New Friends

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Ares, come il dio degli aspetti più brutali della guerra. Insomma un nome che è assolutamente innocuo. Già dalla prima impressione mi sembra che quel nome gli si addice parecchio.

Non ho detto più nulla anche perché una ragazza dai capelli biondo cenere e occhi color nocciola si era avvicinata me e ad Elizabeth.

Si è voltata verso di me nascondendo una puntina di gioia. Probabilmente mi avrà riconosciuta.

<<Piacere Selene, io sono Rose Gres>>

<<Piacere>>

Subito poi la nuova ragazza si è voltata verso colei che era di fianco a me

<<Sta sera c'è una festa a casa di Matthew. Selene ovviamente sei invitata anche tu>>

Una festa? io adoro le feste. Sono sempre stata l'anima di ogni evento. Sempre la luce che brillava più di tutte. Mi piace divertirmi.

<<Devi sapere che a inizio anno facciamo sempre la festa di benvenuto.>>
Sta volta era Elizabeth a parlare

<<Ci sarai vero?>>

Io sono rimasta in silenzio per qualche momento. Le due infatti mi guardarono come se la mia risposta fosse qualcosa di vitale importanza.

<<Si certamente. Mi piacciono le feste.>>

Ho accennato un sorriso. Non ci ho mai messo molto a fare amicizia con le persone anche perché spesso sono loro ad avvicinarsi a me. La campanella interrompe la conversazione con le due ragazze che si avviano insieme a me alla classe in cui si sarebbe svolta la lezione.

Vediamo se almeno in questa scuola sanno spiegare in modo decente...

Appena entro in classe per l'ennesima volta alcuni sguardi sono rivolti verso di me. Alcune ragazze che mi osservano con invidia.

<<guarda chi si vede, la principessina di New York>>

Il ragazzo che tempo prima stava baciando due ragazze diverse annuncia questa frase con un ironia da dare il nervoso. Io mi volto verso di lui guardandolo semplicemente e accenando un ghigno.

Crede davvero che con delle battutine del genere io abbassi la testa? Oh beh se lo pensa si sbaglia di grosso.

<<Mh nah non mi piace l'appellativo di principessina, preferisco regina>>

Senza esitare poi faccio l'occhiolino al ragazzo in modo ironico e mi siedo ad un banco libero accompagnata da qualche approvazione alla mia risposta. Davvero nessuno in questa scuola ha mai risposto a tono a quel ragazzo? Santo cielo.  Dopo qualche minuto entrano altre persone e tra queste vi è un ragazzo. ha i capelli ricci di un castano abbastanza scuro che sta in perfetto accoppiamento con i suoi occhi del medesimo colore.  Nessun posto era libero fuorché il posto vicino al mio. Lui senza neanche chiedere si mette seduto vicino a me cosa che mi da molto il nervoso

Odio la maleducazione. Per quanto io possa credermi superiore non sono mai e poi mai maleducata. Sono stata cresciuta come un erede al trono. Elegante e superiore ma mantenendo sempre l'educazione. Se mai in vita mia fossi stata maleducata mia madre mi avrebbe messo in punizione all'istante, e lei non ama le punizioni.

<<Tu dovresti essere la nuova stella della scuola>>

<<Si esattamente. Tu saresti?>>

Non ho negato l'affermazione del riccio. Non nego mai la verità

Santo cielo se qualcuno stesse nella mia mente mi riterrebbe odiosa

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