ADDIO, MIO CAPITANO

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Pianeta Andromeda
La capitale

La guerra galattica imperversava sulla città grande.

Dallo scontro avvenuto tra i dischi di Andromeda e la prima flotta di astronavi mazoniane nessuno era sopravvissuto.
A protezione dell'ammiraglia di Raflesia le navi madre in fiamme si scagliarono con forza contro i robot nemici.
Una copiosa esplosione fece seguito e inghiottì il resto degli ufo di entrambe le fazioni.

Al diradarsi delle nubi, la Fortezza Doclas era ancora lì.

Raflesia non arretrava, era pronta a tutto.

Il cancelliere Lord Byron, dalla Fortezza Nera, aprì il collegamento con la mazoniana.

"Regina Raflesia, sei venuta anche se sai di morire?"

"Non temo la morte e non mi fai paura!"

"Guarda che fine hanno fatto le tue donne! Stanno bruciando sulla mia città!"

"Sono morte da eroine, hanno dato la vita per Mazone, hanno dato la vita per un ideale. Una cosa che tu, piccolo uomo, non potresti mai capire inoltre anche i tuoi soldati hanno fatto una brutta fine, la stessa che farai tu!"

"Cosa credi che m'importi di loro?
Vi ucciderò tutte, Regina e con il potere del diamante bianco piegherò il Gran Consiglio al mio volere!"

"Fossi in te non ne sarei troppo sicuro!
Tu, uomo indegno, ti sei fatto giocare!"

"Come osi, donna! Cosa stai vaneggiando?"

"In questo momento il diamante bianco ti è stato sottratto!
Io sono solo un diversivo!"

"Cosa? È impossibile! Stai mentendo!"

Gamma Seth lo avvisò.
"Signore, la mazoniana dice il vero!"

"Come è potuto accadere?"

"Il pirata spaziale, Harlock!
È riuscito a sottrarci il minerale dalla centrale mentre noi eravamo impegnati a combattere!"

"Come è stato possibile?"

"L'Alkadia... si è introdotta nella miniera con l'inganno, era schermata... ma non si deve preoccupare signore, è questione di ore, la nostra flotta gli è già addosso, non andrà lontano!"

"Raflesia! Il tuo folle piano è destinato a fallire! Il tuo pirata non ce la farà inoltre la mia Fortezza Nera è inespugnabile, carica dell'energia del diamante bianco! Non hai speranze!"

"Lo vedremo, traditore! Non conosci Harlock, quell'uomo è pieno di risorse e stai pur sicuro che non sarai certo tu a decidere il mio destino!"

Il cancelliere si rivolse ai suoi sottoposti e ordinò un nuovo attacco contro le mazoniane.

"Voglio la sua testa! Lanciate un altro disco mostro contro la Fortezza!"

"Si, signore"

Da una rampa esterna della Fortezza Nera un grosso mecha decollò in direzione della Fortezza Doclas.

Dall'ammiraglia mazoniana il comandante Laura informò la sua sovrana.

"Regina Raflesia, unità da combattimento in avvicinamento"

"Lasciate che avanzi... "

Il disco robot di Andromeda indirizzò una coppia di missili verso Doclas.

"Cosa facciamo?"

"Rimanete in posizione"

"Tra pochi secondi ci colpiranno"

"Fateli avvicinare ancora un pò"

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