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Alexis's pov

Sto dormendo tranquillamente sopra il mio cuscino particolarmente comodo oggi, lo abbraccio con amore sorridendo, non ho avuto nessun incubo stanotte. Solo che il cuscino comincia a muoversi aspetta- da quando i cuscini si muovono e russano "ma quanto sono adorabili"  "sono così carini"  "ma fino a ieri non volevano ammazzarsi" "qualcosa mi dice che anche oggi proveranno a picchiarsi" alcune luci mi accecano quando provo ad aprire gli occhi. "Perché il mio cuscino russa?" Alcune risate seguano alla mia domanda, che invece è serissima. "Io non russo stronzetta"  "no, ma io non farò mai vedere ad una ragazza la mia parte dolce, figurati, le bitchess non mi meritano. Figurati se finirò a coccolarmi con una ragazza" la voce di Nathaniel che cerca di imitare Will mi fa ridere leggermente fino ad aprire gli occhi e vedere molte persone. Alcune le conosco, altre no. Mi giro verso Will che si strofina gli occhi "chi sono quelli?"  "I nostri fratelli, chi sennò?"  "No, quegli altri" guarda meglio per poi esclamare "Ah, loro sono i curino e gli altri parenti"  "ce ne sono ancora?" Lui annuisce ridacchiando.
Mi assalgono i ricordi della sera prima e mi giro verso la sveglia che segna le 8:36, oggi potrei dormire un po' di più... decido di buttarmi sul mio cuscino e di abbracciarlo mentre metto una gamba sulle sue "posso-"  "no" la mia risposta è tempestiva "e stavolta vedi di non russare", poi do qualche botta sul suo petto, come si fa sui cuscini per renderli più comodi e mi appoggio al petto tonico tirando la coperta fino a sopra la mia testa mentre sento altre risate "Tesoro, sveglia"  "ma il cuscino è comodo, adesso non russa neanche più" "e se ricominciasse?"  "Esiste lo scotch" "cosa?"  "Zitto" sto per rimettermi a dormire, ma la coperta viene brutalmente tirata da sopra di me, guardo male Matt che ride "ti ammazzo" "si?"  "Dopo colazione però"  "allora tesoro-" mio padre comincia a parlare ma lo interrompo "dopo colazione. Dai Elia, ci muoviamo, ho una fame. Tra un po' mi mangiavo anche il cuscino". "intendi Will? Tuo fratello"  "io che ho detto, il cuscino", poi gli prendo il braccio e lui si fa trascinare giù per le scale ridendo "mi fai la colazione salata? Per favore" annuisce sorridendo.

20 minuti dopo ho mangiato e mi sono preparata, scendo di sotto vedendo tutti seduti in salone "allora tesoro, questi sono i cugini, le zie e gli zii e infine i tuoi nonni. Ti avrei avvisato, ma indovina, anche per me è stata una sorpresa" lo dice guardando il nonno, o almeno deduco che sia lui dal fatto che sembra il più avanzato d'età tra i presenti, che viene verso di me "una sorpresa bellissima" mi guarda, sorride leggermente e mi abbraccia. Io sorrido e lo abbraccio di rimando. Così faccio con gli altri che si presentano, poi tutti si siedono e io non so dove mettermi. Non sono di nessun 'gruppo' mi guardo attorno fino a quando il mio telefono non squilla attirando l'attenzione di tutti mentre io rispondo camminando verso un angolo e riconosco immediatamente il numero

*Avvio chiamata*

Ehi piccoletta

Ciao

Hai due minuti?

Si

Come stai?
Dimmi la verità.
Solo quella

Bene
E non scherzo

Ne sono felice, ho sentito che ci incontreremo tra qualche giorno

Si, senti...come sta?

Ryan si fa sempre più pazzo

Cazzo

Non vede l'ora di vederti

Lo immagino

Ci tiene

Lo so, ma non in modo normale
Apprezzo che ci tenga, lo adoro, però quello è capace di picchiare anche mio fratello per avermi guardata

Never Trust EternityDove le storie prendono vita. Scoprilo ora