La luce dei miei occhi💫✨ Akutagawa Ryunosuke X Reader

Cap 13: Un tallone di Achille allo scoperto?...

T/n p.o.v.

Appena Chuuya ed M/a udirono la mia voce e quella del corvino, si allontanarono subito molto imbarazzati. Erano seduti sulla panchina del giardino della sede in una posizione molto passionale... Avevano i loro volti molto vicini e il rosso le stava scostando una ciocca dai capelli e le loro labbra si stavano per sfiorare...Erano così romantici e stupendi insieme...Mi dispiaceva moltissimo interrompere il loro momento ma era necessario per riferire loro il casino successo dovuto per colpa di quella bionda puttana. Andavano ancora arrossati ma Akutagawa parlò comunque ignorando il momento prima.

<<Bhe? Avete finito? O possiamo parlare?>> chiese il corvino dai ciuffi bianchi. I due abbassarono la testa e arrossirono ancora di più. Gli pestai un piede proprio perché la sua domanda li stava mettendo in disagio e li stava facendo sentire in colpa...

<<Non adesso>> gli sussurrai. Lui si lamentò con un forte sbuffo e roteando gli occhi e controvoglia riprese a parlare.

<<Uff e ok... Ascoltate tutti e due. Mentre voi eravate impegnati ad amoreggiare fuori Higuchi ci ha incastrato a tutti e quattro e ora siamo in punizione per colpa sua.

<<Ah?....>> domandò il rosso.

<<Ma comeee NOOOOO...>> chiese e si lamentò M/a. Parlai io rivolgendomi più a lei.

<< Siii...Praticamente ha recitato una farsa dicendo che io ho minacciato con un coltello Akutagawa di usare contro di lei Rashoumon e che lui in realtà non voleva farlo perché la ama e ha finto di piangere e di svenire e ha insinuato che anche voi due siete coinvolti e quindi Mori ha punito a noi con una punizione che ancora non conosiamo... Ma anche lei l'ha avuta visto che non si stava mai zitta...Siamo tutti e quattro nei casini...>> sussurrai.

<<...Che disastro...>> sussurrò M/a.

<<....Ok ci vado a parlare io e spacco la testa a quella bionda>> disse infastidito il rosso alzandosi.

<<Se vai non risolverai niente...Mori non crede a nessuno...Neanche ai dirigenti...Si fa come dice lui...Non si può fare nulla...>> mormorò il corvino.

<<Ma bisogna fare qualcosa! Per forza! È un ingiustizia questa e non possiamo starne indifferenti dobbiamo reagire dopotutto noi quattro non abbiamo fatto nulla siamo innocenti!>> disse la mia migliore amica.

<<Evidentemente non hai capito come funziona qui nella Port Mafia>> replicò il corvino ad M/a.

<<E perché come funziona? Sentiamo>> chiese infastidita ad Akutagawa. Ormai il rossore suo e di Chuuya erano svaniti...Si stavano innervosendo... Il corvino si avvicinò irritato verso di lei.

<<Qui si fa quello che dice lui non hai diritto di replica con nessuno devi solo subire ogni cosa... E basta e dubito che una sciocca ragazzina come te possa sistemare le cose adesso>> replicò. Stranamente l'ultima parte la disse con una pausa un po' più lunga...Che stesse pensando a qualcosa?... Dopo comunque gli avrei fatto una bella ramanzina non può insultare la mia migliore amica! M/a si avvicinò comunque al corvino con sfida e parlò.

<< Preferisco lottare come i guerrieri degni di onore e di gloria invece che essere una debole perché questi ultimi insieme ai loro simili non sopravviveranno mai e poi mai non credi? >> gli disse a chiare parole M/a ancora con uno sguardo di sfida. Stranamente l'aveva zittito e anche sorpreso... I due si lanciavano ancora sguardi di competizione. Akutagawa la guardò con uno sguardo molto bieco e innervosito.

A quanto pare la sua risposta l'aveva messo a tacere... Però comunque aveva ragione bisogna essere sempre forti nella vita... Rispose balbettando e freddamente.