Mafia-Jungkook

CAPITOLO 15

*POV.T/N*

"Credo abbiamo fatto un affarone a prenderti con noi." mi fa mio marito, mentre siamo nel suo ufficio a discutere sulla prossima mossa, peccato che io abbia la testa da un altra parte, non riesco davvero a stare concentrata.

Passata l' adrenalina iniziale, non riesco a smettere di pensare al nosto bacio di prima e lui sembra notarlo, perché mi dice: "Tutto ok? Mi sembri distratta." possibile che se ne sia già dimenticato?! "Stavo pensando a prima." ammetto, un po' in imbarazzo, "Anche te? Eh lo che è difficile dimenticarsi di me.." si vanta lui.

"Ma stai un po' zitto!" ridacchio io, poi lui mi si avvicina lentamente e rimaniamo qualche secondo a fissarci imbambolati, poi io prendo l' iniziativa e lo bacio, lui mi ricambia e rimaniamo li cosi alcuni secondo finchè sentiamo qualcuno ridacchiare al di l'ha della porta, ci scambiamo uno sguardo basito poi, senza fare rumore, ci avviciniamo furtivamente alla porta e la spalanchiamo, Hobi, Jimin, Jin, Yoongi, Tae e Namjoon finiscono sdraiati sul pavimento.

"Cazzo, ci hanno beccati!" fa Yoongi, "FUORI DA QUI, BESTIE!" urla Jungkook parecchio incazzato, io li tiro in piedi e li calcio fuori a calci in culo (letteralmente) poi li rincorriamo per tutta la casa con delle mazze da baseball trovate fuori dalla porta mentre i ragazzi urlano: "AIUTOOOOO QUALCUNO CI SALVIIIIIIII!!!!!!" tutti i dipendenti della mafia si rotolano a terra dalle risate e alla fine li acciuffiamo e li obblighiamo a mangiare della panna salata che, vi assicuro, fa parecchio schifo.

Nel bel mezzo della notte mi arriva una telefonata da x, "Psico, hai davvero un bel casino." esordisce lei, "Cosa c'è ancora?!" chiedo, a metà fra infastidita e stupita, "L' unica persona che avrebbe dovuto morire è ancora viva, e , oltretutto, le mie fonti affermano che ha perso sia il figlio sia l' attuale compagna. Sei seriamente nei casini, io ti ho avvertito." mi fa, "Ok, grazie per l' informazione. Cosa ti devo?" chiedo, ben sapendo che x non fa mai nulla gratis e che ogni cosa ha un suo prezzo, "Troviamoci domani sera a mezzanotte di fronte al ristorante italiano in centro, accanto al supermercato, okay?" propone lei, "Okay. Ci vediamo li, il solito?" dico, "Si." mi fa lei poi chiudiamo la chiamata.

Vado ad avvertire mio marito che per domani mi serviranno mille dollari, ovvero la cifra standard per una soffiata di x, poi me ne torno a dormire.

*SPAZIO AUTRICE*

ALLORA, MIEI PICCOLI SURICATI SPARAGLITTER, COME STATE? IO NON VEDO L' ORA DI SCOPRIRE COSA SUCCEDERA NEL PROSSIMO CAPITOLO!

A PROPOSITO, SONO IN CRISI ESISTENZIALE PER L' ALTRA MIA STORIA, NON SO COSA FARE VI PREGO AIUTATEMI NEI COMMENTI, LA VOGLIO CONTINURE DAVVERO TANTO MA NON SO COME.VI RICORDO CHE POSSO ANCHE FARE DEI CAPITOLI DEDICATI SE ME LO CHIEDETE NEI COMMENTI, DETTO CIO IO MI DILEGUO CIAO A PRESTO