Me ne salii in camera, i ragazzi se ne andarono.
Qualcuno però bussò alla mia porta.
*knock knock*
"entra"
Era Tom, che si avvicinò a me e si sedette sul mio letto.
Lo guardai senza dire niente.
T: "ciao tn"
Tn: "ciao Tom"
T: "mi dispiace di averti seguita"
Tn: "non fa niente"
Tom sorrise, e mi chiese se avessi programmi per la sera.
Tn: "no stasera sono libera"
T: "allora ti va di venire ad una festa a casa mia?"
Tn: "che tipo di festa?"
T: "ragazze, maschi, fumo, alcol, saremo circa una ventina"
Tn: "okay" dissi dolcemente.
Non me lo sarei mai aspettato, ma Tom mi lasciò un bacio sulla fronte.
Ricambiai lasciandogliene uno sulla guancia.
T: "da quando sei così dolce?" disse sorridendo
Tn: "se vuoi ritorno la stronza menefreghista di sempre"
T: "nah, resta così per sempre"
Tn: "ciao Tom" dissi accennando un sorriso.
T: "ciao bellissima"
Disse per poi uscire dalla camera.
Dai, era meno stronzo del solito.
*Tom's pov*
Non ci credo, Tn mi ha baciato! È stata così carina. Sì, quando faceva la "sono così figa e misteriosa" era bella, ma quando fa la buona lo è ancora di più.
Stasera devo assolutamente riuscire a conquistarla. Tornai a casa, con un po' di ritardo rispetto a mio fratello e ai miei amici.
B: "perché ci hai messo così tanto"
T: "perché sto riuscendo a conquistare la mia ciliegina"
Ge: "ah buono a sapersi"
Gu: "che hai fatto?"
T: "l'ho invitata alla festa di stasera, ha detto che ci sarà e poi mi ha dato un bacio sulla guancia"
B: "è così carina quella ragazza, anche se sembra una roccia"
T: "eh già, poi sono riuscito a togliere russel dalle palle"
Gu: "l'hai ucciso?" disse Gustav ridendo
T: "nahh è stato più semplice del dovuto"
T: "vabbè vado a preparami che stasera devo brillare"
B: "tanto quello che brilla fra i due sono sempre io"
T: "taci crudelia demòn"
Tutti si misero a ridere alla mia affermazione e me ne salì in camera, mancavano solo due ore all'inizio della festa, così iniziai a prepararmi.
*Tn's pov*
Per la festa di Tom voglio essere stra fica, cosa potrei mettere.
J: "TNN, la festa comincia alle 20:00" mi urlò mio fratello dal piano di sotto.
Non risposi ed iniziai a prepararmi.
Solite cose, doccia fredda, profumo, capelli e mi vestii. Indossai un vestito nero attillato, una cintura con le borchie,tipo quelle che indossano gli emo, all'altezza dei fianchi e come scarpe le buffalo nere.
Poi mi truccai come al solito. Misi altro profumo sopra ai vestiti e scesi di sotto. Impiegai un'ora a prepararmi.
J: "alla buonora eh"
Tn: "ancora manca mezz'ora"
J: "tom mi ha detto di andare in anticipo, su muoviti"
Afferrai la borsetta e salimmo in macchina, casa di Tom non era molto lontano, anzi.
Arrivammo e scendemmo dall'auto.
La casa era molto grande, aveva un'ampio giardino e pure la piscina, proprio come la nostra. E c'era un'auto parcheggiata, sicuramente di Georg, dato che era maggiorenne.
La festa sarebbe stata all'aperto. C'erano sdraio e tavoli allestiti. La piscina aveva i led che cambiavano colore e c'era della buona musica.
Ma ancora mancavano tutti.
J: "ciao a tutti ragazzi"
T: "ciao amico" disse Tom allungando il braccio verso James per salutarlo.
T: "ciao tn" disse con un sorriso malizioso
Tn: "ciao Tom, ciao a tutti"
Tn: "ma quando arriveranno gli altri?"
B: "quali altri? ci siamo solo noi stasera"
Cosa? Tom mi aveva mentito, ero l'unica ragazza.
Tn: "tom mi aveva detto che ci sarebbero state una ventina di persone"
Bill guardò Tom confuso.
T: "Ho mentito"
Tn: "e perché?"
T: "perché volevo che venissi"
Tn: "sarei venuta lo stesso"
Che stupidi i ragazzi, davvero scioccante.
Mi recai su una sdraio e mi misi a fumare a bordo piscina, quanto era bello farlo.
Gli altri fecero lo stesso, e iniziarono a sorseggiare dei drink.
Bevvi anche io, iniziai con un mojito e poi bevvi un moscowmules.
Davvero pallosa questa non festa, era una di quelle solite serate tra amici, ma non sapevo neanche con chi e di cosa parlare.
Tn: "facciamo qualcosa?"
T: "facciamo sesso"
Tn: "nei tuoi sogni forse"
J: "giochiamo a bevi se"
B: "ci sto"
Preparammo qualche bicchierino e iniziammo a giocare.
Facemmo molte "domande" e bevvero quasi tutti.
Poi arrivò un'altra domanda.
"Bevi se ami Tn"
Ovviamente bevve mio fratello, ma poi... bevve anche Tom?
Tn: "eh?" dissi confusa a Tom.
Lui mi guardò sorridendo senza dire nulla.
Quanto erano belli i suoi occhi, e quel suo sguardo mi faceva impazzire.
T: "giochiamo a sette minuti in paradiso?"
J: "ehy ehy ho capito cosa stai escogitando" disse James dando un colpetto sulla spalla a Tom.
No! Non ho intenzione di entrare in un armadio con Tom.
Bill girò la bottiglia e toccò a me.
B: "tn nell'armadio con..."
La bottiglia andò verso Tom.
Che strazio.
B: "tom!"
Gu: "divertitevi"
Ci alzammo e Tom avvolse il braccio sul mio collo. Andammo in bagno.
Tn: "non ho intenzione di scopare con te"
T: "le regole sono regole" disse levandosi la maglietta.
Ma lo faceva apposta? Sapeva di avere potere e lo sfruttava, ero ipnotizzata dal suo corpo.
Tn: "io non seguo mai le regole"
T: "ma dai, ti sei fatta scopare sa quello sbilenco di Russel, e ti fa schifo scopare me?"
Tn: "non mi fai schifo, però..."
T: "però pensi che ti possa spezzare il cuore?" disse sorridendo
Tn: "nessuno può spezzarmi il cuore"
T: "e allora perché ti crei problemi?"
Non risposi, alla fine che mi importava, una scopata in più, una in meno, e poi Tom era anche bello, e bravo a quanto pare.
Non esitai e lo baciai, un bacio a stampo che si trasformò in un limone. Mise le mani sui miei fianchi e mi sfilò il vestito. Lasciandomi in intimo e con la cintura sui fianchi. Spostò le mani al culo, strizzandolo.
Si sedette al bordo della vasca e io mi misi a cavalcioni su di lui, con le mie mani sulla sua nuca. Iniziò a baciarmi il collo, stessa cosa io lasciandogli un succhiotto abbastanza evidente. Non riuscimmo a finire in tempo che fummo interrotti.
J: "coglioni il tempo è scaduto"
Ci rivestimmo ed uscimmo dal bagno. Avevo tutti i capelli scompigliati e Tom aveva dei residui di gloss sulle labbra e sul collo.
Riuscimmo in giardino e parlammo.
Poi però Tom mi sussurrò qualcosa.
"Sappi che io non lascio mai i lavori a metà" disse Tom facendomi l'occhiolino.
Lo guardai negli occhi, lui capì già tutto.
B: "vi siete divertiti eh"
T: "siamo stati interrotti"
J: "ordiniamo qualcosa?"
Tn: "io ho un po' di fame"
B: "ordino della pizza"
Gu: "io e georg compriamo le bibite al minimarket allora"
T: "qualcuno mi aiuta ad apparecchiare il tavolino qui fuori?"
Tn: "vengo io"
Apparecchiai la tavola assieme a Tom, Bill e James ordinarono le pizze, e Georg e Gus, comprarono qualcosa al minimarket.
Dopo mezz'ora arrivarono le pizze, e ci mettemmo a mangiare sulle sdraio, guardando le stelle...
Continua...
Ciao amori, la situazione fra Tom e Tn si fa interessante, chissà cosa accadrà stasera. ‼️‼️‼️
Votate per scoprirlo‼️❤️⭐️🫶🏻
