Taehyung pov:
Cosa diamine era successo? Come faceva a sapere dove fosse lo scotch, anzi come faceva a sapere che ci fosse dello scotch!
La guardavo mentre camminava felicemente verso il balcone per sdraiarsi su una sdraio, sorrisi per la sfaggiataggine, pensava per davvero che avrei rispettato questa sua stupidaggine?
Sorpassai tranquillamente la linea marrone e camminai fino in cucina, aprì il frizzer del frigorifero sperando di trovare del ghiaccio già fatto e con grande sorpresa ne trovai in abbondanza così presi una ciotola e la riempì a metà con essi, poi mi diressi verso il rubinetto e aprì il getto, la mia idea? Lanciarle tutto il testa e scappare via di qui sapendo che mi avrebbe inseguito per tutta l'isola, sorrisi al pensiero del divertimento che avrei potuto avere ma poi iniziai a sentire dei passi veloci e pesanti avvicinarsi a me "sbaglio o avevo detto che-" le lanciai in testa il liquido ghiacciato ribagnandola di nuovo "Kim Taehyung!" Esclamò con voce profonda "si mogliettina?" Chiesi trattenendo una risata pronto a scappare via "vediamo se ora la parola mogliettina la dirai così facilmente" avvisò avvicinandosi lentamente portandosi i capelli bagnati dietro le orecchie, io accogliendo quel momento la sorpassai e me la diedi a gambe, mia moglie era spericolata, questo lo avevo capito e mi piaceva da morire, per lo meno potevo divertirmi con lei fino a che morte non ci separava no?
Insomma ancora per poco direi.
Come pensavo ora mi ritrovavo a correre con tutto me stesso lungo la riva, era più piccola di me ma cavoli se correva velocemente! "Ti uccido maritino!" Ripetè ironica, per metà per lo meno "potevi dire di no ieri ma hai comunque risposto di si! L'hai voluto te cara mia!" Le urlai girandomi iniziando a correre all'indietro mentre la guardavo nella sua unicità, anche da bagnata sì "ammettilo che hai detto di sì solo perchè mi trovavi bello!" Continuai ad alimentare la sua rabbia "vieni qui e ti faccio vedere io quanto sarai bello dopo" mi rigirai e continuai a correre, c'era un motivo per la quale avevo fatto quello, prima di partire avevo chiamato il proprietario di questo resort per organizzare una sorpresa per lei, ma per quanto era testarda era sicuro come l'oro che non avrebbe voluto venire, in più il fatto dello scotch in casa mi aveva fatto capire quanto ancora non riuscisse a fidarsi di me, di cosa si trattava la mia sorpresa?
Era un piccolo pic nic in un punto totalmente desolato dell'isola "vediamo per quanto ancora riuscirai a seguirmi!" Le dissi sfidandola e notando con la coda nell'occhio che stava accellerando in una maniera inspiegabile io iniziai a rallentare e quando lo feci lei perse l'equilibrio cadendomi sopra.
La trovai con la faccia spiaccicata contro il mio petto e le sue mani ai lati della mia testa, quando si alzò di scatto la bloccai dai fianchi e le sorrisi da cretino "sei una spina nel fianco" mi sussurrò con una faccia buffa e io iniziai a ridacchiare lentamente "lo sarei io o tu?" Chiesi mantenendo lo sguardo fisso nei suoi occhi.
Giuravo di aver visto le sue guance tingersi di rosa per due secondi e dopo avermi picchiato leggermente il petto si alzò e io la lasciai andare "dai ritorniamo, voglio asciugare il vestito" disse sbattendo le mani per togliere la sabbia ma appena si girò per tornarsene dietro io la presi in braccio lasciandola solo per poco senza parole "dove mi stai portando Tae?" La guardai, era la seconda volta che mi chiamava solo Tae invece che Taehyung, sorrisi interiormente e non le risposi "rispondi" ordinò subito dopo e io sbuffai "puoi rimanere ferma e con la bocca cucita per soli altri cinque minuti? Poi lo vedrai con i tuoi occhi!" Esclamai, lei fu pronta a ribadire ma si fermò "solo per sta volta" rispose calmandosi tra le mie braccia e urlai una mezza vittoria nel mio cervello.
Dovevo solo conquistarla ora.
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Unexpected Wedding ~Kim Taehyung~
Chick-LitCOMPLETO Iseoul era una ragazza che amava le feste e che cercava di poter trarre il meglio dalla vita. Evitava tutto ciò che centrasse l'amore e tutte le cose inutili pensando solo a divertirsi, ma una cosa non riuscì a tenersela lontana, il matrim...