Cap. (21) Tempo Di Natale E Finali

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Harry sorrise quando sentì un bacio sulla sua spalla, voltandosi per vedere Lucius in piedi sopra di lui che guardava la montagna che copriva il tavolo di Harry, tutto, dai campioni di tessuto ai menu.

"Come va?" Chiese Lucius.

"Non avrei mai pensato di dirlo, ma Draco e le sue qualità ossessive sono in realtà una benedizione. Avremo praticamente finito quando tornerà a Hogwarts, e poi tutto ciò di cui mi devo preoccupare è pagare per tutto." Harry sbuffò.

"Hai ancora con febbraio?" Chiese Lucius.

"Sicuramente, non voglio aspettare oltre." Annuì Harry.

"I miei sentimenti esattamente." Sorrise Lucius chinandosi per un bacio più lungo.

"Stiamo facendo questo piano ridicolo o cosa?" Draco scattò dalla porta facendoli a pezzi.

"Solo perché questo non è di tuo gusto necessariamente non lo rende ridicolo Draco, Harry vuole farlo come una famiglia, quindi..." Lucius fece una pausa in quello che stava dicendo mentre si voltava a guardare il figlio maggiore e osservava il suo aspetto. Increspò le labbra per non ridere, Harry, invece, non fu così sottile.

"Indossi ogni singolo capo di abbigliamento del tuo guardaroba?" Harry sbuffò tra le risate.

"Nevica e fa freddo là fuori!" Draco ringhiò irrompendo nella stanza, tuttavia, invece della sua normale grazia e compostezza, era imbarazzante e scomodo considerando quanti strati indossava.

"Hai tre sciarpe addosso?" Harry rise.

"Quattro in realtà! Se andiamo a zonzo nella neve non rischio di prendermi un raffreddore!" Draco lo guardò male.

"Quanti maglioni hai sul figliolo?" Chiese Lucius, riuscendo in qualche modo a mantenere una faccia seria.

"...4." Draco sbuffò.

Lucius si coprì la bocca mentre Harry cadeva di lato ridendo. Draco fece un po' il broncio ma cercò di sembrare il più determinato possibile.

"Ehi, siamo pronti per..." Remus si allontanò mentre lui e Sirius entravano nella stanza e vedevano Draco. Sirius sbatté le palpebre due volte e poi scoppiò a ridere accanto a Harry.

"Fa freddo là fuori!" Urlò Draco sulla difensiva.

"Ricordi che siamo maghi, vero Draco?" Disse Remus con affetto, le labbra che si contraevano mentre consegnava Liam a Lucius.

"Ci sono... Cose chiamate... Incantesimi riscaldanti." Ansimò Harry annuendo.

"Fa freddo!" Piagnucolò Draco.

"Oh caro Merlino, prendi Jack." Sirius sbuffò tra le risate prima che chiunque altro potesse reagire. Draco afferrò suo fratello e si girò con il naso in aria quando la mano di Jack trovò i suoi capelli.

"Sono quasi tutti pronti, saremo in soggiorno." Sbuffò Draco uscendo dalla stanza.

"Sei crudele." Sorrise Lucius chinandosi per baciare Harry.

"Lo so. Bill!" Urlò Harry mentre i cinque entravano nel corridoio, Liam ridacchiava e saltellava tra le braccia di Lucius.

"Che cosa?" Bill uscì dalla biblioteca con un'aria decisamente arruffata.

"Metti giù Marcus e voi due preparatevi ad andare! Cinque minuti!" Avvertì Harry. Ci fu uno stridio dall'interno della biblioteca e Marcus sporse fuori la testa con un'aria ancora più arruffata di Bill.

"Come lo hai saputo?!" Lucius fissò suo fratello che iniziò a sembrare un po' imbarazzato.

"So tutto." Sorrise Harry dirigendosi verso le scale.

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