-Shoto Todoroki!!!- Urlai disperato, lui si fermò e si voltò verso me, non riuscivo a capire le sue espressioni sotto alla maschera ma sicuramente non era in sé, non poteva essere lui. Cominciò a piovere e noi ci trovammo sul tetto della prefettura, forse voleva dare una lezione a suo padre per tutto quello che gli fece passare ma io non avrei potuto permetterglielo in quanto suo padre stava già subendo la giusta punizione dietro le sbarre, nonostante la mia rabbia repressa in tale argomento non avrei comunque potuto lasciare che Shoto, la persona che amavo più al mondo, commettesse un reato come un omicidio. . . Per il suo bene lo dovevo fermare. -Questo non sei tu! Ti prego. . . N-non voglio combattere contro di te- una ragnatela afferrò le mie caviglie facendomi così cadere e trascinare lungo le tegole, Shoto fu pronto per colpirmi ma aiutandomi con la tuta riuscii a liberarmi, lui non si arrese e cominciò a correre verso di me con tale velocità da riuscire a sferrarmi un pugno sulla guancia, caddi all'indietro e spaventato restai qualche secondo immobile a terra. -S-Shoto. . .- Lui mi si avvicinò minaccioso intento nel colpirmi nuovamente ma grazie ai miei riflessi riuscii ad afferrare un davanzale e a spostarmi subito, sembrò avere luogo una corsa contro il tempo, io tentai di schivare i suoi colpi saltando da palazzo in palazzo mentre lui cercò di intrappolarmi per potermi colpire e mi seguì anche nei più piccoli vicoli dove ormai presi velocità e sferrai tra quegli spazi aperti in men che non si dica. Lui riuscì a tenermi testa ma io ero più veloce in aria grazie alla mia esperienza leggermente più sviluppata, tuttavia i movimenti di Shoto erano comunque più precisi del normale e quindi non riuscii a seminarlo come avrei voluto, fui obbligato a rispondere con le maniere forti. -Shoto svegliati!!- Gridai andandogli a colpire d'improvviso la sua schiena, lui si voltò presto con una mano verso di me e riuscì a sfiorarmi il viso, per poco non mi arrivava il secondo pugno quindi decisi di andare in cima dove avrei avuto più libertà di movimento. -Tu non vuoi davvero questo!!- La sua ragnatela riuscì ad afferrarmi, questa volta fui trascinato molto più velocemente verso di lui e quando mi toccò il petto fui letteralmente spazzato via da un'onda magnetica che mi fece schiantare contro un muro, sudai subito a causa del suo calore e tossii sputando sangue non appena toccai il suolo, il mio corpo continuava a tremare involontariamente mentre il mio affanno mi impedì di concentrarmi, poi alzai gli occhi e lo vidi di nuovo sfrecciare verso di me intento a colpirmi, io lo schivai passando sotto le sue gambe e con un salto gli sferrai un calcio che gli andò a colpire la testa togliendogli così la maschera, anche io tolsi la maschera per poterlo vedere meglio e difatti i suoi occhi erano sbiaditi, quasi completamente grigi. Mi sferrò un pugno che parai per poi tornargliene un altro, tuttavia non gli feci quasi nulla e lui riuscì a colpirmi sul petto con un calcio frontale. Anche la sua forza era fuori dal normale ma non appena sbattei contro il muro, serrai i denti e lo raggiunsi nuovamente con la ragnatela per poi cadergli addosso. -Shoto torna in te!!- Gridai prima di baciarlo sulle labbra. I suoi occhi grigi divennero nuovamente luminosi e brillanti come sempre mentre la sua tuta tornò ad essere blu metallizzato, a volte dimenticavo di poter usare il mio potere come guarigione ma in quel momento non credevo potesse funzionare, non mi importava, feci durare quel bacio qualche minuto perché lo sentivo mancare, non potevo sopportare di combattere ancora per molto con Shoto e quando aprii gli occhi lo guardai con il suo sguardo stupito e la sua espressione di confusione, gli sorrisi senza pensarci. -Quindi è così che ci si sente quando si bacia la principessa in una favola?-
-A chi hai dato della principessa?- Shoto si sedette e guardò il luogo, notò poi alcuni segni del nostro combattimento come delle crepe sulle pareti e capì. -Ti ho fatto del male?- Domandò quasi spaventato per la risposta.
-Forse un pochettino. . . Ma non eri tu, era Kumo che ti ha usato come cavia per trasformarti in uno dei suoi ibridi, o meglio ha trasformato il ragno blu in nero. . . Beh comunque ora come ti senti?-
-Non lo so. . . Per colpa mia abbiamo fallito la missione-
-Cosa stai dicendo!? Non hai nessuna colpa Shoto! Se vogliamo dare proprio la colpa a qualcuno ti consiglio di darla all'amuleto, quel gingillo non è servito a nulla ed io ho rischiato di morire per poterlo usare. . .- Shoto si alzò, mise la sua maschera e velocemente si diresse verso la mia casa, io lo seguii titubante, ormai quella sera non potevamo tornare da Kumo perché non avevamo nessun modo per sconfiggerlo ma questo non stette bene a Shoto che non appena fu nella mia camera si tolse la tuta e si mise le mani fra i capelli, lo vedevo e sentivo il suo dolore perché nonostante non stesse parlando i suoi gesti, i suoi comportamenti ma soprattutto i suoi occhi furono come un libro aperto. . . Mi avvicinai con l'intento di dargli una carezza ma lui si ritrasse in un primo momento, poi si voltò a guardarmi.
-Scusami. . . Io ero convinto che saremo riusciti a finirla una volta per tutte, che sarei potuto essere d'aiuto ma alla fine come già pensavo mesi fa. . . Ti ho solo ostacolato la strada, invece di aiutarti ti sei dovuto esporre e hai corso dei rischi per aiutare me, ho sbagliato tutto. . .-
-S-Shoto. . .- Tornai ad avvicinarmi per poterlo toccare o abbracciare. -Non puoi sentirti in colpa per una cosa che non hai combinato tu, non te lo permetterò e non ti lascerò deprimere chiaro!?- Lui riuscì a precedermi, afferrò il mio polso e mi fece cadere fra le sue braccia, il suo abbraccio caldo mi rilassò subito e forse questo lo notò non appena smisi di fare forza nelle gambe.
-S-sei proprio incredibile- disse prendendomi in braccio per poi andare sotto alle coperte, io gli sorrisi.
-Anche tu sei incredibile solo che non ci credi abbastanza, ti prometto che fermeremo Kumo e che lo faremo assieme- Shoto ricambiò il mio sorriso e mi accarezzò i capelli per poi darmi qualche bacino sparso, quella missione fallì ma noi riuscimmo a restare assieme e ad essere più forti di prima.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
BUONGIORNO sono felicissima perché oggi finalmente ho pubblicato il mio nuovo manga su Medibang! Se avete voglia di guardare qualche disegno la storia si chiama "Mind or Heart" ovvero "Mente o Cuore", non so sto sprizzando di gioia HAHAHAH(PS: ma solo io ho l'impressione di star pubblicando i capitoli per due volte?🙃)

STAI LEGGENDO
Along the Thread of Life |Tododeku Spiderverse|
FanfictionConosciamo tutti la storia di Spider-Man ma se nello stesso universo iniziassero ad esserci più supereroi ragni come sarebbe la storia di Midoriya Izuku se vivesse in quel mondo e se non esistessero i quirk? Questo libro racconta di come Izuku diven...