Houston, we have a problem

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(Come avevo anunciato, la prima parte sarà ambientata la notte prima che Aelita scopra il malfunzionamento del ritorno al passato su Therese, mentre il prossimo pov sarà ambientato subito dopo, buona lettura!)

Yumi
-Che cosa mi hai fatto?

Ulrich fa un sorriso furbo, che si muta subito in un'espressione dispiaciuta.

-È cosí che si saluta, Yumi?

-Se non vuoi ritrovarti tagliato in due ti conviene non scherzare.- Gli agito minacciosamente un ventaglio davanti alla faccia. - Perché ora mi succede questo? Mi hai attaccato un virus?

-Non un virus, definiamolo... un regalino di Natale - dice beffardo, creandomi in testa piú domande di quante non ne avessi già.

-Che intendi? Mi sto stancando, Ulrich, basta giocare.

-E va bene, va bene!- Alza le mani. - Calmati, suvvia. La notte di Natale, quando ci siamo baciati, te l'ha trasmesso XANA tramite Wind, che era dentro di me. Ma non fingere che ti dispiaccia avermi sempre in testa!

Gli mollo un ceffone:

-Non scherzare! Mi hai trasmesso un virus che mi tiene collegata a... a...

Non termino la frase. Mi giro dall'altra parte come una bambina. Non riesco a sopportare l'idea di aver avuto un collegamento con XANA nella testa per tutto questo tempo, non so nemmeno a quali rischi ciò ci abbia esposti. Mentre sono di spalle, lui mi fa una domanda che non avrei mai voluto sentirmi fare:

-Ti stai pentendo per caso?

-Di cosa?- Fingo di non sapere, sperando inutilmente che rinunci a conoscere la risposta.

-Non facciamo gli stupidi, Yumi. Ti stai pentendo di avermi baciato, quella notte?

Mi si piazza davanti e mi fissa coi suoi occhi scuri, obbligandomi cosí a guardarli mentre rispondo:

-Mai - dico solo. Lui si apre in un enorme sorriso e mi si avvicina sempre di piú finché non è a pochi millimetri dalle mie labbra.

-Allora spero che non ti pentirai neanche di questo- mi dice prima di baciarmi di nuovo.

Volevo resistere, all'inizio. Un proposito di opporre resistenza, nel mio cuore, c'era davvero. Ma non ho più la forza di lottare contro XANA. Non ho sicuramente quella di lottare contro Ulrich, dopo il modo in cui abbiamo trascorso gli ultimi anni. Per cui, lo lascio fare impotente, tentando di convincermi che in fondo nom non desiderassi esattamente questo fin da quando l'ho visto lanciarsi nel mare digitale.

All'improvviso, la mia vista si oscura.

Aelita

Ok, Schaeffer, rilassati, stai calma e vedi di non aggravare ulteriormente la situazione.

-Quale fabbrica, piccola?- chiedo a Therese sorridendo, per cercare di farle credere che magari ha sognato.

-Ma dai! Quella con un computer gigantesco dove ho beccato il tuo "amico", il biondo con gli occhiali... Jeremy, vero? Scommetto che anche tu sei andata là l'ultima volta che eri con me e te la sei svignata per quindici minuti!

Sentirmelo nominare non fa che farmi star male, ma faccio buon viso a cattivo gioco:

-Davvero, Therese, non so di che parli, devi aver fatto uno strano sogno.

-Aelita, sono piccola, non scema! E giuro che non ho sognato! Ricordo anche che Jeremy ha gridato qualcosa come "Ritorno al passato!" E non mi sono piú ritrovata là ma di nuovo in casa mia, come se la mattinata non fosse mai passata!
Merda... il ritorno al passato dovrebbe funzionare con tutti quelli che non sono Guerrieri Lyoko, e una bambina che ha appena finito le elementari non può averlo mica manomesso come Laura, qui deve esserci un errore!

Code Lyoko: The Phoenix's Ashes (In revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora