𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 11

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𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 11

Notti e giorni si susseguono nel corso della vita, costituendo un bagaglio munito di ricordi e cicatrici

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Notti e giorni si susseguono nel corso della vita, costituendo un bagaglio munito di ricordi e cicatrici. Socchiuso e mai sigillato, ritornava sotto osservazione nei momenti più inattesi, interessando gli osservatori di quella vicenda così misteriosa.

Lentamente, nel bagaglio di trascorso veniva riempito quello spazio lasciato a disposizione, servendosi di uno nuovo nel momento in cui uno non sarebbe più bastato, proseguendo quel ciclo senza fine e senza risposte.

C'era chi viaggiava leggero e chi, invece, poiché troppo coinvolto in quello che era il suo passato, necessitava di un aiuto più determinante degli altri in quanto era incapace di trasportare quei bauli senza correre in rischio di perdere il fiato.

La scalinata sarebbe apparsa sempre più lontana, ma la fatica avrebbe condotta la differente strada. Si sarebbe aperta un varco dentro di te, sussurrando ai tuoi nervi le parole meno comprensibili e angoscianti.

Conoscere una persona era sempre stato un compito difficile per ogni essere umano in quanto tutti dispongono di un baule, che spesso viene chiuso con la forza e la cui chiave viene gettata al vento.

Si tratta di una serratura rigida, sigillata da una lega di ferro incandescente, che è in grado di bruciare anche le fiamme degli inferi. E nessuno desidera spingersi così a largo in quel mare di veri fallimenti. Ma quella chiave esisteva e ti garantiva una protezione verso quell'incandescenza senza rivali. Veniva chiamata la chiave dell'oscurità e molte leggende circolavano su di essa. Storie dalle quali i bambini giravano alla larga, ma che io avevo imparato sin da piccola e, come un segno indelebile, non sarei mai stata in grado di non portarmi appresso gli insegnamenti che ne avevo tratto.

Bastian De la Court apparentava ad una nobile famiglia, che abitava la terra delle fiandre e che portava avanti uno dei più ricchi mercati di lana.

Erano noti in tutta l'Europa medievale a causa della loro influenza sociale, che veniva tramandata da secoli innumeri percorrendo i membri della loro stirpe, e tutte le dame dell'epoca speravano di potersi avvicinare a quella famiglia nell'attesa di ricevere in dono un anello di smeraldi o un'ingente somma di denaro.

Nonostante la famiglia di Bastian lo spingesse sempre alla ricerca di una donna da sposare, lui si tirava indietro, accarezzando l'idea di poter incontrare il vero amore.

Una battaglia persa, era quella che sua madre tentava di condurre. Non esisteva alcun movente che potesse indurre quell'uomo ad aprire le braccia ad una presenza femminile. E di donne ne aveva incontrate; tutti i giorni ad intervalli regolari da quando aveva raggiunto la maggiore età.

Sua madre non demordeva, tant'è che si azionò in ogni modo che conosceva, mostrando i suoi effetti in ogni dove.

Il territorio era cosparso dai volantini che informavano del nuovo scapolo d'oro in cerca di moglie e le giovani ragazze non perdevano tempo a presentarsi davanti alla famiglia.

𝐊𝐞𝐲 𝐨𝐟 𝐃𝐚𝐫𝐤𝐧𝐞𝐬𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora