<<Ci sono riuscito!>>
<<A fare cosa?>>
<< ho convinto Silente a spostarti in un altro dormitorio,lontano da Astoria.>>
Spalanco la bocca dall'entusiasmo e salto su e giù come una bambina piccola.
<<Grazie Hagrid,sei il migliore.>>
Percorro tutto l'immenso giardino di corsa. Gli alberi scorrono veloci ai miei occhi. L'erba è bagnata,ed il cielo è nuvoloso.
Arrivo nel mio dormitori di corsa e spalanco la porta.
Astoria sussulta.
<<Cosa vuoi?>>
<<Me ne vado lontana da te, finalmente.>>
Sbatte gli occhi ripetutamente come un cerbiatto indifeso.
<<Era ora.>>
Alzo gli occhi al cielo e le faccio il verso.La mia nuova compagna di stanza è decisamente molto più sopportabile.
Non l'ho mai vista. Non ho mai sentito parlare di lei.
Ha capelli e occhi marroni.
È silenziosa,non disturba e non fa rumore eccessivo. Ma è anche in grado di sostenere una conversazione. Insomma,non mi posso lamentare.
Le ho parlato di Astoria,dello strano sogno,e lei mi ha ascoltata. Mi ha anche consigliato di dirlo ai miei amici, visto che nel sogno venivano torturati a morte da Draco e Astoria,ma non voglio farlo. Non voglio mettergli in testa strane preoccupazioni. Insomma, è solo un sogno.<<Quindi ti hanno spostata?>> domanda Leo mentre sfoglia distrattamente il libro di pozioni.
Annuisco.
<<Come hai fatto a convincere Silente?>>
Faccio spallucce.
<<Ieri notte,verso non so che ora,sono andata da Hagrid e gli ho chiesto questo favore urgentissimo.>>
Hermione spalanca la bocca.<<sei andata in giro in piena notte da sola?>> si fa passare una mano sulla fronte.
<<Lo sai che è contro le regole.>>
<<Si,lo so,ma ti ricordo che l'anno scorso sei venuta in giro con noi di notte,quando Malfoy ci ha beccati.>>
Harry ride.<<avrai infranto almeno una decina di regole in questi tre anni.>>
<<Solo una decina?>> Ron scuote la testa.
Scoppiamo a ridere tutti quanti.La giornata passa velocemente, e senza intoppi,ma verso le dieci mi arriva un biglietto.
Vedo questo biglietto passare attraverso la piccola fessura che c'è sotto la porta.
La apro di scatto e mi guardo in torno. Non c'è nessuno.
Sollevo il foglio,e lo mostro alla mia compagna di stanza.
Mi siedo accanto a lei sul suo letto, ed apro il biglietto.
"Io ti vedo." Leggo ad alta voce.
Osservo il foglio spaventata,con la mano tremante.
<<Mi vede.>>
<<ma chi?>> domanda esaminando la scrittura.
<<Non lo so,ma mi vede.>>
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Magic for you
Fantasy"ricordi quando mi hai salvato la vita? Bene,adesso tocca a me farlo. Perfavore,accetta il mio aiuto"