talk to me, my princess

capitolo 8

pov Chatnoir

Come promesso, questa sera torno dalla mia principessa per la sua di sorpresa. entro dalla finestra "princess? ci sei?" c'è buio e non vedo niente. ad un certo punto si accendono una serie di candele che mostrano dei petali di rosa sul pavimento della stanza. e poi la vedo. la mia principessa è seduta sulla chaise langue indossando una vestaglia di raso nera tenuta unita da un semplicissima cintura leggerissima anch'essa di raso nera. mi sorride maliziosamente e si alza lentamente per poi avvicinarsi a me, che sono ancora fermo in piedi appoggiato alla scrivania, mi prende per il campanello e mi bacia appassionatamente. mentre ci baciamo, con la mano che tiene il campanello, compie un gesto rapido tirandomi giù la zip della tuta lasciando i miei addominali in bella vista.

si aggrappa alla mia vita con le gambe e io la sollevo dalle natiche e la posiziono sulla scrivania. la bacio, e mentre lo faccio, slaccio la vestaglia che rivela una biancheria di pizzo nero, la porto fino al  letto e la metto sdraiata mentre inizio a baciarle il collo.
mentre continuo a baciarla le sfilo definitivamente la vestaglia che indossava e la lancio da qualche parte ignota della stanza. la stessa fine fa la mia tuta.

neanche mi accorgo ma le posizioni si invertono e io finisco sotto con marinette seduta a cavalcioni su di me che inizia a baciarmi il petto lasciando una scia di saliva. continua finché non arriva ai boxer, dove la mia erezione era già evidente. ma non li toglie, bensì inizia a toccarla.

"tu mi vuoi morto principessa " le dico lasciando scappare un gemito. fa un sorrisetto e mi toglie finalmente i boxer ma prima che possa fare altro inverto ancora le posizioni e finisco ancora sopra di lei slacciandole il reggiseno. inizio a stuzzicarle i seni, prima con le dita e dopo con la bocca.

"C-chat...ah"
"siamo tornati a balbettare principessa?" le dico prima di appoggiare le labbra sulle sue baciandola in un modo tutto fuorché casto.
scendo sotto e inizio a baciarle il collo lasciando una scia di bacia che termina all'inizio delle sue mutandine di pizzo.

ghigno e le tolgo quel leggero tessuto già bagnato.
torno su e la bacio catturando ancora una volta quelle labbra che sono mie e solo mie. mentre la bacio le infilo due dita dentro e la sento gemere sulle mie labbra per lo stupore.
"C-chat..io..."
tolgo le dita dal suo clitoride con l'intento di avvicinarmi con la bocca ma lei mi precede, mi fa sedere sul bordo del letto e si inginocchia davanti a me. le sorrido maliziosamente mentre lei inizia a muoverlo su e giù, accarezzando la lunghezza prima con le dita e dopo con la lingua. inizia a succhiare la punta, mordendo ogni tanto e la cosa mi fa andare su di giri. ne mette gran parte in bocca facendo girare la lingua su tutta la lunghezza.
sto per venire.
"principessa io..." le dico e lei capisce subito cosa intendo. si sdraia sul letto "ti voglio dentro di me" mi dice e io faccio subito come mi dice.

"quindi principessa... quando hai intenzione di fare altre sorprese del genere?" chiedo mentre siamo abbracciati nel letto sotto le coperte.
"tutte le volte che vuoi gattino" risponde e le bacio la testa.
"tra una settimana circa c'è una gita di 6 giorni al lago" mi dice dopo qualche minuto di silenzio.
"conterò le ore, i minuti e i secondi. stanne certa" le dico pensando tra me e me che adrien non la abbandonerà per un istante.
cazzo.
lo stesso adrien che non avrà mai l'autorizzazione ad andarci a questa gita.
mi inventerò qualcosa, non posso lasciarla andare da sola. soprattutto da quando luka era in classe con noi e sarebbe andato in gita con lei, insieme a nathaniel.

mi metto seduto e prendo il mio telefono scrivendo a nathalie della gita, stando attento che la mia principessa non vedesse ciò che stavo scrivendo e a chi. pellicola privacy 1 - marinette 0. la risposta dell'assistente di mio padre arriva quasi subito   "cercherò di convincere suo padre adrien, non le assicuro niente"
sorrido e penso a come sia fortunato ad averla.

vedo marinette prendere anche lei il telefono per rispondere alla chiamata di alya.

A "ei mari scusa il disturbo a quest'ora, ma mi chiedevo se domani saresti venuta a fare colazione con me, nino ed adrien"

io? colazione? domani? quando di preciso l'avrei detto?

A "o meglio, io e nino e adrien non lo so perché nino è tutta sera che gli scrive e non gli risponde"

abbasso lo sguardo sul cellulare, aveva ragione. rispondo a nino e gli di risposta affermativa.

M "oh va bene, alle 9 al b-"

marinette viene interrotta da un mugugno impastato nel sonno.

? "adrien ha scritto di si, ora metti giù a marinette e torna qui con me"

io e la mia principessa ci guardiamo con sguardo d'intesa e capiamo immediatamente chi parlava.

C "sai nino, penso la stessa cosa. marinette vieni qui principessa"

dico abbracciandola da dietro nonostante fossimo seduti.
alya e marinette ridacchiano al telefono e aspetto che la mia ragazza lo rimetta sul comodino per addormentarci insieme, abbracciati.

se mi avessero detto che quella sarebbe stata una delle ultime notti passate con lei, non ci avrei creduto.