I hate myself

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🛑🛑⚠️Attenzione questo capitolo contiene scene esplicite e violente. LESSICO CROCCANTE⚠️😂😉🛑🛑

Ares Pov

Bel colpo sirena..
Mi hai umiliato davanti a tutti.
Mi hai fatto perdere in una delle cose in cui sono bravo.

Quale sarà la tua prossima mossa in questa inutile partita di scacchi.

Puoi provare disperatamente a fare delle mosse e probabilmente riuscire anche ad essere intelligente nello sceglierle. Eppure non è detta ancora l'ultima parola.

La nostra danza è appena iniziata Sirena, sei sicura di voler ballare con il diavolo?

Essere protagonista di questo ballo dannato?

Potresti uscirne ferita, e chi lo sa, la mia mossa forse sarà ancora più furba di questa.
Continua a danzare con quel tuo vestito d'oscurità. Prima o poi il tuo cavaliere arriverà ma non sarà piacevole come immagini.

Sono seduto su un divanetto, in una stanza meno affollata e al mio fianco c'è Matthew. Guardo fisso sul pavimento con una sigaretta che nel mentre brucia il tabacco di cui è formata.

<<Ti ha battuto Ares, fattene una ragione>>

Come sempre non riesce ad aiutare. O forse sono io che per calmarmi voglio sentirmi dire cose che Matthew non dirà mai.

Voglio far soffrire quella stronza, voglio levarle quel cazzo di ghigno che ha sempre sul quel viso angelico. Quel viso che spesso si macchia di peccati su peccati. Ma che nessuno osserva.

Voglio farla soffrire perché in questa partita di scacchi non c'è spazio per due gruppi di pedine nere.

Rimango in silenzio e batto la punta del piede per terra nervoso.

<<Ares su, anche a me Evie ha battuto ma non puoi stare così per delle inutili sfide>>

Ci mancava solo lui. Ian sempre pronto a prendere le cose alla leggera.

Non sono arrabbiato per la mia sconfitta, o meglio, non solamente per questo. Quella stronza e la sua famiglia si sono infilati in un casino ben più grande di loro. Eppure non se ne rendono conto.

Il mio sguardo cade sopra il ragazzo dagli occhi chiari.

<<Non sono solamente inutili sfide, lo capisci Ian questo vero? Capisci che qua c'è dietro un altro casino? Oppure è troppo complicato per te da capire?>>

Lui mi guarda indifferente, come se le mie parole non l'avessero smosso un minimo. Fa un sorso dal suo bicchiere e poi continua a guardare in silenzio. Con quello sguardo strafottente.

<<Sei fin troppo permaloso Ares>>

Mi alzo di scatto e mi avvicino a lui che sorride divertito. beffardo. Quanto mi fa incazzare quando fa così. Non sembra spaventato. Anzi, non lo è. Sono sicuro di questo. Non ha motivo di esserlo, sa che per adesso non sono in vena di avere inutili discussioni o altri scontri fisici.

Mi ha battuto...Mi ha battuto.

Lo scontro fisico è una delle cose in cui sono più bravo. È una delle poche cose che mi fa sentire per qualche secondo soddisfatto di me stesso. Di essere riuscito a mettere al tappeto e a sconfiggere un avversario.

Ma lei è riuscita a mettere me al tappeto.

<<Dobbiamo agire il più presto possibile.>>

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