Pianeta Zeta
"Ryo, ci siamo... "
"D'accordo Ken, cerca d'atterrare senza fare casino come tuo solito.
Non mi va di fare a botte prima di pranzo""Si si, non preoccuparti Ryo!
Da quando il Teschio possiede delle ali tutte sue atterra che è una meraviglia.
Certo sotto è sempre meglio che si facciano da parte... ""Già, quel Procton... oltre ad essere un grande uomo è davvero un genio!"
"Hai proprio ragione Ryo!
D'altronde un robot figo come il Teschio non poteva continuare a volare grazie alle antenne di una femmina. Era imbarazzante, dai!""Ken, sei sempre il solito"
Tutte le luci poste ai margini della piattaforma s'illuminarono quando
lo Skull atterrò sulla pista preposta.Il megarobot della death caprice si posizionò in verticale, rallentò i giri e ritrasse le ali che si chiusero in un basamento di colore rosso posto sul dorso.
L'ultima miglioria tecnica ideata dal genio del dottor Procton, le"ali del Teschio".
Arcuate, simili a quelle di Mazinkaiser, con la doppia funzione di rendere il robot indipendente in volo e all'occorrenza di potersi sganciare, allungare e diventare una sorta di enorme boomerang, chiamato"scrander diabolico", da poter scagliare contro i nemici oppure da usare come scudo.
Un'arma terribile tanto quanto lo spadone dentato, collocato magneticamente sul dorso del Teschio e girevole automaticamente a seconda dell'utilizzo delle ali.
Diversi megarobot cui necessitavano operazioni di riparazione o di manutenzione erano stati sistemati a dovere nel piazzale dagli altri cacciatori di taglie.
Il robot Teschio era stato l'ultimo ad arrivare; gli spazi vuoti lasciavano presagire che gli assenti non si sarebbero più rivisti, forse abbattuti da qualche criminale spaziale, forse latitanti o forse rinchiusi a scontare qualche pena chissà dove.
Il pianeta Zeta era l'unico "porto franco" per i mercenari; quì potevano distrarsi in qualche pub oppure ricavare informazioni inerenti alle loro missioni.
Il Consiglio Galattico manteneva questo posto isolato dal resto dei pianeti proprio per poterlo meglio controllare tanto che molti mercenari erano pronti a passare notizie al Consiglio in cambio di pochi denari.Ken e Ryo avevano appena lasciato la Federazione terrestre Side One dove avevano riscosso dal governatore Tom Brajin la prima parte del denaro pattuito per la delicata missione a loro assegnata. I due amici, dopo esser scesi dallo Skull Pilder, avevano scelto di rinfocillarsi in uno dei tanti saloon di Zeta, poco distanti dall'area di pertinenza dove avevano sistemato il loro robot.
Sulla parete esterna adiacente alla porta a ventola del locale erano appesi diversi manifesti sui quali comparivano foto segnaletiche di noti fuorilegge spaziali con indicate nella parte sottostante le cifre delle taglie a loro assegnate.
Ken rimase colpito da una di queste foto e si rivolse all'amico."Hey Ryo, guarda questo capellone tutto vestito di nero! Ha una grossa taglia che gli penzola sulla testa!"
"Mmm... si, ho letto Ken!"
"Chissà cos'avrà combinato?"
"Non saprei, quel tizio mi sembra di averlo già visto da qualche parte... "
"Sicuramente ha la faccia più simpatica dell'ultimo che abbiamo malmenato... com'è che si chiamava?"
"Ah... in questo momento non mi viene in mente... "
"Ma si, dai, quello che abbiamo beccato grazie alla dritta che ci aveva dato la tua amichetta bionda che lavora sul treno... "
"Non è la mia amichetta, Ken... lascia perdere e pensiamo alla nostra missione! Poi guardare queste foto mi mette un pò a disagio! Un domani potremmo esserci noi al posto loro!"
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GUERRA GALATTICA
Science FictionATTO III: 2001 La Federazione terrestre Side One viene inclusa dal Gran Consiglio nella Federazione Galattica mentre Actarus e Maria fanno ritorno sul pianeta Fleed, rigenerato da una misteriosa fonte d'energia che diviene causa di uno scontro tra p...