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Il secondo giorno come il primo i mass media erano accalcati davanti alle porte bloccando il passaggio, fortunatamente la calca era arrivata più tardi verso le 7 e 30, mezzora prima dell'inizio delle lezioni, e io ero entrata alle 7 e 04. 

Prime due ore scegliemmo i rappresentanti di classe, e tutti, tutti urlarono il proprio nome per volerlo fare, ma alla fine scegliemmo in base a delle votazioni segrete dove tutti avevano a disposizioni di un voto, e l'auto voto era lecito.  Due ore ci mettemmo per farlo, bisognava solamente scrivere un nome su un foglio di carta. 

Odiavo perdere tempo, ma da sola, mentre tutta la classe sceglieva queste inutili faccende iniziai ad imparare i nomi e posti della classe. 

Banchi a disposizione rettangolare, quattro banchi per larghezza e cinque per lunghezza, tranne per la mia fila, la mia fila per lunghezza avevamo 6 banchi.  Fastidioso.

Davanti a me la ragazza con i capelli mori e la coda, lei la conoscevo, la sua famiglia è assai ricca. Yaoyorozu era difficile da non conoscere se vivi i Giappone.

Davanti a lei il ragazzino basso con le palle in testa, credo che entrambi, nome e cognome iniziassero con la M, per esclusione quindi Minoru Mineta.

Davanti il ragazzo che si era rotto il braccio, difficile da non conoscere, i prof lo richiamavano tutti, Izuku Midoriya.  Subito dopo anche l'altro soggetto della classe, Katsuki Bakugo.

Poi quella invisibile, Toru Hagakure.

Poi Mezou Shouji, quattro braccia.   Mashirao Ojiro, il tizio con la coda.   Yuga Aoyama, il laser dal ventre. Recedendo all'indietro poi c'era Mina Ashido, la ragazza rosa. Tsuyu Asui, la rana. Tenya Lida, la macchina.  Ochaco Uraraka, la ragazza senza gravità.  Dietro al 4 braccia Kyōka Jirō, cuffiette.  Hanta Sero, lo scotch.  Fumikage Tokoyami, l'uccello.  L'altro raccomandato, entrato senza esame, Shoto Todoroki, non ha bisogno di presentazioni, viene dalla famiglia Todoroki, di cui suo padre non è che il number 2 hero. Endevour.

Ultima fila dietro a quello con la coda Kaminari Denki, il tizio elettrico.  Eijiro Kirishima, aveva fatto la prima lezione con me.  Koji Koda, quello che parla con gli animali e in fine Rikido Sato, se mangia zucchero dovrebbe diventare molto più forte.

Evviva avevano scelto!
Hanno impiegato 2 ore per scegliere due persone tra cui uno neanche riesce a stare in piedi davanti alla propria classe.

Una ora dopo di lezione suono la campanella di fine lezioni mattutine e inizio l'orario della mensa.
Molti insisterono per portarmi con loro a sedere nel loro tavolo per pranzare, ma, parlando di questioni complicate per l' inizio della scuola fino alla fine di metà anno scolastico preferivo starmene per le mie.

Non passarono cinque minuti da quando avevo tirato fuori il bento che gli speaker interni della scuola iniziarono a allarmare tutta la struttura di uno sfondamento della Security Three, banalmente il cancello d'ingresso.

Dalla finestra della classe vidi chi fosse questo 'tremendo' villain che distrusse il cancello e non erano nessun meno che i Mass Media. Semplici giornalisti che ficcano il naso ovunque siano fatti non propri.

UA una delle scuola con esponenti massimi e poi gli studenti creano il completo caos al primo allarme. Fortunatamente almeno in classe non c'era nessuno anche se fuori c'erano letteralmente tutti.
Imbarazzante di come un mio compagno di classe calmò la situazione da vero eroe fermando il panico.

Iniziate le ore pomeridiane subito cambiammo rappresentante di classe e alle 13 e 50 iniziammo le lezioni per il corso eroi.
Il salvataggio sarà il tema principale della lezione e ci eserciteremo in una struttura esterna alla scuola.
I supervisori saranno il nostro coordinatore, All Might e un altro che sarà una 'sorpresa'.

Avendo la possibilità di scegliere se indossare o meno un costume e avendo il confronto con la prima volta che abbiamo indossato i costumi era meglio lasciare nell'armadio alcuni dettagli fastidiosi.

Avevo inviato un progetto semplice privo di definizioni o cose varie.
Banalmente per ciò che avevo inviato erano dei pantaloni con tasche, una sorta di maglia e una giacca richiedendo dei materiali specifici e anche degli accessori ma banali ed efficaci.

La maggior parte delle cose le lascia a scuola, portai solo poche cose. La giacca era troppo pesante ma la maglia era sufficiente per il mio quirk.
Partiva da sotto il collo e finiva sulla punta delle unghie lasciando scoperto solo la parte interna delle dita.

Anche altri avevano optato per questa opzione.

Non immaginate il casino fatto da Tenya Lida per chiamare un fila per entrare in un autobus, che fatica c'era.
Tutti hanno 16 anni non 7.

Mi contradissi subito dopo 10 minuti all'interno del bus.
Mi ero seduta davanti, dietro l'autista è il professore a fianco della uscita esaurito, forse più di me.
Facevamo tutti un caos tremendo, 7 anni davvero

the dance between the devilsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora