Holy eyes (james cook skins)

Capitolo 44 Cook o Cook?

Di notte mi svegliai di colpo. Avevo fatto un incubo su Naomi.

Sospirai talmente forte dallo spavento che svegliai anche Cook.

-tutto bene?- cook
-ho fatto una specie di incubo -
-rilassati. Vieni qua- cook mi accolse tra le sue braccia baciandomi la fronte .

Dopo circa mezz'ora mi riaddormentai ma sognai di nuovo...

Io e cook eravamo sperduti in un paesino sconosciuto. E io mi ero svegliata vedendo solo lui.

-dove siamo?-
-siamo arrivati- cook
-qui?-
- si. Ci abita mio padre.- cook
- ma non c'è niente.-
- andiamo- cook

Ci alzammo e arrivammo davanti a una barca.

-vive lì?-
-si- cook
-vai-
-non vieni con me?- cook
- vai prima te. Non vi vedete da un po'-
Cook si fece coraggio e andó. Io rimasi ad aspettarlo fuori presso una ringhiera.

Dopo un po' uscì e mi fece segno di raggiungerlo.

Entrai nella barca.

-Papà lei è Cleo. La mia ragazza-

Era un uomo sporco, con gli stessi occhi del figli ma con capelli e vestiti luridi.

-Ciao dolcezza-
-Salve, può chiamarmi Lee-
-ti sei scelto proprio una bella donna figliolo. Begl'occhi, di capelli, bel fisico, belle tette e bel culo scommetto.-
-papà smettila!- cook
- le facevo solo i complimenti. Lo sa pure lei di essere bella, no?-

Io non dissi nulla.

-figliolo vai un po' a vedere se ho spento il gas-
-uhm ok- cook andò in cucina e subito dopo il padre chiuse a chiave la porta.

-bene, bene bene. Adesso suppongo che mi lascerai entrare nelle tue mutandine eh piccola cagnetta- papà di cook
- vaffanculo! Cook!- urlai -Cook vieni!-

Lui mi strinse tra le sue schifose braccia chiedendomi la bocca.
Mi tratteneva in modo violento mentre Cook cercava di aprire la porta.

Il seguito fu un'esperienza terribile.

-stai zitta bastarda! Mettiti in ginocchio!- mi iniziò a picchiare e dopo iniziò a violentarmi sessualmente.

...