Send (Hyunlix)

XXIV

<<Quindi racconta, cosa è successo oggi che ti vedo letteralmente in estasi?>> sorrisi a Brian dato che come sempre veniva al bancone a parlarmi.

<<Ecco, il mio migliore amico è venuto direttamente dalla Corea del Sud principalmente per stare con me>> cambiai il bicchiere da lavare <<E poi starà qui un paio di mesi dato che loro hanno una specie di pausa prima dell'inizio delle lezioni del semestre successivo>> annuì sincero e poi sussurrò.

<<Con la tua metà?>> diciamo che Brian era come un diario, anche io sapevo molte cose di sua moglie, del fatto che stessero aspettando una bambina, di tantissime altre cose che riguardavano lui. Ho guadagnato un amico, qualcuno su cui mi posso sempre appoggiare, con un punto di vista adulto ma strano e particolare. Ci vediamo quasi ogni sera e non servono messaggi per tenerci in contatto.

<<Lo stronzo mi ha svegliato per accogliere il mio migliore amico, Brian non puoi capire che foto ha messo su Send e solo per farmi un regalo ha usato il mio migliore amico come corriere>> non potè fare a meno di ridere e farmi fare un leggero sorriso in risposta mentre facevo il conto a due ragazze che erano qui di passaggio.

<<Quindi? Cosa fai per festeggiare?>> sorrisi leggermente.

<<Penso che andrò in giro col mio migliore amico domani pomeriggio, o forse tutta la giornata>> lui ghignò.

<<E con lui? Pensi già a qualcosa?>> sbuffai leggermente non avevo mai detto le mie conclusioni a voce alta.

<<Mi sono innamorato di lui>> sussurrai e lui cercò di non saltare per tutto il bar.
<<Forse sta sera lui non farà sonni tranquilli, anche perché mi ha rassicurato che domani non si deve svegliare presto, nel dubbio se senti qualcosa a casa tua non ti preoccupare, gli devo solo ricordare che odio i regali perché mi fanno commuovere>> la sua risata fu interrotta dall'ingresso di Chris nel bar che mi sorrise e ricambiai.
Brian sembrò soffocarsi.

<<E quello?>> chiese preoccupato e per poco non scoppiai a ridere prendendo il block notes.

<<Il mio migliore amico>> spalancò la bocca mentre andavo da lui e esordì con la solita frase. <<Pronto per ordinare?>> annuì pensando ancora un secondo, classico di Chris.

<<Un cornetto alla crema e un cappuccino extra... e un bicchiere d'acqua grazie>> annuì leggermente andando al bancone.

<<Madonna Felix, è un manzo di Sidney quello, devo aspettarmi che il tuo... sia una caserma?>> e li ricordai la cosa più brutta che potesse mai capitare.

Hyunjin, come ogni ragazzo coreano dai 18 entro i 30 anni deve fare circa un anno e mezzo di servizio al militare per il paese.

Questo vorrà dire che quando deciderà di farlo... lo sentirò una volta ogni tanto... e niente bracciale, solo qualche messaggino occasionale.

Ecco... ora non sono neanche dell'umore di stare in piedi a servire le persone.

Andai a servire Chris con quello che aveva ordinato... strano poi... è la prima volta che viene al bar dove lavoro.

[...]

Il tempo sembrò passare, ero entrato in uno stato catatonico depressivo, cosa innaturale il giorno del mio compleanno.

Sentii una forte pacca sulla spalla dopo che ebbi chiuso il locale e guardai Chris.

<<Non vorrei mai essere costretto a dormire insieme a te che sbaciucchi il tuo ragazzo a distanza quindi dimmi che cos'hai>> presi un respiro e senza esitare parlai.