𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉ℴ𝓁ℴ 14
Grazie all'esperienza che il mio lavoro era stato in grado di concedermi, ero riuscita ad arrivare a formulare la mia ipotesi su che cosa significasse trovarsi davanti ad un punto di svolta.
Non è semplice rendere chiaro quello che frullava nella mia testa, ma proverò a spiegarvi le mie supposizioni con un esempio molto semplice.
Partiamo dallo specificare che durante i primi anni della mia carriera come giornalista, i fatti di cronaca non erano mai stati il mio settore d'esibizione. Scrivevo principalmente degli articoli secondari, quelli che venivano tralasciati dai lettori poiché collocati in sezioni che venivano nascosti dai grandi titoli ritenuti più importanti. Perciò, quando mi era stato comunicato che il mio compito sarebbe stato quello di scrivere un articolo inerente ad un caso di omicidio, la prima cosa che avrei dovuto fare sarebbe stata immaginarmi di pensare con la mente dell'assassino, cosa che, per mia volontà e inconsapevolezza, non ho preso in considerazione.
Con questo non voglio dire che sia sbagliato sfruttare le proprie capacità innate, ma, utilizzando la mia testa, non sarei stata in grado di estrapolare il frutto di quelle informazioni così succose.
Non sarebbe bastato dire: il signor Pearson aveva una relazione con la psicologa Marisa Sullivan, dalla quale ebbe un figlio. Se avessi usato una frase più d'effetto, l'interesse del lettore sarebbe incrementato, rendendomi più semplice far spostare l'attenzione da un fatto secondario al fulcro di quello che volevo sottolineare. Usare una frase più inclinata su un altro aspetto mi avrebbe indotta a pensare secondo una mentalità differente e avrebbe fatto la stessa cosa con voi. Perciò, datemi modo di dimostrare questa mia tesi e ditemi quali delle due frasi sia in grado di attirare maggiormente la vostra attenzione.
L'eredità del signor Pearson, il quale era noto per non possedere alcun successore, si sarebbe accumulata nelle mani di un misterioso figlio, il quale venne concepito a seguito di una relazione con la nota psicologa Marisa Sullivan.
E, prima che perdiate il filo del discorso, il secondo esempio rappresenta alle perfezione ciò che io intendo con "pensare da omicida" in quanto, un assassino non si sofferma su quello che tutti sarebbero in grado di fare, ma si impegnano a cercare la strada meno ovvia.
Estrapolare l'ignoto dalle ovvietà, mettendo in primo piano ciò che sembrava troppo semplice per essere il detentore della giusta conoscenza. Dirottare l'intelletto verso delle realizzazioni che non sono quelle veritiere, mettendo la pulce nell'orecchio e dando calibro a quel tentativo di condurre in uno stato di confusione.
Ovviamente si tratta di una metafora, ma tenete a mente queste piccole informazioni che vi lascio nel corso di questo diario in quanto, se come me nutrite la passione per questa disciplina poco valorizzata, questi consigli vi saranno d'aiuto. Dei piccoli spunti che lascio a voi, miei cari amici, e che spero accogliate con cura nel vostro bagaglio di conoscenze, negandone l'accesso a coloro che non sarebbero mai stati degni di quel tesoro.
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𝐊𝐞𝐲 𝐨𝐟 𝐃𝐚𝐫𝐤𝐧𝐞𝐬𝐬
Mystery / Thriller𝐇𝐚𝐯𝐞 𝐲𝐨𝐮 𝐬𝐞𝐞𝐧 𝐭𝐡𝐞 𝐤𝐞𝐲? Nascosta sul fondo di un armadio c'è una scatola, che contiene le lettere che hanno portato alla ricostruzione di questa storia. Non sono molte, ma la complessità delle parole riportate sulla carta, ha fatto p...