Alexis's Pov
La mattina mi sveglio stordita, mi faccio una doccia fredda e mi preparo velocemente, prima di scendere a fare colazione, di sotto ci sono sono Will che sembra traumatizzato e Nathaniel che guarda nel vuoto. "Buongiorno" dico e mio fratello mugugna qualcosa prima di abbassare la testa "giorno" mi dice invece l'amico con voce roca "che bel aspetto che avete" li prendo in giro "lascia stare" mi dicono contemporaneamente e io alzo le mani ridacchiando. Mi siedo e bevo un bicchiere d'acqua, non ho fame e sono stanca. "A che ora c'è la partita?" "loro vanno alle quattro, noi partiamo verso le cinque" annuisco "noi?" "vieni con me, piccola assassina" alzo gli occhi al cielo al suo soprannome "perché? Ho la patente" "Ordini di Alexander" io sbuffo leggermente "non ti rapisco, tranquilla" scuoto la testa. Stiamo in silenzio finché non arriva Matt urlando "BUONGIORNO BELLA E BRUTTA GENTE" io lascio cadere la testa sul marmo dell'isola a cui sono seduta mentre Will prende un sospiro per poi urlare un forte e chiaro "ZITTO", scendono poi anche gli ultimi due e Jasper si mette vicino a me "ho sonno" gli dico "vai a dormire" io lascio cadere la testa sulla sua spalla, lui prende con una mano un cornetto e con l'altra mi prende in braccio mentre va sul divano e si siede sempre con me in braccio.
Mi addormento velocemente fino a quando qualcuno urla "SVEGLIA" io salto in aria finendo sopra qualcosa, mi giro e scopro che 'qualcosa' è Nathaniel che ridacchia e mi sorride. "Scusa" "niente" poi mi giro verso Matt che ride e gli salto addosso, finiamo sul pavimento mentre sento le risate di Will "rissa, rissa". Sto per dare una lezione a mio fratello, ma un braccio mi ferma buttandomi sul divano, guardo male Sokov e lui si mette davanti a me coprendo la mia visione, i nostri occhi si incollano in una guerra silenziosa che non vincerà. "Si dice che i tuoi occhi sappiano uccidere" mi dice avvicinandosi, io con una mossa lo butto per terra e mi alzo andandomene. Sento una risatina mentre salgo le scale. Entro in camera mia e mi metto a leggere il libro che mi ha consigliato Elia. Sbadiglio e guardo l'ora, è mezzogiorno ma non ho fame, quindi torno a leggere per un po'.
Verso le quattro Liam mi dice che se stanno andando e li saluto prima di salire in camera mia e scrivere a Summer.
Summer
Ci sei alla partita vero?
Certo, mi sto preparando
Per fortuna
Ci vediamo lì?
Si
Mi alzo e cerco qualcosa da mettermi, trovo una gonna verde e una camicia nera, i colori della scuola, lascio i capelli sciolti e mi trucco leggermente. Appena finisco di sistemermi mi metto dei tacchi neri semplici e scendo prendendo la borsa. "Sono pronta" trovo Nathaniel al telefono con qualcuno "Я попробую, даже если не думаю, что это сработает, оно здесь, я оставлю тебя сейчас" dice parole che non capisco in russo per poi guardarmi "andiamo bellissima?" Arrossisco leggermente ed esco di casa mentre Nathaniel va verso la sua BMW e mi apre la portiera.
Il viaggio è silenzioso e non molto lungo, quando arriviamo si gira verso di me "non ti allontanare ok?" Annuisco ed esco dalla macchina mentre lui mi si avvicina "andiamo a sederci là" mi indica dei posti vicini al campo e ci dirigiamo lì. Mi metto seduta e quando vedo Summer la saluto con la mano anche se lei va un po' più lontano da dove sono io. Comincio a guardarmi intorno e noto molte ragazze, in particolare le cheerleader guardarmi male, mi appoggio al sedile e studio l'ambiente mentre accavallo le gambe, dopo qualche minuto il preside comincia a parlare e presenta le scuole. I nomi mi suonano familiari, ma non ci faccio caso, le squadre entrano e riconosco alcuni componenti della squadra verde nera. Mi giro verso Nathaniel che mi sta già guardando mentre mette il telefono in tasca e con un cenno indica il campo, io arrossisco leggermente prima di girarmi verso i giocatori.Due ore dopo la squadra di Will, che ho scoperto essere il capitano, vince 3 a 2. Scendiamo dagli spalti e andiamo verso gli spogliatoi dove si stanno cambiando, ma mentre vado vedo una faccia conosciuta "Kyson?" Lui mi guarda negli occhi mentre si avvicina "chi non muore si rivede, giusto Collins?" La mia faccia che prima era rilassata torna in modalità sfida "King. Alexis King" mi guarda stranito "come quello che ti ha spaccato il culo poco fa" gli faccio un finto sorriso "calma, mi sei mancata" mi dice mettendosi davanti Gray mentre guarda male il ragazzo dietro di lui e mi abbraccia. "Come stai?" Annuisco come risposta poi mi ricordo di una cosa "Nate, loro sono i miei vecchi compagni di classe" il suo sguardo li sta uccidendo mentre la corporatura possente li intimorisce. Gray mi prende per un braccio "è da tempo che non ci vediamo, che mi racconti?" "Troppe cose, ci vediamo qualche volta?" Ci scambiamo i numeri "comunque bella partita" "già. Tra un po' ne abbiamo una con l'altra scuola. Se vuoi vieni" annuisco "vedremo" .
Appena mi giro vedo la squadra vincitrice che esce a passo sicuro. Io salto in braccio a Liam e gli dò un bacio sulla guancia, lui ride e me ne dà un'altro "ciao principessa" sorrido. Un colpo di tosse ci fa spostare lo sguardo "ciao Will, come capitano non sei il massimo eh" lo prendo in giro per poi sentire uno replicare "io l'ho sempre detto" "scusami" dico girandomi "ti davo ragione" "credo tu non abbia capito, la mia era ironia. Will è un ottimo capitano. E solo io posso dirgli il contrario" lui mi squadra e a me passa per la testa di ammazzarlo ma prima che possa estrarre la pistola, qualcuno mi avvicina a se con un braccio intorno alla vita "non qui piccola assassina" guardo in alto e incontro i suoi occhi, infuocati come sempre e con la stessa potenza di quando è incazzato. Ricambio con la stessa foga e la nostra sfida sembra non finire fino a che Liam non parla "calmiamoci, soprattutto voi due" ci indica. Io mi allontano mentre mi dirigo verso la macchina dei gemelli, ma il russo mi prende per il braccio e mi trascina verso la sua macchina, mi apre la portiera e mi ci lancia dentro per poi sbatterla e andare a sedersi al suo posto. Il viaggio passa lentamente, io lo guardo male e lui mi ignora. Arrivati mi apre la portiera e mi spinge in casa "viva l'educazione" sussurro "senti chi parla" lo guardo mentre mi si avvicina pericolosamente "questi giochetti non dovresti farli" "perché?" Il battito mi sale al massimo "è pericoloso. Devi scegliere bene le persone a cui stai intorno" il mio sguardo sembra incatenato al suo e non riesco a staccarlo "e tu?" Chiedo piano "Non dovresti starmi attorno" "eppure ti trovo sempre vicino a me" i miei sono sussurri ormai "sono sempre stato egoista" le sue dita scorrono sulla mia mascella prima che che appoggi la sua fronte sulla mia e si allontani.Ricomincio a respirare normalmente fino a quando non entra Summer seguita dai miei fratelli e alcuni della squadra "Alexis, perché sembri traumatizzata?" Mi chiede senza filtri e io non rispondo fissando il punto in cui se n'è andato "niente" scuoto la testa, mi avvicina a se "stasera c'è una festa, qui" guardo Will "papà lo sa?" Lui annuisce e io lo seguo. Intanto la mia amica mi trascina fino a camera mia "posso prendere qualcosa dal tuo armadio?" "Certo" prende un vestito rosso fuoco e se lo prova "come sto?" "Da favola, Parker non ti resisterà" sorride e saltella, io mi alzo e comincio a cercare qualcosa. Trovo un vestito nero, sopra sembra un corpetto, sotto è aderente, lo metto e mi sistemo i capelli in una traccia francese. "Allora?" Mi chiede la mia amica "allora cosa?" Dico mentre mi metto la matita per le labbra "perché sembravi traumatizzata prima" "ho parlato con Nathaniel" annuisce "carino eh" la guardo e alzo le spalle "stareste bene insieme sai?" La guardo "non c'è niente tra di noi" "non ancora" si alza e si mette delle scarpe sportive, mentre io mi metto dei tacchi neri. Chiudo a chiave la stanza e scendiamo, in salotto vedo tante persone, mi guardo attentamente intorno e vedo i miei fratelli, mi dirigo verso di loro.
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Never Trust Eternity
RomanceAlexis Collins, una ragazza con una vita difficile che ormai ha perso ogni speranza, fino a che un incidente non le cambia la vita, e capisce quanto le cose possano cambiare in poco tempo. Scopre quanto la famiglia sia importante e possa cambiare tu...