<<Sicuro che magari non sia una persona diversa?>> lui prese il suo telefono in mano e cercò esigente una foto.
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<<Io sto parlando di lui, da quello che so adesso ha i capelli lunghi e biondi>> restai a bocca aperta mentre anche Brian si era incuriosito a guardare la foto. Hyunjin in viso non era cambiato di molto... ma con i capelli corti sembrava un'altra persona, totalmente... e poi quell'abbraccio... perché vorrei essere abbracciato anche io così adesso?
<<Sì, è lui>> mi sorrise con fare malinconico <<perché? Ti ha fatto qualcosa di brutto?>> Brian mi diede uno schiaffo sulla spalla.
<<Ma se si sono lasciati>> continuai a svolgere il mio lavoro nel mentre.
<<Ecco, mi ha lasciato lui, poco più di tre anni fa dicendomi che ero perfetto, ma non per lui>> mi sorpresi... questa... è una delle due relazioni importanti di cui mi ha parlato... penso quella che gli sia stata più a cuore... e io ho quella persona a cinquanta centimetri da me? Come è possibile?
<<E che ci fai in Australia?>> domandai perplesso mentre anche Brian seguiva il mio ragionamento. Dopotutto se stava con un ragazzo in Corea, come mai era qui?
<<Dopo che ci siamo lasciati ho passato un anno a rimuginare la cosa e i miei amici>> indicò dietro di se <<mi hanno detto di voler andarsene dai loro parenti qui in Australia, e mi hanno proposto di venire qui per ricominciare da zero, l'ho fatto, anche se dopo Hyunjin non ho avuto più nessun'altro>> in quel momento arrivò un altro cliente al bar mentre uno dei suoi amici venne a parlargli. Svolsi subito il mio lavoro dandogli quello che mi chiedeva e dopo aver pagato uscì con il suo caffè d'asporto.
<<Comunque ragazzo, lui è Felix, io invece sono Brian>> il ragazzo gli sorrise stringendogli la mano con delle fossette adorabili mentre notai il suo americano sul bancone.
<<Mi chiamo Jeonjin, potete chiamarmi I.N, anche se il mio nome inglese sarebbe Bob>> girò gli occhi nel dirlo, probabilmente non lo aveva scelto lui.
<<Io avrei un nome coreano invece>> attirai la sua attenzione su di me <<sarebbe Yongbok, ma a parte mio nonno nessuno mi chiama così>> lui inclinò la testa in un modo adorabile.
<<Ha un bel significato>> annuì per ringraziarlo notando che i suoi amici se ne stavano per andare. Arrivarono dietro di lui e gli batterono le mani sulle spalle per poi andarsene. <<Pago io per gli altri dopo>> sorrisi congedandomi con il mio vassoio per andare a prendere le cose sporche lasciate sul tavolo e tornare al mio posto per lavarle.
<<Ti dispiace se ti chiedo una cosa su Hyunjin?>> lui negò con la testa sorridendomi <<Quanto è alto?>> lui ridacchiò.
<<Hyunjin è un ragazzo di altezza normale, ma molto più alto di tutte le persone che va a conoscere, so che una volta conobbe una persona più alta di lui e ne era addolorato perché per la prima volta doveva alzare il collo e da quella volta, se non sei lì, ti rompe per saperlo, però se vuoi te lo dico>> si alzò in piedi, lui era leggermente più alto di me. Mise la mano sopra la sua testa di qualche centimetro... madonna Hyunjin era molto alto.