Capitolo 30 |L'orco Ha|

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Entrai velocemente in casa e notai mia mamma girovagare avanti e indietro per la cucina in totale preoccupazione, non appena mi vide mi corse incontro piangendo. -Izuku! Con tutto ciò che si sente in giro tu davvero sei uscito a quest'ora di notte senza dirmi nulla!?- Gridò e mi abbracciò con le lacrime agli occhi.

-M-mamma lo so. . . Perdonami. . .- Lei mi guardò e poi mi indicò la mia stanza.

-C'è qualcuno che ti sta aspettando- sgranai gli occhi.

-S-Shoto?. . .- Lei annuì, io respirai e corsi subito nella mia stanza, non appena aprii la porta lo vidi seduto sul mio letto a guardare il pavimento, era visibilmente agitato, poi mi guardò. -Shoto. . .- Corse ad abbracciarmi tenendo il mio corpo stretto al suo per qualche minuto, io ricambiai sorpreso per quell'atto di tenerezza e per poco non mi commossi.

-Sono felice che tu sia salvo- risi leggermente in imbarazzo.

-A dire il vero. . . Ho sbagliato tutto, in quell'azienda producevano una bevanda simile all'ectoplasma solo di aspetto, ho creato danni per niente- sospirò sollevato.

-Allora siamo due completi disastri- alzai lo sguardo, capii a cosa si riferì e gli sorrisi. -Mi perdonerai?-

-L'ho già fatto- risposi felice. -E tu mi perdonerai per averti lasciato sul tetto una seconda volta?- Lui alzò le spalle.

-Me lo sono meritato-

-Questo è vero- mi sorrise e fece il finto offeso ma io afferrai la sua mano e tornai ad abbracciarlo più forte di prima, avrei voluto piangere tra le sue braccia e lo avrei voluto baciare ma sapevo bene che non potevo farlo, dovevo resistere ed essere forte soprattutto perché non volevo rovinare il momento, non volevo fare qualcosa che lui non avrebbe voluto fare e non volevo stare male per un eventuale rifiuto, non in quel momento. -Dormi da me?- Questo fu più forte di me.

-Si, dormirò da te ogni volta che me lo chiederai- rimasi sorpreso.

-M-ma tuo padre?-

-Non può più farmi nulla perché è stato rilasciato presto dalla prigione ma ha l'obbligo di dover mantenere le distanze ed è sorvegliato. . . Non appena farà un passo falso verrà rispedito in prigione in men che non si dica e questa pratica durerà qualche anno, quindi direi che ho il tempo necessario per sistemarmi altrove-

-Shoto questo è magnifico! Io ne sono così entusiasta!-

-Questo è per merito tuo, grazie a Deku sento di poter finalmente respirare. . . Infin dei conti il tuo verde speranza ha funzionato broccoletto- io gli sorrisi come un ebete, ero così felice che neanche ricordai più la missione dell'ectoplasma, sembrava quasi che tutti i miei pensieri negativi svanirono nel nulla mentre guardavo il volto più sereno di Shoto. Quella notte fu una delle più belle nella mia vita, tornammo a dormire nella camera e sembrava tutto come prima o meglio, tutto più bello e più intenso. Gli occhi di Shoto non erano più quelli freddi e apatici che tempo fa ti scrutavano come con l'intento di mettermi paura, ora quei occhi donavano calore ed io amavo letteralmente essere osservato da lui perché questo mi faceva sentire desiderato, non eravamo fidanzati ma potevo vantare di avere il suo sguardo addosso, in modo romantico o meno, sapevo che ero l'unico in tutta la sua vita ad essere guardato così. Durante la notte mi svegliai a causa di un brutto incubo, mi calmai subito nel vedere Shoto sul materassino dall'altra parte della stanza, la tentazione di dormire fra le sue braccia fu talmente elevata da farmi avanzare lentamente verso di lui, poi però ci ripensai e tornai sul mio letto quando d'improvviso una forza alle mie spalle mi fece cadere sul materasso, era Shoto che si svegliò e che mi infilò sotto le coperte, poi parlò a bassa voce. -Lo sai che se ti fai trovare un giro durante la notte in casa tua potrebbe arrivare l'orco di Ha pronto a mangiarti in un sol boccone?- Inizialmente mi spaventai, poi gli misi una mano sul volto per spostarlo ma lui cominciò a punzecchiarmi e a giocare.

-S-Shoto ma non stavi dormendo!?-

-Nonostante i tuoi passi siano delicati come una foglia che cade su un prato. . . Ho il potere di capire chi mi osserva sia durante la notte sia durante il giorno-

-I-io non ti stavo osservando!- Ribattei ma fu inutile, in verità lo stavo facendo ed ero pessimo a mentire.

-Sai cosa succede ai bimbi cattivi che dicono le bugie?-

-Shoto cosa ti prende questa notte. . . Di solito non sei così attivo- dissi cercando di liberarmi dalla sua presa ma senza successo.

-L'orco di Ha non solo ti mangia in un sol boccone ma ti toglie anche tutti i vestiti- io lo guardai con la coda dell'occhio quando di colpo cominciò a farmi il solletico ovunque e nel frattempo mi alzò la maglietta, io mi dimenai a causa del solletico e tentai di coprirmi ma davvero non riuscii ad evitarlo, cominciai a ridere tentando di farlo a bassa voce mentre lui non mi lasciò neanche riposare un po'.

-Sh-Shoto! D-dai! Shoto!! N-non posso scoppiare a r-ridere nel bel mezzo d-della notte. . .- Lui si fermò concedendomi pochi secondi di pausa.

-D'accordo, l'orco tornerà in un altro momento-

-N-no!- Scoppiammo a ridere, io lo guardai sereno ma poi lui si voltò per tornare sul suo materassino quando di colpo lo fermai afferrandolo da un polso, sapevo bene di star azzardando ma la mia curiosità ebbe la meglio. -Se noi avessimo mai una relazione romantica tu. . .-

-Io?-

-È una domanda un po' stupida. . .-

-Non importa- presi coraggio.

-Tu avrai l'intenzione di farlo?-

-Farlo cosa?-

-D-dai hai capito- dissi arrossendo. -Mi riferisco ai rapporti sessuali- lui mi guardò e nonostante il mio tentativo di non far notare il volto lui capì, avevo le braccia attorno alla pancia in segno di imbarazzo mentre mi disperai in quei secondi di silenzio.

-Sarebbe la mia prima volta con un maschio, però si, vorrei un rapporto sessuale- io non mi mossi ma sorrisi leggermente a quella risposta, quando d'improvviso sentii il suo respiro dietro al mio orecchio. -Ma se avrò mai un rapporto con te. . . La mia intenzione non sarà quella di togliere i tuoi vestiti come l'orco Ha, ma di riuscire prima a vedere tutte le tue insicurezze e salvarti da esse, solo così potrò spogliarti davvero- rabbrividii per il piacere, quelle parole mi fecero arrossire non solo per il loro significato ma anche perché averlo così vicino al collo fu una specie di prova di resistenza nel non cedergli, poi mi girai per guardarlo e mi arrivò un delicato bacio sulla fronte, per darmelo spostò i miei capelli con una mano e subito dopo sorrise. -Non ti ho mai visto così in imbarazzo- io sospirai e mi coprii il volto con il cuscino mentre lui tornò al suo posto. "Se continuerai così sarà difficile per me resisterti Shoto. . .", Pensai preoccupato.
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Effettivamente non so se esiste per davvero l'orco Ha HAHAHHAHA

Along the Thread of Life |Tododeku Spiderverse|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora