Alla ricerca di una futura regina (Parte Prima)

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Sospiravo sconfitto da ore. Non riuscivo a capire come avrei potuto salvarla e questo mi spaventava terribilmente. Avrei avuto bisogno di un buon piano e magari di un paio di mani in più, ma come potevo mettere in pericolo Tom e Shannon? 

Ero seduto fuori dal tempio e mi struggevo per come avrei dovuto agire. Avrei dovuto solo portarla via con me. Sì, 'na parola!

Ma non potevo abbandonarla l'amavo e non potevo ignorare questo. 

Deciso più che mai, mi alzai in piedi come rinato e mi misi di fronte al complesso monumentale chiudendo gli occhi per chiamare a me tutto il coraggio che avevo in corpo. 

Entrai con sguardo fiero e deciso, ma allo stesso tempo furtivo e guardingo pregando nella protezione della mia buona stella. 

Feci attenzione a tutto ciò che mi circondava così da essere sicuro di non incappare in qualche forza ostile. Fui attirato da un suono di corno, così mi avvicinai confondendomi tra la folla. 

"Oggi siamo qui per celebrare l'unione del nostro amato sovrano con la sua signora." 

Una folla festante si aprì in un boato vedendo il proprio sovrano accanto alla sua consorte.
Anche io alzai lo sguardo, dal cappuccio che avevo cacciato sul volto per non farmi riconoscere.
Successe tutto in un attimo.
Percepii una presenza, debole, sì, ma comunque riuscii a mantenervi il contatto. Non fui in grado di capire di chi o cosa si trattasse, ma bastò a darmi la possibilità di agire. Mi intrufolai tra la folla e mi avvicinai alla funzione. Appena vicino, notai che la consorte al fianco del re aveva qualcosa che non andava, aveva gli occhi vuoti, quasi inespressivi.
Aveva i piedi in catene e non sarebbe stata in grado di fuggire se qualcuno l'avesse rapita.
La presenza di prima tornò e apparve sottoforma di luce sopra la ragazza.
"Fidati dell'istinto e saprai cosa fare. Concentrati giovane sangue di lupo, la sorte della tua Maddy dipende da te!"

E va bene ce la metterò tutta ! Maddy, sto arrivando !

Mi destreggiai tra le ultime file che mi separavano dal sacerdote e gli sposi riuscendo così a vederci più chiaro sulla faccenda.
Era proprio lei. Cercai di mettermi in contatto con la sua essenza per averne la conferma, ma qualcosa interferiva. C'era qualcosa che non andava. Riprovai e per qualche secondo fui in grado di far breccia all'interno del suo corpo.
"Maddy, mi senti?"
"Si, sono qui!"
"Come posso aiutarti ad uscire di lì? Voglio riportarti a casa dai tuoi, Tom e Shannon, ma soprattutto detesto stare da solo." dissi dando fondo alla mia sincerità più profonda.
"Ascoltami, per riavermi indietro dovrai fare come ti dico.
Io sono intrappolata in questo corpo che non è il mio, io sono rinchiusa in una stanza sorvegliata da guardie del re al piano di sopra. Sbrigati, devi riportare nella stanza il mio corpo!" detto questo scomparve dalla mia testa e io cercai la via più breve per arrivare al piano superiore. Appena scorsi una scala laterale, cercai di raggiungerla senza farmi notare.
Appena raggiunsi il livello superiore, mi feci guardingo.
Non sapevo cosa mi aspettava.
Sbirciai il corridoio è in effetti vidi una porta sorvegliata da due brutti ceffi. Non avrei avuto chance con due energumeni di quella stazza, quindi decisi di giocare d'astuzia.
Entrai nella stanza di fianco e corsi verso l'apertura che fungeva da finestra, questa dava su un balcone.
Decisi di compiere il gesto più sconsiderato della mia esistenza. Mi trasformai e saltai da un balcone all'altro. Quando ripresi le sembianze umane mi infilai nella stanza, che era chiusa dall'interno.
Quando entrai e la vidi mi precipita al suo capezzale, il suo viso era cereo, senza vita e gli occhi erano chiusi. Era distesa sul letto senza alcun accenno a muoversi. Mi fermai qualche istante ad ammirarla ed immaginare che cosa avrebbe detto se mi avesse visto così, davanti a lei in quello stato ad aspettare il suo risveglio. Sorrisi a quel pensiero più che assurdo e insensato che mi era passato per la testa.
Mentre ero perso nei meandri della mia mente in cerca di una risposta una pallida luce fece capolino e mi esortò a portarla fuori di là.
Riportarla nella sala del trono sarebbe stata un'impresa titanica. Ma non era certo questo a spaventarmi di più e poco dopo avrei capito il perché di quella brutta sensazione.
La presi in braccio e mi diressi verso la finestra. Ero consapevole che si trattava di una missione abbastanza pericolosa, ma ero pronto a rischiare per lei.
Uscii sul balcone e cercai di ingegnarmi. Poi mi venne un'idea, malsana, ma che poteva funzionare.
Mi arrampicai fino ad arrivare alla ringhiera del balcone con Maddy in braccio. Presi la rincorsa e pochi metri più in là non avevo più nulla sotto i piedi.

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Eccomi qua!! 

Sono tornata e oggi per farmi perdonare ci sarà un doppio aggiornamento!

Cosa ne dite, Rydian ce la farà a salvare il suo amore? Ci saranno degli imprevisti?

Fatemi sapere e se volete lasciate un commento! 😄😘

Baci e abbracci,

Kikka9811

-Wolf blood- #wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora