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⚠️Disturbi alimentari ⚠️


Victoria

Dopo aver sbattuto la porta in faccia a Stefan, la chiudo a chiave e ritorno in camera con i cornetti.

Vedo Paul sdraiato a letto che smanetta con il telefono. Quando mi siedo sul letto gli passo un cornetto e inizia a mangiarlo. Non avevo mai mangiato nel letto della mia camera prima d'ora. Paul inizia a ridere e gli chiedo il perché.

<<Hai tutto lo zucchero a velo sul petto, e anche sul naso.>> Mi strofino il naso cercando di togliere lo zucchero a velo, poi Paul si mette sopra di me e mi lecca via lo zucchero a velo dal petto. Emetto un gemito di soddisfazione e mi slaccia il reggiseno. Sento la sua erezione dura tra le gambe e sento la mia intimità iniziare a pulsare. Mi morde i capezzoli e se li passa tra le dita giocandoci. Prende il cornetto e lo scuoto sopra la mia pancia fino a far cadere tutto lo zucchero a velo. Inizia a leccare via la polvere e la sua lingua calda mi accarezza la pelle. Mi sfila le mutandine e inizia a leccarmi, allungo le mani verso la sua testa e gli tiro i capelli quando cambia continuamente ritmo, dopo circa un quarto d'ora sento il corpo iniziare ad irrigidirsi, così mi metto sopra di lui e lo bacio. Lo sento prendere la sua erezione e infilarla dentro di me. Inizio a muovermi su di lui mentre gioca con i miei seni e alterna muovendo i miei fianchi. Mentre lui geme sotto di me, mi allungo su di lui per baciargli i pettorali e ricambio il morso sui capezzoli. Capovolge la situazione e inizia ad affondare ritmicamente, prima di raggiungere la soddisfazione totale, infila due dita nelle mie pieghe e inizia a muoverle, facendomi impazzire, esattamente come ieri sera.

Sento il mio corpo rilassarsi e la sua lingua ritornare sulla mia vagina.

<<Sei buonissima.>> Dice allusivo e mettendomi in imbarazzo, facendomi diventare rossa.

Poco dopo mi alzo e mettendomi in ginocchio, si avvicina a me con la sua lunghezza e lo prendo in bocca. Inizio a succhiarlo lentamente e poi lui inizia ad affondare nella mia bocca.

Quando sta per raggiungere anche lui l'apice del piacere si spinge completamente dentro di me e assaporo il suo sapore anche io. Probabilmente non lo sapeva, ma era la prima volta che facevo una roba del genere.
Mi siedo sul letto e guardo il telefono, sono solo le sette del mattino e già ho avuto il buongiorno.

Paul si alza e va in bagno, esce qualche secondo per chiedermi dove fossero gli asciugamani e gli porto il set che avevo comprato per gli ospiti.

Esce dalla doccia e si rimette i vestiti di ieri sera, poi mi saluta e va via. Lo accompagno alla porta seminuda e ci baciamo prima di salutarci. Quando chiude la porta, mi giro verso la cucina e guardo i piatti rotti a terra. Prendo scopa e paletta e i metto a pulire. Dopo aver pulito tutti i cocci e i restanti piatti sporchi, vado in camera da letto e cambio le lenzuola, poi raccolgo i vestiti lasciati per tutta la stanza e carico la lavatrice.

Prendo le pillole che devo prendere di mattina e mi faccio una vasca rilassante.

Lascio i capelli bagnati, mi metto il pigiama, vado in cucina e mi preparo un'insalata.

Mentre mangio sul divano, mi arriva un messaggio di Laura che mi ricorda l'appuntamento di oggi.

Cazzo... l'appuntamento di oggi.

Non ho voglia di andarci.

Butto la scodella con l'insalata sul tavolino di fronte al divano e smetto di mangiare. Apro Netflix e guardo qualche episodio di Lucifer.

É la seconda volta che la vedo, è letteralmente la mia serie preferita, ovviamente dopo Bridgerton e Grey's Anatomy

Alle tre mi alzo dal divano e inizio a prepararmi. Indosso un pantalone e un blazer bianco con sotto una maglietta glitter dorata. Mi trucco e mi faccio i capelli con il ferro arricciante, poi prendo le chiavi della macchina e mi dirigo verso lo studio di Laura.

Everything was shining with youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora