Millecinquecentodieci giorni - Tom Kaulitz

«Ansia e svenimento.»

TOM POV
Come mai ha avuto questa reazione? C'è io ho visto tutto e Mike l'ha solamente buttata a terra come ha fatto a causargli quella reazione?

Non mi riusciva a parlare e quindi io l'ho presa in braccio e l'ho portata fino in infermeria per capire cosa stava succedendo.

«mi può spiegare cos'è successo?» disse con calma l'infermiera.
«credo che Mike li abbia detto di fare qualcosa che lei non voleva a quindi l'ha buttata per terra ma non capisco cosa le abbia causato tutto questo» spiegai agitato.
«ok, ora si calmi e vada a lezione, ci penso io a lei»
«va bene, arrivederci»

Controvoglia uscì dall'infermeria e mi avviai verso la classe.
Appena entrai ho sentito tutti gli occhi puntati contro, insieme a quelli della prof.
«Kaulitz! Anche oggi ritardo?» disse la prof
«era impegnato a scopare con Evelin» sentì dire dall'altra parte della classe.
«Kaulitz se ti sei fatto Evelin io ti ammazzo» disse un altro alunno.
«ragazzi! Ma che comportamento del genere è questo?! Nota sul registro a Andrea e a David!»

Andai a sedermi al mio banco e appoggiai la testa sul banco nonostante sentivo le voci di Bill e di Giorgia chiamarmi per sapere dove fosse Eve.
Penso di essermi addormentato.

«TOM! TOM CHE CAZZO SVEGLIATI» iniziai ad udire la voce di mio fratello chiamarmi e aprii gli occhi stirandomi.
«dov'è mia sorella?» mi chiese Giorgia immediatamente appena notò un mio movimento.
«è successa una cosa prima. È per questo che sono entrato tardi.»
«DOV'È MIA SORELLA?» mi ripeté Giorgia
«seguitemi» mi alzai dal banco e andammo verso l'infermeria.

Aprì la porta.
«EVE! CHI CAZZO É STATO?» urlò Giorgia
«È stato Mike.» dissi ancora assonnato.
«MIKE? QUEL FIGLIO DI PUTTANA» disse Gio avviandosi verso l'uscita dell'infermeria.
«Gio che vuoi fare?» disse Bill seguendo Giorgia.
«mo te faccio vede» rispose Giorgia.

Io non sono andato con loro ma mi sono seduto di fianco a Evelin, ho preso la sua dolce mano e me la sono tenuta stretta guardando il suo dolce volto.

BILL POV
«mo te faccio vede»
Giorgia stava andando verso la 2°D ovvero la classe di Mike, non ero certo di quello che voleva fare.
Giorgia entrò sbattendo la porta.
Immediatamente ho iniziato a sentire:
«uuu guarda che c'è la sorella della bionda»
«ma anche lei non è male»
«si è portato dietro l'emo»
«nuova coppia? Giorgia e l'emo?»
«attenzione la sorella ha le stesse capacità di Evelin»

Di certo Giorgia a me non dispiaceva ma di sicuro non eravamo una coppia.
Giorgia andò verso Mike che stava parlando con i suoi amici ma lei lo prese per la spalla e l'ho girò verso di lei.

«Was hast du meiner Schwester angetan?»
parlò in tedesco questa volta, praticamente ha detto
"Che hai fatto a mia sorella?"
Tutta la classe si zitti e guardò la scena che stava per accadere
«ma io? Nulla» rispose Mike, Gio li tirò una sberla
«Ich fragte, was du mit meiner Schwester gemacht hast» ha ripetuto la stessa domanda di prima.
«MA SEI SCEMA? TI HO DETTO CHE NON HO FATTO NULLA» rispose Mike
ho cominciato a sentire delle voci sparse per la classe che parlavano tutti della stessa cosa.
«finalmente Mike è riuscito a scoparsi Eve»
«ora non romperà più il cazzo»
«eh se l'ha messa incinta?»
Aspetta in che senso?
«tu non me non ti fotti Mike, so che hai provato a scoparla, se ci sei riuscito ti faccio l'altro occhio nero hai capito?» disse Giorgia puntandogli il dito.
Giustamente se Tom aveva visto tutta la scena lo aveva menato, quando qualcosa è di Tom la proprietà rimarrà per sempre di Tom.

Io e Giorgia uscimmo dalla classe e andammo di nuovo in infermeria dove abbiamo trovato Tom e Evelin che si stavano baciando.
Ah.

«OH- emh..» disse Giorgia imbarazzata per poi prendermi per mano e scappare dall'infermeria.

EVELIN POV
Ho iniziato a sentire le preghiere di Tom, perciò ho aperto gli occhi.
«Tom, seriamente stai pregando?»
Avevo la voce bassa e rauca e Tom aveva gli occhi gonfi e Rossi. Aveva pianto? Di nuovo? PER ME?

Appena mi vise che li stavo sorridendo per quanto era diventato scemo mi abbracciò e mi bacio.
«come ti senti?» mi chiese
«meglio, ma cosa è successo?» gli risposi
«hai avuto tanta paura così da provocare tanta ansia e svenimento.»
«eh quanto è durato questo svenimento?» chiesi
«per me troppo» disse per poi appoggiarsi di nuovo sulla mie labbra.
«Tom, cosa ti ho detto circa due mesi fa?» gli ricordai.
«scusa.»

Mi faceva pena, quindi ho deciso baciarlo.
«mi farai impazzire un giorno» dissi
«ah no, tu farai impazzire me»
Risi.

Dopo un po' uscimmo da scuola e sembrava ci fossero Giorgia e Bill che ci stessere aspettando
Giorgia corse verso di me e mi abbracciò
«non li dire che ci é riuscito» mi chiese speranzosa.
«ci ha provato ma per fortuna non è accaduto nulla di che.»
«cazzo meno male» disse mettendo il suo bracco attorno al mio collo.

CONTINUA...