22. magie antiche

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pov Charlie

La mattina è stata proficua, tutto sembra filare per il meglio e con Thinuviel abbiamo deciso di rilassarci, visto che io farò lezione di Quidditch in serata. Andremo a sbirciare Hogsmeade e i dintorni della scuola tanto per vedere cosa è cambiato in questi anni.

Lei vorrebbe vedere se ritrova la sua caverna ne sono certo.

Ovviamente abbiamo chiesto il permesso, non abbiamo idea di quanto sia pericoloso o meno girovagare di questi tempi, Godric ci ha rassicurato e dato alcune indicazioni importanti per non finire nei guai.

"Allora è per domani sera?" Mi fa sobbalzare la corvonero amica di Thinuviel, mentre guardo distratto i quadri in attesa che sia pronta.

"Si Kira, come da te suggerito a Lady Corvonero, sfrutteremo l'eclissi di luna e non rischieremo restando troppo tempo qui" le rispondo guardando il suo ego crescere.

"Venite a studiare con noi? Volevo mostrare a Thinuviel alcuni incantesimi particolari prima della vostra partenza, così che non ne vada persa la memoria" mi spiega con un sorriso interessato. Non so se sia una impicciona che vuol far vedere quanto sia brava, o si sia affezionata a Thinuviel veramente.

"No andiamo a fare un giro adesso, questioni importanti. Ma sono certo che, mentre io insegno a giocare a Quidditch, Viel starà volentieri con te. O con quel frate mancato di Edwin" ridacchio immaginando la mia dolce Thinuviel tra piante e due pazzi che le vogliono insegnare tutto.

Kira mi sorride e mi stringe la mano "affare fatto!" Esclama prima di irrigidirsi e far diventare i suoi occhi velati da una patina strana.

Sorride ma è inquietante, fa quasi paura. Cerco di lasciare la sua mano ma la presa è innaturalmente forte.

"Un seme piantato diventa frutto. Un nido curato diventa casa." Sussurra con voce roca e sepolcrale.

Quando torna in sé, mi sorride e sembra non ricordarsi nulla di quello che mi ha detto.

"Cosa è successo?" domando perplesso se è una recita poteva farla meglio.

"Credo di aver visto il tuo futuro" mi risponde serena. "Ho visto te con tre bimbi correre in un prato circondato da piante."

"Hai visto il mio futuro?" chiedo perplesso, "voglio dire, il futuro rispetto ad oggi, o il futuro... futuro" domando nella confusione più totale.

"il tuo Futuro, Charlie Weasley. Quello che sarà della tua vita. Non quello che hai già vissuto" risponde sicura, forse ha capito cosa voglio dire meglio di me. Tanto che continua "Avrai tre figli. Questo ho visto, prendendoti la mano devo aver attivato inavvertitamente una premonizione. Alcune avvengono all'improvviso e ho visto te, più grande e con tre bambini." Finisce come se mi stesse raccontando cosa ci sarà per pranzo.

"Avrò tre figli con Thinuviel?" sospiro domandandole senza freni con Occhi spalancati.

"Ci sono eventi che siamo destinati a vivere, in qualunque universo parallelo ci troviamo. In qualunque futuro ci troviamo, uno di questi è per te avere una famiglia." La guardo perplesso. "Tu avrai tre figli, questo è certo...come e con chi? Non lo so. Spero con Thinuviel ma non è detto... non dalla mia premonizione. Lei non c'era".

"Come sarebbe a dire, lei non c'era?" Chiedo titubante, che sia un presagio.

"Come ti ho spiegato prima, prendendo la tua mano ti ho visto con tre figli, questo vuol dire che tu avrai tre figli ... a prescindere da chi sarà al tuo fianco. La premonizione è per te, non per Thinuviel o altri. Possibile tu non sappia come funzionino queste cose?" mi riprende scocciata.

L'altro verso delle LancetteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora