CAPITOLO 33

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POV LIU
Oggi sarà una giornata molto pesante a lavoro, ho il turno di notte e devo cercare nelle vecchie scartoffie i vecchi omicidi di jeff per vedere se alcuni di loro coincidono con quelli compiuti mesi fa.
Sono nel mio ufficio, sono le 2 di notte e dopo aver preso due tazze di caffè direi che è il momento di rimetterci a lavoro.

Iniziai a scavare tutto il mio ufficio alla ricerca delle cartelle che contenevano tutti i vari omicidi di jeff...ma non ne trovai neanche una..iniziai ad andare un pó nel panico cercando di ricordare dove le avessi messe. Ero sicuro di averle messe nella cassaforte chiusa a chiave! "Dove sono?!" Pensai, "Non posso averle perse!" Continuai a pensare, ma ad un certo punto una voce a me familiare mi fece tornare alla realtà.
-Liu?- mi chiamò una voce, essa ridacchiava, mi girai per vedere chi fosse e...vidi jeff, con tutte le cartelle in mano! "Cosa diavolo ci faceva qui a quest'ora della notte?! E perché cazzo aveva le mie dannate cartelle in mano?!" Pensai mentre guardavo colui che sembrava jeff.
-jeff! Non scherzare ridarmi quelle cartelle!- gli urlai, -e in cambio cosa mi dai?- disse il ragazzo che alla mia apparenza sembrava essere mio fratelo. Esso mi porse le cartelle, -cosa vuoi?- risposi con fare arrogante, "questa situazione e strana.." Pensai per poi guardare Jeff, -mhh...facciamoci una foto. Una stupenda foto xon il mio adorato fratello maggiore.- disse jeff, il tono con cui ha pronunciato "fratello maggiore" non mk piaceva per nulla..dovevo trovare una scusa, e dkvevo farlo il prima possibile.  -Certo caro fratellino! Ma..wcco..prima vkrrei andare in bagno, sak com'è no? Quando scappa scappa- dissi con una risata imbarazata, Jeff acconsenti e io corsi in bagno, chiusi subito a chiave la porta e presi il telefono dalla tasca e chiamai Ej, che per mia fortuna rispose subito.
-Liu? Cosa vuoi a quest'ora?- rispose Ej con voce leggermente assonnata.
-devi venire subito! C'è.. c'è jeff che si comporta in modo strano!- risposi abbastanza in ansia cercando di parlare il più piano possibile.
-jeff?..ma lui sta dormendo, vabbè arrivò.- disse lui, io ringraziai, ero abbastanza sorpreso dal fatto che Ej mi avesse detto che jeff era lì...cioè se jeff era lì...allora chi è questo qui?...
-Liuuu, hai finito?, guarda che non ho tempo.- mi chiamò jeff. Non sapevo che cosa rispondere quindi inventai una scusa abbastanza credibile per tamponare il tempo pregando che Ej venisse il prima possibile.
-emh...sto facendo i miei bisogni e..non riesco a..a fare quello!-
-mh capisco, beh sbrigati-
-sisi! Dammi 10 minuti!-
-ok.-
Jeff uscì dal bagno, feci un respiro di sollievo e dopo 15 minuti arrivò Ej che entro direttamente dalla finestra del bagno, lo guardai e lo abrwcciai subito, -grazie a dio sei arrivato!..- il ragazzo mi guardò abbastanza confuso,  stava ancora cercando di realizzare tutto.
-posso sapere cosa è successo?- chiese lui, e io iniziai a raccontare.
-allora...stavo cercando le cartelle di jeff per verificare se gli omicidi che sono stati fatti ultimamente coincidono con i precedenti, poi e apparso "jeff" con le cartelle, non so come abbia fatto a prenderle dato che erano in cassaforte ma comunque mi ha chiesto di farci una foto in cambio delle cartelle..- raccontai a Ej cosa era successo pochi istanti prima che lui arrivasse, il ragazzo sembrava un po sorpreso nel sentire il mio racconto e non parlò, dopo vari secondo che per me erano eternità finalmente parlò.
-a casa. Ora.- fu l'unica cosa che disse prima di prendermi a sacco di patate e saltare giù dalla finestra, non mi diede il tempo di parlare e mi porto a casa sua ovvero alla creepyhouse.
"La cosa che un poliziotto e degli assassini vadano d'accordo me la devo ancora spiegare.." Pensai per poi addormentarmi mentre Ej mi portava.

POV JEFF
Mi sono svegliato circa mezz'ora fa e sono andato a farmi una passeggiatina nel bosco per la noia, mentre camminavo con le solite cuffiette nelle orecchie a tutto volume e le mani nelle tasche non guardavo dove mettevo i piedi e caddi adosso ad un ragazzo.
-AHH!! GUARDA DOVE CAMMINI IDIOTA!!- disse il ragazzo con fare scorbutico, gli puntai la punta del mio coltello alla gola e dissi,-sei tu che stai intralciare il mio cammino stupido ragazin-- mi bloccai appena riconobbi lui.
-MIKA!?- Urlai e mi alzai di scatto.
-ma porco dio ancora tu?!- il ragazzo si alzò, mi guardò per un istante per poi darmi le spalle e iniziare a camminare.
-HEY!!!- gli urlai, non mi piaceva quando la gente mi ignorava.
Corsi e raggiunsi il ragazzo, gli saltai adosso e lo feci cadere, egli mi guardò male, -Posso sapere cosa cazzo vuoi Jeffrey?.-
-non devi ignorarmi!-
-e perché no? Io sono un cacciatore di creepypasta e tu sei solo un moccioso creepypasta.-
-ho 11 anni.-
-O mio dio sei grandissimo.- disse lui con un tono di voce stupido giusto per prendermi per il culo.
Mi irritai ancora di più e gli diedi un morso sui coglioni ma lui non sembrava provare dolore..
Alzai lo sguardo e lo guardai, lui aveva un espressione seria sul viso.
-hai finito? Ho la protezione non mi fai nulla- disse con tono serio, io arrossì e mi staccai, -s-si ho finito.- dissi completamente rosso per l'imbarazzo.
-bene.- disse lui per poi darmi le spalle e iniziare a incamminarsi verso una via completamente a caso, ovviamente io lo seguì dall'alto.

POV SENKA
Sono spiaccicata completamente adosso a Jack che mi soffia con un ventaglio, -FA UN CALDO DA PAZZI!!- mi lamentai, -Sei con il reggiseno e la mutanda caramellina mia...- rispose jack tutto rosso, -MA HO CALDO- Mi continuai a lamentare io, ad un certo punto sentimmo jeff urlare dal dolore e imprecare disperatamente aiuto, mi allarmati subito e mi alzai da jack. -JACK ANDIAMO!- corsi verso la stanza di jeff, jack mi segui, apri la porta di jeff con violenza per poi vedere che la stanza era completamente buia..le urla continuavano e jack capendo la situazione mi prese per i fianchi e mi tiró via.
-al mio 3 accendiamo la luce..ok?- disse Jack e io annuì.
-1..- fece un passo verso la porta, -2...- fece un altro passo. -3!-
Al 3 io accesi subito la luce e rimasi pietrificata alla vista dello Skinwalker che appena si accorse della luce accesa inizio a dare di matto.
Jack cercò di tirarmi via ma io mi fiondai adosso allo SkinWalker e tentai di ucciderlo con scarsi risultati, venni trafitto al petto, quasi vicino al cuore e caddi a terra..
-SENKA!!..- urlò jack mentre corse da me, io lo fermai in tempo, -R-Rimani li.- mi rialzai tenendomi il petto con una mano, presi il mio pugnale dalla fodera e mi fiondai nuovamente adosso allo SkinWalker stavolta lo uccisi con una pugnalata in fronte e un altra al cuore..., caddi a terra senza forze, sanguinavo e a malapena respiravo, stavo perdendo troppo sangue.
Jack si avvicino subito a me preoccupato, -SENKA!!!..- Era l'ultima cosa che senti.

POV LJ
Iniziai a piangere quando Senka mi svenne tra le braccia e corsi subito da Ann con essa fra le braccia che sanguinava.
Ann mi guardò e poi guardo le condizioni di Senka, -cosa cazzo e sucesso?!..- disse  Ann, -TI SPIEGO DOPO!!..TO PREGO FAI QUALCOSA!!..- risposi disperato, Ann prese subito Senka e la mise sul lettino, mi fece uscire fuori e Passarono ore.
Ore che per me erano infiniti anni....

ANGOLINO MEH🩵✨️
Scusatemi tanto se vi ho fatto aspettare, ho avuto vari problemi, prometto che farò uscire il cap34 il prima possibile, Spero che questo capitolo vi piaccia e nulla ciauu🩵🩵✨️✨️✨️

Caro Diario....(storia Con Ship Creepypasta e Tanto Altro. Yaoi+18.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora