Cap. (13) Grifondoro E Serpeverde

585 20 1
                                    

Lucius si sforzò di non sorridere mentre si svegliava alla sensazione delle dita che gli pettinavano i capelli in un modo molto familiare. Ha ascoltato il suono della sua famiglia che chiacchierava intorno a lui ed era più che felice solo per la bugia e per assorbire la sensazione.

"E questo rosso?" Suggerì Blaise.

"Hmm no, troppo rosso Grifondoro, Lucius farebbe scoppiare un vaso sanguigno." Disse Harry divertito.

"Come se non facesse finta che gli piaccia per te." Ridacchiò Victoria.

"So che lo farebbe, ma questo dovrebbe corrispondere a tutti noi. Draco e quello vicino al tuo piede?" Chiese Harry.

"Mi piace questo." Concordò Draco.

"Sarebbe carino per il corridoio, non credi?" Suggerì Harry.

"Oh, sarebbe bello!" Il suono dello strascico raggiunse le orecchie di Lucius e Victoria mormorò in accordo.

"Che mi dici di questo colore per il corridoio dell'ala ovest?" Si offrì Alexander.

"Oh, mi piace!" Disse Harry eccitato. Lucius fu scosso leggermente dallo stomaco di Harry mentre si chinava in avanti per assumere il colore che Alexander gli stava ovviamente offrendo.

"Non posso credere che Lucius stia finalmente ridecorando questo posto, è passato troppo tempo." Ridacchiò Darius.

"Potrei onestamente baciarti Harry, Narcissa se n'è andata, sta finalmente ridipingendo questo posto miserabile, per non parlare del fatto che ci ha regalato due nuovi membri della famiglia." Rise Marcus.

"Apprezzo il sentimento, ma non c'è bisogno di vedere Lucius maledirti nero e blu." Rise Harry mentre tornava ad accarezzarsi i capelli con le dita.

"I Malfoy sono ridicolmente gelosi." Ridacchiò Lucian.

"Fidati di me, non migliora con l'età." Disse Victoria in tono cospiratore.

"Mi scusi?" Chiese Alexander.

"Sei scusato." Rise Victoria. "Onestamente diventano anche più scontrosi con l'età." Sussurrò beffarda.

"Preferirei di gran lunga che tu non rimandassi Harry prima ancora che io riesca a portarlo lungo il corridoio." Mormorò Lucius facendo sobbalzare Harry prima che scoppiasse a ridere.

"Non preoccuparti, ci vorrà molto di più per farmi cambiare idea." Lo rassicurò Harry, sorridendo con un sorriso caloroso e occhi luminosi quando Lucius aprì gli occhi e alzò lo sguardo.

"Mio Merlino, voi due siete disgustosi." Sbuffò Marcus. Harry fissò giocosamente facendo la linguaccia all'altro fratello Malfoy mentre Lucius si limitava a dargli una scossa. "Stai passando troppo tempo con Harry." Ridacchiò Marcus.

"Come va la ristrutturazione?" Chiese Lucius unendo le loro dita.

"Abbiamo fatto un bel po' di scelte mentre ti addormentavi." Lo prese in giro Harry.

"Ero stanco, sei a tuo agio." Lucius si strinse nelle spalle prima di girare la testa per posare un bacio sul pancione di Harry. Harry gli sorrise tornando a pettinare le dita tra i capelli dorati di Lucius.

"Oh Darius! Mi piace per la nostra cameretta!" Esclamò Lucian sollevando una vernice color giallo tenue.

"Oh, ho visto un bordo che starebbe benissimo con quello!" Harry frugò nella piccola pila di campioni di carta che era accanto a lui finché non tirò fuori un campione di bordo.

"Mi piace." Annuì Darius prendendo il campione da Harry. Lucius sorrise mentre guardava intorno alla sua famiglia. In qualche modo erano finiti tutti seduti sul pavimento, circondati da mucchi di campioni di vernice e carta. Era sdraiato con la testa in grembo a Harry, Draco era seduto con le ginocchia rannicchiato contro il fianco di Blaise che scavava avidamente tra i campioni, Victoria era appoggiata al fianco di Alexander con Gabriel seduto vicino a lei, Darius e Lucian erano seduti vicino a Harry, Lucian con le gambe sopra le gambe di Dario. E proprio di fronte a Lucius Marcus era seduto circondato dalla più grande pila di carta con uno sguardo serio sul viso mentre misurava i diversi colori l'uno contro l'altro.

Sviluppi InaspettatiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora