Un settore diverso

891 52 10
                                    

Aelita

Una Replica. La parola mi riecheggia in testa decine e decine di volte, senza mai imprimervisi permantentemente; per quanto mi sforzi di crederlo, tutto ciò mi pare impossibile.

- Ma non può essere, Jeremy - puntualizzo. - Noi le avevamo distrutte tutte quando abbiamo lanciato il programma anti-XANA.

-Dimentichi che lui ha traslocato lí dopo che abbiamo pensato di averlo fatto fuori. Prima di ciò, era un supercomputer come tutti. Comunque sia, dovrete andarci ora. Non so se potrete distruggerla subito, ma se potessimo levarci questo impiccio di torno sarebbe un'ottima cosa.

- Oh, di bene in meglio - enfatizzo. - Chi si offre per restare? La nave ha solo cinque posti e noi siamo in sei.

- Starò io alla fabbrica - si propone Odd. - Laura e William non sono mai stati nel mare digitale con la Skid, così potranno abituarsi.

- Siete tutti d'accordo? - chiede Jeremy.

Nessuno ha obiezioni, nemmeno io. In effetti, William non ricorda di essere stato nel mare digitale sotto il controllo di XANA, ed è opportuno che anche Laura si faccia un'idea di cosa esso sia, se non vuole farsi trovare impreparata e finire nei guai. Spero solo che sappia pilotare una Navskid meglio di quanto faccia coi mezzi di Lyoko, o sarebbe un enorme problema... e non sarebbe il primo che causa.

In sala scanner, io e Yumi lasciamo che gli altri vengano virtualizzati per primi, ed entriamo solo quando i cilindri si riaprono, ormai vuoti.

- Trasferimento Yumi! Trasferimento Aelita! Scanner Yumi! Scanner Aelita! Virtualizzazione!

La solita folata d'aria parte dal basso, e ci troviamo nell'ingresso del  settore 5. La sua schematica semplicità è essenziale: una cupola blu per soffitto e il pavimento dello stesso colore, ma col simbolo di Lyoko bianco dipinto sopra. In un certo senso, l'ho sempre percepito come un ambiente asettico e freddo.

- Wow- commenta Laura, con espressione estasiata. - Questo posto è davvero...

- È una gran rottura, quando non devi solo andare alla Skid, fidati - termino la frase per lei.

- Muovetevi - ci incita la voce di Jeremy. - Ho una Replica da esaminare, io!

Sapendo quanto sia insopportabile il nostro amico quando si spazientisce, ci mettiamo a correre e percorriamo il corridoio che ci porta in una sala gigantesca, con le solite piattaforme blu che si muovono da sole. Arrivati alla fine, c'è uno strapiombo. Un cigolio metallico ci fa abbassare la testa: come pensavo, l'ascensore non tarda mai.

- Voi due - mi rivolgo a Laura e William. - Quando la piattaforma arriva non pensate, saltate e basta.

Entrambi annuiscono. Dopo pochi secondi, balziamo tutti sulla piattaforma. Ad arrivare al Garage ci vuole mezzo minuto o poco piú. La stanza è rimasta esattamente come la ricordavo: una grossa cupola aperta in alto, con al centro il capolavoro mio e di Jeremy: la Skidbladnir, la nave digitale che prende il nome dalla leggende vichinghe narratemi da mio padre quando ero bambina.

- Bene - dice Jeremy. - Mettetevi in posizione. William, la nave aveva un posto in piú, perché non avevamo previsto che XANA ti avrebbe controllato: è quella in basso. Laura, tu prendi una di quelle piú in alto, che appartiene a Odd.

Ci dirigiamo verso il sistema di piattaforme. Quando ci siamo tutti posizionati, ci scomponiamo per riapparire all'interno della nave, io alla postazione di comando e i miei amici alle Navskid.
Premo, dopo un bel po', il pulsante di accensione, che fa illuminare tutti gli altri comandi.

- Si parte!

Digito i tasti che fanno alzare la nave e muovo il joystick per le direzioni verso nord, una volta usciti siamo sospesi nel vuoto del settore 5.
Un tunnel, dal quale dovremmo uscire per andare al mare digitale, ancora non lascia libero il passaggio: dei dati continuano a scorrere in quella direzione, impedendoci di andare.

Code Lyoko: The Phoenix's Ashes (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora