<<lo odio!>> apro la porta di scatto e e mi imbuco in camera di Ron.
Neville sussulta.
Sporgo il mio sorriso al contrario.
<<Scusa Neville. Sai dov'è Ron?>>
La porta del bagno si apre,e Ron fa capolino.
<<Cosa ci fai qui? Lo sai che se ti scoprono sei morta? Stai infrangendo tre regole contemporaneamente.
Numero uno:non puoi andare in giro dopo le nove e mezza.
Numero due: non puoi entrare nelle camerate di quelli che non sono della tua casata.
Numero tre: Non puoi entrare nelle camerate dei ragazzi.>>
Scuoto la testa facendo un sorriso amichevole e divertito.
<<Cos'è? Stai diventando Hermione?>>
Si siede sul letto.
<<Diciamo che ha una certa influenza.
Comunque,chi è che odi?>>
Sospiro. <<Malfoy. >>
<<Cos'è successo?>>
<<Sai che dovevamo pulire la sala grande? Ecco,abbiamo più o meno litigato.>>
Ron aggrotta le sopracciglia.
<<Ma non siete in perenne litigio già dal primo anno?>>
Mi siedo accanto a lui e osservo i suoi occhi azzurri.
<<Più o meno si,ma questa volta è stato peggio.>>
Resto qualche secondo in silenzio;poi contemplo il braccialetto che mi aveva regalato per il compleanno. Ha un ciondolo con un serpente,il mio animale preferito.
<<Mi ha detto che almeno lui ha una famiglia che gli vuole bene.>><<Sei puntuale oggi.>> Sorride Hermione.
Faccio spallucce.<<capita ogni tanto.>>
Ci mettiamo a ridere.
<<Cosa abbiamo ora?>>
Hermione sospira.
<<Divinazione. Che nervi. La ritengo una cosa inutile e non istruttiva.>>
Sorrido. <<Per me invece è interessante.>>
L'unica cosa è che devo stare vicino a Draco,Goyle ed Astoria perché siamo divisi in gruppi per casata.
Contro Goyle non ho niente;non ci ho nemmeno mai parlato. Però mi dà fastidio il fatto che segue ed esegue gli ordini di Draco come un cagnolino.
Faccio un bel respiro e mi siedo vicino a Draco senza neanche rivolgergli il minimo sguardo. Mi sistemo nervosamente la cravatta.
Mi sento il suo sguardo addosso. Ma cosa vuole,un autografo?
La professoressa Cooman entra raggiante in classe.
<<Buongiorno ragazzi. Spero che siate di buon umore, perché oggi impareremo a leggere la palla di vetro per prevedere il futuro di una persona. Per farlo,dovrete guardare la persone a cui vorreste prevedere il futuro, e concentrarvi mentre osservate la palla di vetro.>>
Si avvicina al mio tavolo,e inizia ad osservarmi;poi con uno sguardo concentrato,osserva la palla di vetro,strizzando gli occhi ogni tanto.
<<Cara mia,io vedo qualcosa. Vedo confusione nella tua testa. Ci sono tante persone,e alcune di esse ti tormentano.>>
Le lancio uno sguardo inquieto. Ha ragione. È una delle cose che sento nella testa.
Si sofferma anche su Draco. Poi dopo venti secondi di silenzio in cui,lei contempla la palla di vetro,e lui lancia delle smorfie disgustato. Tipico di Draco.
<<Io vedo confusione anche nella sua testa. C'è una persona. Anzi,due.
Vedo anche una decisione molto importante che dovrà prendere e che le cambierà la vita.>>
Draco storce la bocca e tira una gomitata a Goyle.
<<Per me, è tutta matta.>>
Alzo gli occhi al cielo. Che insopportabile.
<<Come scusa?>> mi guarda accigliato.
Cavolo. Ho pensato ad alta voce.
<<Niente.>><<Beh, è stato interessante.>> sorrido mentre Hermione,Ron ed Harry mi si affiancano.
Hermione sospira. <<prossima lezione:con la mcgranitt. Questo si che sarà interessante.>>
Appena entrata in classe,raggiungo i serpeverde,seduti frontalmente su delle scalinate di marmo,rispetto ai grifondoro.
Entra un gatto dalla finestra. Ma non uno qualunque. È la ma mcgranitt,che si ritrasforma in forma umana.
<<Ci stiamo avvicinando a quel periodo.>> sorride raggiante.
<<Musica,cibo,coppie. Insomma,il ballo del ceppo.>>
Un vocifero si accende tra tutte le ragazze,mentre i ragazzi si scambiano occhiate tra loro.
<< dobbiamo fare pratica. Su,esercitatevi tra di voi,a coppie.>>
Non ci penso neanche.
Mi metto in un angolino della classe,a braccia concrete ,ed osservo gli altri che ballano.
Lo sguardo mi ricade su Malfoy dall'altra parte della stanza,a braccia conserte,poggiato al muro.
Non balla con Pansy?
Vabbè chissenefrega.
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Magic for you
Fantasy"ricordi quando mi hai salvato la vita? Bene,adesso tocca a me farlo. Perfavore,accetta il mio aiuto"