CAPITOLO 35

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POV LJ
Passarono un paio d'ore da quando Ann mi mandò a cercare del sangue,
Al mio ritorno il mio primo pensiero fú portare le sacche di sangue ad ann.
Al mio rientro nella stanza mi ritrovai Senka per mia fortuna sveglia e Slender, stavano parlando, non capivo di che cosa quindi decisi semplicemente di ignorarli e portare le sacche di sangue ad Ann.
-Ann?- chiamai io
-sono qui!- rispose lei avvicinandosi a me, -allora? Hai portato ciò che ti ho chiesto?- aggiunse la ragazza.
Posai a terra il sacco che riponevo sulle mie spalle, esso era pieno di sacche, -si, ecco a te, bastano?- dissi, la ragazza guardò per qualche istante per poi annuire e parlare, -bastano e avanzano Jack, ti ringrazio- essa sorrise e io ricambiai, -a comunque senka si è svegliata- aggiunse lei, io risposi con un semplice "Lo so" per poi andare da Senka, notai che Slender era ancora con lei quindi mi resi invisibile e mi misi a origliare.

POV SENKA
Stavo ancora parlando con mio padre, volete sapere di cosa? Beh..del mio passato.
-quindi figliola? Ti va di parlarne?- mi disse lui, io stetti muta per una decina di secondi poi parlai, -non..non saprei da cosa iniziare.- risposi cercando di evitare il più possibile quell'argomento, ma Slender insistette.
-Da dove vuoi, dai-
Alla fine acconsenti e iniziai a parlare.
-partiamo col fatto che io ho fatto due volte la seconda elementare, ma di questo ne parliamo forse dopo- Feci un respiro profondo, guardai Slender per qualche istante e poi ricominciai a parlare
-Hanno iniziato all'asilo a bullizzarmi perché ero troppo "grossa", quindi mia madre mi costrinse a mangiare poco e a fare diete fottutamente inutili.
Poi arrivo la seconda elementare, che come ti ho detto ho fatto due volte ma vabbè, un giorno mentre uscivo da scuola e aspettavo mia madre incontrai per caso la mamma di una mia amica che aveva fatto un pó ritardo, essa faceva la psicologa e la nutrizionista, aspetto con me fuori scuola finché non arrivò mia madre, appena mia madre arrivò essa gli si avvicinò e gli disse "Sà, guarda che sta ragazzina mica sta bene?, Ma la fai mangiare?" Mia madre rispose con un semplice "Si" per poi prendermi e andar via.-
-mh, continua- rispose Slender.
- a 6 anni venni a scoprire per puro caso da mia madre, che 3 giorni prima la mia gattina Kaly era passata a miglior vita, da quell'evento soni cominciata ad entrare in una piccola depressione dato che ne ero molto affezionata..- una lacrima mi scese dal viso e Slender me la asciugo, -su continua- cerco di incoraggianti lui, sospirai e continuai a parlare.
-Dopo la morte di Kaly mia madre iniziò a sgridarmi sempre più spesso, mi lasciava sola in casa e quindi mi iniziai a immagine una storia fantasiosa in cui c'erano vampiri, le tartarughe ninja, Jack Skeleton, e dei bambini vampiri di un cartone animato.
A scuola poi venivo sempre esclusa, infatti ho passato tutte le elementari da sola, poi ricordo che un giorno di 3 elementare sono dovuta andare via prima, e nelle ultime ore dove io non c'ero perché ero andata via prima, non so cosa sia successo esattamente ma la classe fece il mio nome, il preside chiamò mia madre, ma fortunatamente si risolse.
In 4 elementare invece, un giorno scoppiai a piangere in classe nella seconda ora perché mi cominciarono a venire pensieri molto depressi..quindi fino alla seconda ora stetti col capuccio alzato e la testa sul banco, poi fortunatamente la prof di italiano entro in classe e mi chiese se stavo bene, risposi di no e quindi chiamarono mia madre e me ne Andai a casa.-
Slenderman ascoltava interessato
-alle medie invece pensavo di aver trovato una bella classe del, erano tutti molto uniti e simpatici, per 2 anni di media non aventi problemi, in 3 media portai come argomento le creepypasta per un compito in classe.
In 3 media conobbi Sasha, era un ragazzo che credevo l'amore della mia vita, infatti in 3 media per "colpa mia" sono stata molti mesi saltando i pasti, in quel periodo delle medie la mia depressione era molto aumentata soprattutto in terza, infatti un giorno hanno dovuto chiamare di urgenza a casa perché non stavo bene, avevo vomitato 3 mi era venuto un attacco di panico, iniziate le superiori già venivo odiata da mezza classe ler un fottuto posto di merda, 3 mesi prima dell'estate sempre durante il primo anno cambiai scuola e Andai all'artistico dove mi ritrovai Sasha in classe...non ci parlavamo più da metà ottobre per colpa della madre perché io per sbaglio gli avevo preso la cartellina ma in verità era stato Sasha che era andato a farsi un giro lasciando la cartellina incustodita, semplicemente volevo ridargliela, comunque all'artistico mi trovavo molto bene, tutti mi trattavano bene e per mia fortuna ero riuscita a risolvere molti problemi, anche se mi hanno odiato solo per una settimana ma ciò non è importante, dal quarto anno in poi mia madre iniziò a trattarmi di merda...mi usava come SexyToy per  fare soldi, vendeva i miei disegni, le mie opere e le mie sculture a prezzi troppo alti e senza il mio permesso.
Ho dimenticato di dire che in 2 elementare mi è morta la nonna e in 5 elementare il nonno..ovviamente mia madre entrambe le volte mi ha svegliato dandomi la notizia..-
Slenderman era molto frustato dal fatto che per colpa sua Senka abbia dovuto passare tutto ciò ma stette zitto e gli chiese di continuare.
-sono riuscita a lavorare in un tattoo prima come spazzina, poi come  artista per creare tatuaggi ai clienti e durante l'estate facevo un mercatino e/o insegnato ai giovani artisti, e mi occupavo di feste a tema-
-capisco, posso farti una domanda?-
-certo-
-quando ci hai conosciuto?-
-a 8 anni ho iniziato ad appassionarmi ed ero ossessionata peggio di Nina ehehe-
-capito, grazie- Slender non disse altro, mi abbraccio forte per poi andare via.
Un attimo dopo che Slender fu andato via vidi Jack avvicinarsi a me, -come stai caramellina?..- disse lui con tono molto triste, sapevo che aveva probabilmente sentito ma non dissi nulla, -sto bene Jack, grazie- risposi.

POV HERO
-Ormai sono settimane che Zero non si fa sentire, forse è sucesso qualcosa?-..pensai mentre fra le mie mani stringevo una piccola scatola con dentro un anello...
Mi ero innamorato di lei senza sapere le sue vere intenzioni..era la prima donna di cui mi innamoravo così..
-vado da lei- dissi fra me e me per poi alzarmi e dirigermi verso la creepyhouse, una volta arrivato lì, bussai.
-hey Hero, cosa ci fai qui?- era Zero, era venuta lei ad aprirmi!
-emh..stavo cercando te..-
-me? E perché?-
-ecco..mi manchi..- a quella mia affermazione lei si paralizo e mi chiuse la porta in faccia, ci rimasi veramente di merda, ma non mi arresi. Entrai nel suo telefono e lo mandai in tilt.
-UH?! HEROBRINE SMETTILA!-  urlò lei, io smisi e mi feci vedere
-allora non mi ignorare cazzo!...-
-e perché? Non voglio più essere tua amica.- disse lei, rimasi fermo, immobile, non volevo crederci...-perché...- era l'unica cosa che riuscì a dire prima di sparire nel nulla e scoppiare a piangere una volta tornato a casa.

ANGOLINO MEH🩵✨️
Scusatemi tantissimo se vi ho fatto aspettare per questo capitolo, ma non sapevo come mettere assieme tutte le mie idee-
Spero che vi piaccia e nulla-
Ci vediamo al prossimo capitolo, CIAUUUU🩵✨️

Caro Diario....(storia Con Ship Creepypasta e Tanto Altro. Yaoi+18.)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora