CAPITOLO 8: RIVELAZIONI

24 1 4
                                    

Logan stava ancora facendo la lista dei gadget e dei regali da fare alla nuova squadra e si mise a cercare tutto quello che le poteva servire e mentre era alla ricerca di tutto l'occorrente incrociò la mamma che piangeva con il padre che si dirigevano in sala e chiese: "va tutto bene?" "si, la mamma deve riposare un po'. Puoi aiutarmi?" Con pepper che stava per cadere a terra. Logan lasciò tutto il materiale in un angolo e aiuto il padre, mentre camminavano tony chiese: "come mai avevi tutta quella roba?" "è una sorpresa, ma per tua sfortuna non è per te" disse con una piccola risata. Arrivati vicino al divano pepper si sedette, mise sulle sue gambe la figlia e la abbracciò senza lasciarla andare. Dopo un po' pepper la lasciò e rivolgendosi a tony "glielo dovremmo dire?" "è un suo diritto saperlo" rispose, anche logan doveva dire una cosa al padre cioè che tra alcuni mesi si sarebbe svolta una battaglia a new york e fury l'avrebbe chiamato per entrare a far parte di una squadra dal quale lui era stato escluso due anni prima. Pepper stava per parlare "allora... no, non c'è la faccio" e si rimise a piangere, tony la abbracciò e la provò a tranquillizzare, poi prese anche logan e la mise sulle gambe; logan non capiva il motivo per cui la mamma piangeva, ma capì solo che se la mamma piangeva era per una faccenda molto seria e si mise ad ascoltare quello che avevano da dirle "logan, io e la mamma dobbiamo dirti una cosa che ti riguarda in prima persona" disse tony con l'agitazione in corpo e continuò "vedi abbiamo... ho scoperto il motivo per cui a scuola fai fatica a leggere ma non come ti sei ridotta l'occhio così, ma sai in questo momento non importa il motivo per cui hai un livido sull'occhio ma è più importante quello che ti sto per dire, allora... ho scoperto che... che..." "cosa!?" Esclamò la bambina che aveva iniziato ad agitarsi e a piangere anche lei "vedi quello che è successo hai tuoi occhi è un abbassamento graduale della vista chiamato ipovisione!" Esclamò tony alla velocità della luce, logan si buttò tra le braccia del padre. Dopo aver formato "il lago di garda" sul pavimento pepper e logan si asciugarono le lacrime e si spostarono più in là lasciando che tony potesse respirare visto che lo avevano bagnato e soprattutto soffocato perché gli erano salite "in groppa". Si era quasi fatta l'ora di mangiare e nessuno aveva voglia di muoversi dal divano per andare a preparare allora tony chiese "chi vuole del sushi?" "io no" rispose logan "nemmeno io" disse pepper "ok, niente sushi" disse tony che aveva moltissima fame che sarebbe arrivato a mangiarsi anche tutta la casa. Si erano fatte ormai le 19:00 e non c'era ancora niente in tavola, a logan venne in mente che nel rifugio aveva del cibo istantaneo che gli avevano regalato degli amici che fa cevano parte della società investigativa dell'OSS ed erano due spie che venivano chiamati spy kids. La bambina andò a prendere il cibo e prima di lasciare da soli i genitori disse: "mamma accendi il microonde che ci penso io alla cena stasera" pepper ancora un po' scossa si alzò con molta calma. Logan arrivata ––nel rifugio aprì uno dei cassetti e prese il cibo per poi ritornare al piano di sopra, andò in cucina e lo appoggiò sul tavolo e esclamò: "eccomi! Che cosa gradite?" "che cosa sono?" Chiese il padre che sul tavolo vedeva solo dei pacchettini con ognuno una bandiera diversa "è il cibo istantaneo, devi scegliere un paese, poi dopo aver scelto lo metti nel microonde e aspetti qualche secondo per infine tirarlo fuori per mangiare" "ok! Non è difficile" tony decise quale pacchetto voleva e dopo aver scelto lo mise nel microonde, appena si sedette il cibo era pronto, pepper che era già in piedi aprì lo sportello e al posto del pacchetto c'era un vassoio con un grande piatto di kebab, lei lo prese e mise il piatto sul tavolo. Finito di mangiare andarono tutti a letto per la giornata successiva. L'indomani logan si alzò per prepararsi per andare a scuola che si trovava a tre isolati da casa, però oggi aveva deciso di andarci da sola perché voleva vedere la reazione dei bambini quando veniva accompagnata e quando andava da sola. Andò in cucina, fece colazione e disse: "oggi voglio andare da sola a scuola" tony che si era preparato per accompagnarla, non capiva il motivo dell'affermazione della figlia ma la ascoltò e non la accompagnò. Logan uscì di casa, prese l'ascensore e si incamminò verso la scuola. Durante il tragitto, girò in un vicolo cieco per non farsi vedere e con l'aiuto di j.a.r.v.i.s decise di vedere cosa facevano e cosa dicevano i suoi compagni in sua assenza quando si incontravano al mattino, prese un piccolo drone con le dimensioni di una formica e chiese: "j.a.r.v.i.s. dammi la visone del drone" e iniziò a comandarlo per poi rimettersi in cammino verso la scuola. 

La famiglia StarkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora