Un amore lacerante, un amore nato prima che se ne accorgessero.
Un amore assordante.
Un amore vero.
Abigail e Draco, due fazioni opposte, ma due cuori simili.
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La signora Weasley li seguì di sopra con aria cupa «Voglio che andiate tutti dritti a letto, niente chiacchiere» disse una volta giunti al primo pianerottolo, «domani ci aspetta una giornata intensa. Mi auguro che Ginny si sia addormentata» aggiunse, rivolta ad Abigail ed Hermione, «quindi cercate di non svegliarla»
«Addormentata, sì, sicuro» mormorò Fred, dopo che Hermione ebbe augurato loro la buonanotte, mentre entrava nella stanza davanti a loro «Se Ginny non è sveglia ad aspettare che Hermione e Abigail le raccontino tutto, io sono un Vermicolo...»
«Bene. Ron, Harry a letto, Abigail vai in camera ora!» disse la signora Weasley sul secondo pianerottolo, facendo loro segno di entrare in camera, «filate a letto»
«Tenete la porta aperta, arrivo subito» disse Abigail all'orecchio del fratello, facendo finta di abbracciarlo.
«'Notte» dissero Harry e Ron ai gemelli, mentre il moro faceva un segno di assenso a sua sorella.
«Dormite bene» rispose Fred con una strizzatina d'occhio.
Abigail entrò velocemente in stanza, Ginny ed Hermione erano su un letto a parlare piano.
«Ragazze» sussurrò Abigail «io vado dai ragazzi» disse mentre rimpinzava il suo letto con dei cuscini, per simulare il suo corpo «tenete la porta aperta, torno tra poco»
«Va bene» disse Hermione «raccontaci tutto quando torni, staremo sveglie»
La rossa annuì e poi si affacciò alla porta, quando vide che era libero il corridoio, sgattaiolò velocemente nella camera del fratello e di Ron e si chiuse la porta alle spalle.
Ron la raggiunse e chiuse la porta a chiave velocemente.
«Perché?» chiese Harry.
«Kreacher» spiegò Ron spegnendo la luce «La prima notte che ero qui è entrato alle tre del mattino. Fidati, non è bello svegliarsi e trovarlo che si aggira per la stanza» S'infilò nel letto, si sistemò sotto le coperte, poi si voltò a guardare l'amico nell'oscurità; Harry ne distinse la sagoma alla luce della luna che filtrava attraverso la finestra incrostata, mentre la sorella di sdraiava accanto a lui «Comunque... che cosa ne pensate?» non dovettero chiedere a cosa si riferiva.
«Be', non ci hanno detto niente che non avremmo potuto indovinare, vero?» disse Abigail, riflettendo «Insomma, hanno detto solo che l'Ordine sta cercando di impedire alla gente di unirsi a Vol...» Ron inspirò bruscamente. «...demort» proseguì Abigail con decisione.
