undici

2 1 0
                                    


la Prima Prova e una prova inaspettata

Era il giorno della prima prova del Torneo Tremaghi, Abigail si era alzata prestissimo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.




























Era il giorno della prima prova del Torneo Tremaghi, Abigail si era alzata prestissimo. Anzi non aveva proprio dormito quella notte, troppo presa dall'ansia e dallo stress continuo.

Quando suonò la sveglia scattò in piedi e si chiuse in bagno, si fece una doccia fredda e si asciugò velocemente.

Raccolse i capelli in una coda alta e si infilò un paio di jeans, poi prese una maglia a maniche lunghe blu e sopra si coprì con un maglione nero, con lo stemma di Serpeverde.

Coccolò leggermente Peach, e decide di portarla con sé, non avrebbe avuto lezione quella mattina, quindi poteva portala direttamente al campo.

Non svegliò Pansy, era ancora presto per lei. Scese in Sala Comune e si sedette vicino al fuoco acceso.
Peach le stava comodamente sdraiata sulle cosce, e faceva le fusa ad ogni carezza ricevuta dalla sua amata padrona.

Abigail stava sudando freddo, era piena d'ansia. Il cuore le batteva troppo velocemente e il respiro le si mozzava ogni volta che pensava alla prova che si sarebbe svolta di lì a poco, avrebbero dovuto affrontare dei draghi.
Non era una cosa da poco.

Cedric le aveva riferito che Harry gli aveva suggerito quello che sarebbe successo nella prima prova. Per questo lui cercava sempre di farla riparlare e riappacificare con il fratello. Ma Abigail non era ancora pronta, per niente.
Era ancora troppo arrabbiata e delusa. E poi era troppo orgogliosa per tornare così velocemente sui propri passi.

Sentì dei passi veloci scendere le scale del dormitorio, ma non si girò a guardare chi fosse.

«Abigail cosa ci fai già sveglia?» domandò Draco con voce sorpresa, mentre prendeva posto nel divanetto davanti alla ragazza. Era ancora stranissimo per la ragazza sentirsi chiamare per nome da lui. Ma era altrettanto bello.

«Non riuscivo a dormire» ammise lei, poi montò su un sorriso falso e aggiunse «così Pansy non può lamentarsi del mio ritardo»

Draco sorrise divertito, ma aveva capito benissimo che c'era qualcosa che non andava con la ragazza davanti a lui. E poteva benissimo immaginare cosa la preoccupasse: due delle persone più importanti della sua vita stavano per rischiare la morte.

«Diggory è un tipo duro, affronterà la prima prova facilmente» disse Draco, cercando di sollevarle il morale «e Potter è uno scarafaggio, sopravvive sempre a tutto»

«Puoi stare tranquilla» aggiunse in tono più dolce, guardandola intensamente.

«Affronteranno dei draghi Draco» sussurrò lei leggermente spaventata.

grigioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora