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Recovery Girl: "Bella ragazza cosa ti porta qui? Non vorrai mica una giustifica per balzare le lezioni pomeridiane!"
I pregiudizi che la gente ha sono davvero tremendi.

T/n: "No affatto, sono T/n T/c della 1^A una mia compagna ha insistito che venissi qui, nonostante le abbia spiegato che non ne avevo bisogno".

Recovery Girl: "Ma ci sarà stato un motivo di tanta preoccupazione. Vieni siediti qui. Beh ora che ti vedo da vicino mi sembri d'avvero pallida e hai delle occhiaie abbastanza evidenti anche se coperte".

T/n: "Si ma non sono motivi per venire qui".

Recovery Girl: "Potrà anche darsi ma già che sei qui perché non ne approfitti. Togliamo questo trucco prima di tutto. Che pelle fantastica che hai neanche una imperfezione e porti solo un po' di correttore sotto gli occhi, che ragazza peculiare che sei!"

T/n: "Cosa intende scusi?"

Recovery Girl: "Molte studentesse che vengono qui sono piene di fondotinta e roba vostra che conosci. Caspita ma queste occhiaie sono molto stressate! Hanno un colorito mischiato tra il rosso è il viola scuro, cara quanto dormi ogni notte?"

T/n: "No, no, mi sa che ha frainteso, è il mio quirk che le causa per questo non vanno a formare la borsa sotto".

Recovery Girl: "Caspita che spavento però non cambia che sei molto pallida". Obbiettai dicendo 'Ma' e l'anziana era già andata verso un cassetto a cercare chissà cosa.
"Ecco cara bevi un po' questo, è semplicemente acqua zuccherata la bevi e poi torni in classe".
Annui e ringraziai.

Appena fini l'acqua corsi in bagno per sbrigare una faccenda importante e poi tornai in classe dove fortunatamente non era ancora arrivato il professore.

Momo: "T/n ti senti meglio?"

T/n: "Come avevo detto io, Recovery Girl l'ha ribadito. Non era nulla di grave".

Entro il professore, che come la maggior parte delle volte era All Might, che ci fece subito cambiare nelle tute sportive della scuola ed uscire.

All Might: "Bene ragazzi, immaginate questo scenario, siete pro hero a tempo pieno con la vostra licenza e la vostra agenzia.
Oggi è il vostro giorno libero! Siete vestiti con abiti comuni e casualmente un villain vi attacca.
Vi dovete difendere pensando a tutte le circostanze e senza costume, ciò implica svantaggi.
In che modo? Beh molti di voi hanno costumi che servono per proteggersi da certi attacchi, altri per potenziare il proprio quirk, altri ancora per difendersi del loro stesso quirk. 
Per questo vi abbiamo dato in dotazione una sorta di maglia termica che fungerà da protezione.
MA ADESSO BASTA PARLARE.
Lavorerete quattro alla volta, due e due, io e il professore Mic faremo i villain.
BENE INIZIAMO.

Come iniziammo finimmo.
Un allenamento carino, non fraintendetemi, utile ma abbastanza lento.

Come l'altra sera andai nella palestra e la sera tardi tornai a casa per poi prepararmi per il girono dopo.
E così per altre due settimane fino alla mattina del festival sportivo.
Sveglia, scuola, festival.

Prima che iniziasse l'effettivo evento, ci avevano divisi in spogliatoi per classe e sesso.
Quelle che erano con me non riuscivano a smettere di parlare di quando, mentre stavo cercando di concentrarmi su un appuntamento da avrei avuto tra qualche giorno o settimana.

Uraraka: "T/n con chi ti scrivi? Il tuo fidanzato !?"

T/n: "In verità con un medico".

Tsuyu: "Perché non ti senti bene".

T/n: "Un po' di tempo fa ho rimandato un'appuntamento e sta passando troppo tempo adesso"

La campanella di inizio fermo la nostra chiacchierata e segnò l'inizio.
Prima uscì la nostra classe, poi a seguire la sezione B e a seguire le altre. Tutte annunciate da uno speaker. 

A presentare le tre prove, che ci avrebbero aspettato, c'era Mid Night, soprannominata l'hero vietata ai minori.
Questa creo un certo stupore tra il pubblico e gli studenti, tutti molto eccitati a vederla.

Chiamarono i primi due studenti per fare il giuramento, ovvero me e Katsuki Bakugou.  Non dessimo molto. "Spero che daremo a voi tutti spettatori un bello spettacolo"
"Arriverò primo".

Lo scalpore tra la folla non mancò a farsi sentire ma non fermò il festival.

Ci posizionarono tutti su una linea di partenza nell'attesa della apertura delle porte.
Questa era sicuramente mente una prova per eliminare subito quelli che sarebbe stato inutili o comunque non c'è avrebbero dato prova delle loro abilità.

La mia strategia era di partire subito, come gli altri ovviamente, avrei dovuto spostarmi subito da questa massa che si sarebbe formata all'interno del tunnel di partenza.  Sapevo già che persone come Todoroki avrebbero fatto di tutto per ostacolare gli altri e sicuramente anche molti altri.

EQzEro riuscita a rimanere in prima fila nonostante le spinte delle altre classi, infatti appena di aprirono le porte scattai più lontano possibile.

Come avevo pensato Todoroki blocco la maggior parte dei partecipanti tranne alcuni nella nostra classe più svegli. 

Mentre correvo vidi dietro comparire i robot da 0 punti dell'esame. Non erano più un mio problema adesso che li avevo superati.
Continuai ad avanzare lasciando che gli altri si sabotassero da soli.

Si sentivano gli speaker che telecronavano tutta la corsa. Ma molte delle volte si concentravano su di me che avevo un grosso distacco da altri compagni. La seconda parte della corsa presentava dei monoliti nel terreno disparsi in una fossa, non poco profonda, a distanze casuali collegati l'uno all'altro da una corda sottile.
Scelsi di saltare da una parte all'altra. Nonostante tutto la distanza massima a vista erano 7 metri 8. Tutti gli altri erano a distanze più ravvicinate il salto era molto più sicuro che di passare sulla corda.

the dance between the devilsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora