatto cadere appositamente la posata per poi lanciarmi uno sguardo gelido e andarsene via.
Guardai Jack, lui annuì e ci alzammo anche noi, -Bene ragazzi noi abbiamo da fare, buon proseguimento di cena" disse Jack per poi guardare Slender, lui fece un cenno col capo e io e Jack andammo via.
Andai in camera di Zero e Jeff mentre Jack aspettò fuori, entrai nella stanza e mi avvicinai a Zero, -Zero?- la scuotei un pó per svegliarla, lei apri piano gli occhi e mi guardò,-mh?..cosa vuoi?-
Mi guardai attorno, -dov'è jeff?- chiesi dato ch3 non lo vedevo, -Jeff?..oh vero, oggi dovrebbe dormire con Slender..-
-capisco, ecco non è che puoi farmi un favore?-
-che favore?- disse lei guardandomi confusa.
-ecco..si presuppone che ci sia uno SkinWalker che ha preso le sembianze di jeff...sai cosa sono gli SkinWalker?-
Zero spalancò gli occhi e mi guardò,-SKINWALKER?! IN CHE SENSO SCUSA?! PERCHÉ?!- disse lei, sospirai.
-Jeff e strano, non lo hai notato?-
-si che l'ho notato! Ma pensavo che era solo nervoso perché il suo DNA è molto confuso!-
-beh non è così, comunque mi aiuti o no?- dissi in modo secco, lei sospiro e disse, -cosa ti serve?- incrocio le braccia guardandomi, sorrisi e dissi,
-Semplicemente tu sei la persona che con jeff a più confidenza quindi potresti seguirlo tranquillamente e stargli vicino, se succede qualcosa urla il mio nome o quello di jack, se noti comportamenti strani o inquietanti riferiscono a noi, ok?-
Zero penso per qualche istante per poi parlare, -daccordo, cosa ci guadagno?- disse sorridendo.
-che rimani in vita.- dissi freddamente.
-OKOK!-
-sono felice che tu abbia accettato.- dissi sorridendo per poi girarmi e uscire dalla stanza.
-Quindi?- disse Jack guardandomi
-ha accettato- iniziai a camminare con Jack verso la mia stanza.
-ottimo, adesso che si fa? Jeff non è in camera di slender.-
-come no? Beh sarà uscito e poi non sappiamo se quello era il vero jeff o no- dissi io guardando Jack.
-beh è vero-
Sospirai ed entrai in camera con Jack.
-Ti va se~..-
-Scordatelo Jack. Abbiamo cose più importanti a cui pensare ora.- dissi mentre prendevo il pigiama.
-uff, va bene- Jack si sedette sul letto si levò la maglia, io andai nel bagno e uscì dopo un po in pigiama e mi misi nel letto con lui.POV JEFF
Sono appena tornato a casa, tutti ovviamente dormono, entrai in camera mia, Zero dormiva profondamente, ma misi sul letto e mi tolsi le scarpe e la maglia, buttai tutto a terra e mi stesi sul letto, ero sfinito, avevo camminato tutto il giorno nel bosco cercando qualcuno da uccidere.
Quando finalmente avevo trovato la vittima perfetta ho dovuto inseguito per mezza città.
Presi il mio diario e iniziai a scrivere.
Diario di jeff
20 luglio.
Caro diario, oggi sono stato fuori casa tutta la giornata cercando qualcuno da uccidere.
Sono appena tornato a casa, sono le 01:30, tutti ovviamente dormono.
Comunque ti dicevo che sono stato fuori casa tutta la giornata cercando una vittima, quando finalmente ne avevo trovata una ho dovuto inseguirla per mezza città.
Alla fine non somo riuscito a prenderlo quindi è stato un inseguimento inutile, ma in compenso ho trovato un altra vittima.
Era un uomo sulla cinquantina più o meno, era seduto per terra in un viale a bere della birra.
Era uno di quei drogati di merda, non ci ho pensato due volte a ficcargli la lama del mio coltello in gola per poi disegnare sul suo viso disgustoso un bellissimo sorriso che lo ha reso decente da guardare, mi viene ancora il disgusto a pensare alla puzza di alcol e tabacco che proveniva da quell'uomo.
Dopo aver ucciso quell'uomo ho iniziato a vagare per la città senza una meta precisa, dopo un paio di ore di cammino mi sono imbattuto in un piccolo villaggio, mi sono ben incappucciato e sono ovviamente entrato.
Il villaggio sembrava abbandonato...solo un pianto di un neonato udirono le mie orecchie...seguì il pianto che mi porto ad una piccola capanna, era quasi caduta a pezzi, entrai dentro la capanna e..vidi un neonato nella culla che piangeva.."ma chi essere disgustoso avrebbe mai potuto abbandonare una creatura tanto innocente tutto solo qui?!" Pensai mentre presi il neonato fra le braccia, il neonato ora e con me nel letto, dorme tranquillo, ha mangiato e l'ho vestito, fortunatamente è sano, domani gli farò fare un controllo migliore da Ann, il neonato l'ho chiamato Kayen, e un nome ch3 semplicemente mi piaceva, il neonato ha gli occhi azzurri come I miei e i capelli sembrano essere rossi/arancione.
Comunque ora vado a dormire, buona notte.
Posai il diario nel cassetto vicino al comodino e mi misi a dormire.ANGOLINO MEH🩵✨️
Scusate l'attesa, spero che questo capitolo vi sia piaciuto e nulla ciau🩵✨️
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Caro Diario....(storia Con Ship Creepypasta e Tanto Altro. Yaoi+18.)
Romance⚠ questa storia e uno yaoi boy×boy ma ci sono anche cose etero, basato su più ship creepypasta!! italiano- basata su una roleplay fatta da me e dei miei amici anni anni fa. La storia non contiene la vera età delle creepypasta. Alcune cose sono stat...