NOTE DELL' AUTRICE

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La storia di Lara è molto difficile da accettare.
Forse adesso vi starete chiedendo:
" Perché è successo a lei ".
Me lo domando anche io.
Sapete, non ho mai capito perché ho messo dentro questo testo così tanta sofferenza, ho scritto di tematiche importanti, in alcuni punti di questa storia mi sono messa a pensare a cosa avrei fatto io, se fossi stara in quella situazione, se fossi stata io la protagonista.
Forse io non avrei fatto niente, sarebbe andata proprio come il romanzo.
Lara mi ha cambiato la vita, il mio modo di pensare, di vedere la gente.
Lara e stata solo una figura, una ragazza, che io ho creato per far vedere a voi, cos'è il mondo.




Il nome e stato tratto da una canzone, una canzone che parla di un disturbo della personalità " borderline " di lowlow.
Con Dario e Luca ho voluto creare qualcosa di perfetto e di imperfetto allo stesso tempo.
Forti e fragili allo stesso tempo.
I loro nomi sono stati tratti da un'altra canzone.
Anna invece è l'amica che tutti vorrebbero, la ragazza che tutti i ragazzi sognano.
Lei è una figura importante in questo romanzo, perché cerca di aiutare Lara a parlare, cerca di far tornare tutto com'era prima.



Oltre a tutte le tematiche che ho deciso di trattare c'è il bullismo.
Dopo tutta la sofferenza che ho scritto, volevo che ci fosse anche questa tematica importantissima.
Voglio solo dirvi che la scuola non farà mai nulla, diranno che faranno qualcosa, e le precauzioni non le prenderanno mai.
Poi escono degli articoli, che parlano di suicidi di ragazzi per colpa dei bulli, nella nostra società se non sei forte, se non sei uguale non sopravvivi.
Ma poi iniziano a fare incontri, dove spiegano ai ragazzi che cos'è.
Raccontano di ragazzi uccisi, di ragazzi depressi, di suicidi.
La scuola ci vuole tutti uguali, se non sei la massa resti solo, e se resti solo sei un bersaglio facile.
Se sei diverso ti prendono in giro, ti insultano ti prendono a botte.
Gli insegnanti non sono migliori anche loro ti offendono, perché tu non sei uguale alla massa, non sei loro.
Ma la massa sono un gruppo di persone uguali, bisogna essere diversi, bisogna distinguersi.
Voi conoscete la storia di tom e bill kaulitz?
Due gemelli, due fratelli, loro erano diversi dalla massa, venivano presi in giro per il loro modo di vestire, e per il loro stile.
Ma loro non erano la massa, erano se stessi.
Questi due ragazzi sono diventati delle star, loro hanno suonato in giro per il mondo, non la massa.
La loro storia è molto traumatizzante, perché fa capire quando fa schifo il mondo.
Quanto fa schifo il nostro sistema scolastico.



Posso solo dirvi che ho pianto, ho pianto tanto, per ciò che è uscito dalla mia testa.
Ma sono fiera di dire che sono io la creatrice di questo piccolo mondo.
" Il dolore dell'amore ".

IL DOLORE DELL' AMORE Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora