Cattive tentazioni

Ilfirma-copie finale 9

⚠️ ⚠️ ⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️ATTENZIONE...
QUESTO ROMANZO E' SULLO STILE DARK .
NON ADATTO A MINORI O PERSONE SENSIBILI.
Troverete storie totalmente inventate di sesso esplicito,violenza,atti sessuali estremi e situazioni, adatti solo ad un pubblico adulto per scene spinte e situazioni accettabili solo da un pubblico adulto e consapevole.Troverete tematiche forTi se pur le storie sono totalmente inventate.Se siete particolarmente sensibili è minorenni sono fortemente sconsigliate .
Leggete queste storie con il maggior distacco possibile perché sono del tutto inventate .Grazie

FIRMA COPIE 3° PARTE

Quella chiacchierata con lei sembrò catturare il tempo in un'ampolla e farlo scorrere più lentamente.
Isabella era davvero una ragazza particolare, dal sorriso misterioso, l'incedere sexy, ma con modi a volte teneri e un po' goffi, che mi facevano impazzire.
I suoi fianchi mi tentavano come il suo sedere facendomi giocare con la fantasia.

Finalmente giungemmo al locale, parcheggiata l'auto appena uscimmo lei si avvicinò sotto la pioggia frettolosamente e mi prese subito la mano, incrociando le mie dita alle sue; sentii una strana sensazione di calore dentro, piacevole ma dal retrogusto sessuale, devo ammetterlo.

Il sentore delle sue dita strette alle mie era stranamente eccitante mi faceva sentire il suo desiderio di tenermi stretto.
Io ero frastornato da questo scricciolo di donna che continuava a meravigliarmi in tutto ciò che faceva, trattandomi come se avendo letto il mio libro le avessi mostrato una parte di me a cui si sentiva già legata, anche se il mio libro era tutt'altro che romantico.

Ad un certo punto mi chiesi:

Se questa era l'effetto romantico del libro cosa sarebbe successo quando saremmo giunti ai capitoli e alle scene di sesso?

Lasciai correre quel pensiero, come il brivido che percorse la mia schiena.
Meglio non pensarci, magari era questo il suo lato prevalente, dolce e affabile.

Il locale

Entrati nel locale mi accorsi dai sorrisi dei camerieri e dal fatto che salutava tutti con un atteggiamento confidenziale, che era davvero pratica del posto e tutti la trattavano con molta gentilezza e affetto.

Ci sedemmo in un tavolo appartato, il locale era davvero particolare, mi sembrava di stare sul set di un fantasy tra il ,"Signore degli Anelli" e la Storia Infinita, probabilmente Gandalf era il direttore, anche le cameriere erano vestite come elfi, molto sexy a dire il vero.
Ma i miei occhi erano solo per questo piccolo angelo .

Ci sedemmo e io lasciai che lei decidesse sul menù, m' importava poco di quello, al momento un pensiero fisso era nella mia mente:

"Quanto era bella e sexy questa ragazza davanti a me, non potevo far altro che immaginarla sul mio corpo, nel mio letto, mentre le sue curve si fondevano con il mio.
Immaginavo quelle gambe avvinghiate al ventre mentre io la possedevo, gustandone lo sguardo perso e l' eccitazione del suo corpo ."

Anche da seduti le sue mani non lasciarono le mie, sembrava aver paura che da un momento all' altro potessi cambiare idea e scappare, anche se io non pensavo assolutamente una cosa del genere, anzi per schiodarmi da quella sedia ci sarebbero volute le cannonate al culo.

Eppure un pizzico d' insicurezza trapelava da quel bel viso sorridente e da quegli occhi bellissimi, in cui ormai mi ero perso e non solo in quelli.

La serata proseguì in maniera davvero dolce e carina, mi parlo' di lei di come aveva cominciato a lavorare come segretaria, dopo gli studi e aveva cercato di diventare subito autonoma per ritrovarsi affermata e indipendente.
Mi confesso il suo amore per la lettura, e la musica, lo sport <king boxing>, ed io ascoltavo con piacere percorrendo però con gli occhi, allo stesso tempo, ogni centimetro del suo corpo femminile, delle sue curve sfuggenti sotto la maglietta, da cui spiccavano i suoi capezzoli, delle sue gambe accavallate morbide e perfette, su cui avrei desiderato poggiare la mia bocca perlustrandone tutta la lunghezza, fino al centro del suo ventre.