Capitolo 2

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"Cleo sei sveglia?" Devi andare a scuola lo sai oggi inizia il tuo primo giorno nel nuovo liceo lo sai.
Mi girai dalla finestra sentendo la voce angosciata di mia mamma appena sveglia.
" che ci fai lì alla finestra? Che stai fumando a quest'ora del mattino? Lo sai che la cenere potrebbe cadere in testa a qualcuno?" Disse allarmata.

Io mi spostai e appoggiai la canna senza parlare.

" mi vado a fare una doccia" dissi incamminandomi.

Mi lavai con quell'acqua bollente e decisi che cosa mettermi per il primo giorno di scuola del terzo anno di liceo. Wow Nuova scuola.

Misi una maglia nera a maniche lunghe leggera con rappresentata una croce gigante di glitter e scollata alle spalle.
Come pantaloni degli shorts corti abbinati alle calze a rete nere e i miei anfibi preferiti.
Mi truccai un po' gli occhi con dell'ombretto nero che risaltava gli occhi azzurri e lasciai sciolti i capelli.

Presi lo zaino, le canne e un pacchetto di sigarette.

Ultimamente mi sto dando eccessivamente al fumo ma penso che la vita sia troppo breve e insensata quindi perché no.

Mi incamminai verso la scuola ascoltandomi un po' di buona musica.

Giunsi a destinazione quando vidi un mare di ragazze e ragazzi fuori dal cortile ad aspettare la campanella. Erano appena le 7:40 e la scuola iniziava alle 8:00.

Che avrei dovuto fare?
Amicizia?
Niente?
Bho.
Misi lo zaino per terra su quel bellissimo prato verde. E mi ci sdraiai sopra ascoltando " Black dog" dei led Zeppelin.
Speravo che un giorno sarei arrivata a raggiungerlo un successo del genere.
Forse stavo sognando troppo.

Chiusi gli occhi e mi dimenticai che la musica mi faceva addormentare, dalla classica al metal.

-ehy- C
-ma secondo te é morta-F
-che-che che- facciamo ragazzi. Non si sveglia!-JJ
-JJ smettila, stará solo dormendo-
-bella fichetta svegliati- C
-Cook?!-
-che c'è?! Si deve svegliare o no?!-C

Aprii lentamente gli occhi vedendo sfocati tre ragazzi che mi fissavano dall'alto.

-ma che cazzo?- dissi confusa
- buongiorno!- disse sorridente un ragazzo strambo , riccio e con l'apparecchio ai denti.
- ti sei addormentata prima di entrare a scuola?!- disse un altro ragazzo dalla pelle olivastra e castano.
- non me ne sono accorta. Che ore sono?-
-sono le dieci.- sempre lui.
-o cazzo le lezioni iniziavano alle 8:00!!!! E voi che ci fate ancora qui-
-Cook ha detto che si sarebbe mosso quando la ragazza laggiù, ovvero tu, si sarebbe mossa- JJ
- STA ZITTO JJ- un'altro ragazzo con la maglia rossa che stava fumando chissà cosa lo fulminò con lo sguardo.
-Freddie piacere!- disse il ragazzzo dalla pelle olivastra porgendomi la mano accennando un sorriso.
-Cleo-
-Che che che bel nome!- jj balbettando
-io sono jj e lui è Cook-
-finalmente il ragazzo con la maglia rossa smise di darmi le spalle e si girò verso di me. Mi guardò negli occhi quasi incantato ma era strano-
- dobbiamo andare- dissi io ripensando all'ora
-già. Vieni su- mi Aiutó ad alzarmi Freddie.

Ci dirigemmo tutti quanti . Io andai in una direzione cercando la classe di filosofia e loro fecero lo stesso quindi probabilmente eravamo in classe insieme.

- ah ecco i ritardatari. Ascoltatemi ragazzi e prendete appunti... persone così sulla faccia della terra non dovrebbero mai esistere-
-scusate. Mi scusi professore, mi sono..- non feci il tempo a dire che mi ero addormentata che Cook rispose al posto mio.
-si é fatta male e noi l'abbiamo aiutata-
-nel frattempo vidi che mi stava mettendo del ketchup sul braccio per poi prendermelo e mostrarlo alla classe.
- già. Proprio così- dissi forzata.

Holy eyes (james cook skins)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora