Capitolo 18

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*Maria*
"Amore sbrigati dai non ho voglia di fare tardi, mi conosci, non mi piace" urlai mentre lei era nell'altra stanza, "Amore hai ragione arrivo subito".
Vi starete chiedendo chi è "lei", bene ve lo dico subito è Alessandra, ebbene sì sto con lei adesso, con Sabrina non ci siamo più viste ne sentite dall'ultima telefonata, mi manca? Si da morire ma con Alessandra è tutto più semplice e stiamo bene insieme.
"Eccomi amore andiamo, scusami ancora" mi da un bacio e scendiamo di casa.
Oggi registriamo Tu si que vales e Ale ha insistito per venire con me, non so come fare davvero, è la prima volta che rivedo Sabrina e diciamo che non è proprio il massimo rivederla con la mia nuova ragazza.
"Amore sei sicura che posso entrare allora?"
"Si Ale non ci sono problemi"
mi diede un bacio.
Quasi tutti sapevano di me e Alessandra(spero no Sabrina) perché al contrario di Sabrina non aveva "paura" di dirlo agli altri, entriamo negli studi e subito andiamo nel mio ufficio
"Maria, amore, puoi andare più piano?"
stavo camminando velocissimo ma solo perché avevo paura di incontrarla
"Ale siamo in ritardo, dai veloce".
Entriamo nel mio ufficio ed io inizio a spogliarmi
"Mi piace un sacco quello che vedo"
dice avvicinandosi in modo provocante
"Ale dai già ti ho detto che sono in ritardo"
probabilmente se fosse stata Sabrina non avrei avuto problemi a fare ritardo.

*Sabrina*
Oggi finalmente rivedo Maria dopo due mesi, non ho saputo più niente di lei da quella sera, non ho mai smesso di pensarla, mi manca tantissimo, ho deciso che prima di andare nello studio passerò in ufficio da lei per salutarla come ho sempre fatto.
Mi incammino verso la porta che più preferivo in quegli studi e come al mio solito non busso prima di entrare, ma forse questa volta dovevo farlo...
"Oddio scusate non volevo disturbarvi"
ho beccato Maria che si stava limonando con Alessandra, non ci posso credere mi ha dimenticata senza pensarci due volte
"Figurati Sabrina, come stai?"
"Bene Alessandra, sto bene e tu?"
vorrei tanto spaccarle la faccia
"Benissimo grazie"
dice guardando Maria, lei è rimasta zitta tutto il tempo senza neanche degnarmi di uno sguardo
"Ale, mi andresti a prendere un caffè perfavore? Intanto finisco di prepararmi"
"Certo amore"
le da un bacio, mi saluta ed esce dall'ufficio.
"Beh vedo che mi hai dimenticata subito, com'è che dicevi? Ah si che di lei non mi dovevo preoccupare, lo vedo infatti"
"Non ti ho dimenticata, ho trovato un modo per andare avanti tutto qui, non posso e non voglio dimenticarti"
"Si certo..."
"Sabri credimi, io ti amo ancora"
"Però scopi con Alessandra, potevi almeno dirmelo che stavi con lei"
"Avrebbe fatto differenza? Sei sparita nel nulla"
"Si avrebbe fatto molta differenza, comunque meglio così ognuno per la sua strada"
"Bene"
"Bene"
ci guardiamo negli occhi ed io improvvisamente mi butto su di lei e inizio a barciarla, un bacio rabbioso ma anche pieno di amore
"No Sabri non posso"
"Non puoi?"
"Sto con Alessandra e lei è così gentile e mi tratta bene, non voglio ferirla"
"Maria, vaffanculo"
girai il culo e me ne andai, sono piena di rabbia, mi fa male il cuore e la testa speriamo passi presto questa giornata, non vedo l'ora di tornare a casa.

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