Tanti abbracci e baci

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Ero in giardino vicino alla finestra e guardavo la luce che ne usciva,quasi ipnotizzato. Non riuscivo a credere di essere arrivato fin lì seguendo il mio cuore (e anche Iolas ovviamente). Sentii il suo odore e quasi percepii i suoi passi scendere timorosamente le scale. Mi accoccolai sullo zerbino di casa Smith e aspettai che venisse ad aprire, perché ero sicuro che l'avrebbe fatto. Chiusi gli occhi per contenere la felicità e per dare una parvenza di tranquillità, quando in realtà tranquillo non lo ero per niente. Udii il chiavistello girare lentamente. Era una vera e propria tortura dover aspettare tanto per poterla stringere e riabbracciare di nuovo.
Il chiavistello stava per essere aperto del tutto ed io non riuscivo più a trattenere l'eccitazione del momento. Avendo gli occhi chiusi le mie uniche risorse per avere contatti con il mondo esterno erano l'udito e l'olfatto. Quindi usai il naso per sentire il suo profumo e la sua vicinanza. Il suo odore dolce e buono mi inebriava ed era difficile mantenere la posizione , come in un'operazione sotto copertura dove tutti, qualunque cosa succeda devono mantenere le proprie postazioni.
Per me era molto difficile, per tutti quei mesi quel suo odore dolciastro mi era mancato come non mai.
Quell'odore dolciastro che mi aveva fatto sentire sempre a casa, dal primo momento che misi piede in casa sua.
A quel punto aprii gli occhi e me la ritrovai davanti, con i suoi occhi così profondi da potersi perdere in qualunque momento solo guardandoli. Mi alzai dalla mia posizione di accoccolato a quattro zampe, avendo così la possibilità di avvicinarmi a lei. Si inginocchiò per accarezzarmi il muso e chiuse gli occhi.
Fu allora che mi decisi e assunsi le sembianze di ragazzo costringendola ad alzarsi. Finalmente eravamo l'uno di fronte l'altra. La vidi con gli occhi lucidi e dopo poco le scesero delle lacrime che le asciugai con il pollice della mano destra che le avevo appoggiato sulla guancia.
Era incredula, come se avesse paura di svegliarsi da un sogno meraviglioso in cui eravamo io e lei insieme dopo tanto tempo.
"Dimmi che non é un sogno."
disse con un filo di voce quasi non ne avesse.
Io mi avvicinai a lei e le misi una mano sulla guancia.

" Vorrei tanto lo fosse." E feci un sorrisetto sghembo.
Lei mi diede un pugno sulla spalla come per punirmi della mia ironia. Gli occhi le tremavano e continuava a guardarmi fisso nei miei, poi si buttò tra le mie braccia come se avesse un disperato bisogno di affetto, negatole da un tempo infinito. Per un momento ci staccammo e ci guardammo intensamente occhi negli occhi. É stato come rivivere il momento in cui ci siamo incontrati per la prima volta. Quello sguardo duro, ma dolce e curioso mi faceva sentire a casa. Dietro quegli occhi lucidi che in quel momento mi guardavano sognanti, c'era una Maddy forte, determinata, ma anche dolce e sincera.
Mi avvicinai e le posai un bacio sulle labbra. Lei rimase con gli occhi chiusi ancora per qualche secondo, probabilmente sperando che le dessi un altro bacio. Riaprì gli occhi e mi prese per il bavero della giacca e disse:

"Promettimi che questa volta niente e nessuno ci separerà. Saremo soltanto tu ed io e nessun altro. Promettimelo."
I suoi occhi erano imploranti e gonfi di pianto e sofferenza.

"Te lo prometto. Saremo solo io e te. Supereremo mari, monti e nessuno ci potrà fermare. Saremo sempre e solo io e te. Te lo giuro."

Le misi una mano sulla guancia e la baciai, dapprima in modo molto lento e poi sempre più profondo e passionale, finché fummo costretti a staccarci per mancanza di aria.

"Mi sei mancato da morire!"
disse con il fiatone per poi riprendere a baciarmi.

"Tu di più" le dissi staccandomi e mettendole una ciocca di capelli dietro l'orecchio. Poi l'abbracciai forte forte come se avessi paura di perderla e dopo la presi per mano. Mi guardò con un'espressione interrogativa.

"Dove andiamo?" Si guardò all'indietro e chiuse la porta rimasta aperta fino ad allora.

"A fare una cosa. Seguimi!"

Ciao a tutti!
Mi spiace di aver aggiornato così tardi, ma purtroppo non ho avuto un attimo di tregua fino ad ora.
Ditemi che ne pensate. Aggiornerò presto per farmi perdonare. ☺
Baci e abbracci a tutti!

-Wolf blood- #wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora