I hate you

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Resto zitta per tutto il resto del viaggio.
Appena arrivati ad Hogwarts,come tutti gli anni,Hagrid ci accoglie e ci fa salire su delle barche per superare il grande lago.
Come ogni volta,Silente ci fa il suo bel discorso di circa dieci minuti,e poi accogliamo quelli del primo anno,assistendo anche allo smistamento nelle casate.

<<Perché non mi avete detto niente?>>
Dico mentre raggiungo il tavolo dei grifondoro dopo la cerimonia di iniziazione.
Hermione abbassa lo sguardo. <<Non volevamo ferirti.>>
<<Ah no? E cosa pensavate di fare? Tenermelo nascosto per sempre? Secondo voi non me ne sarei accorta dell'assenza di Leo? Vi ricordo che le voci girano.>>
Osservo Harry delusa. <<L'avevi visto?>>
Ron appoggia la mano sulla mia spalla.
<<Visto cosa?>>
Scuoto la testa. <<allora non stavo uscendo di testa.>>
Fred e George si scambiano delle occhiate confuse. <<Che succede?>>
Domanda Fred precedendo la parola di George.
<<Niente.>>

Un'ora. Abbiamo un'ora di pausa prima dell'inizio delle lezioni.
Mi butto sul letto,mi tolgo la cravatta verde e chiudo gli occhi.
Poco dopo apro gli occhi.
Poco dopo? Ma sono le dieci e mezza cavolo. Le lezioni sono iniziate da mezz'ora.
Salto giù dal letto e mi infilo velocemente la cravatta.
Pozioni. Pozioni. Abbiamo pozioni con Piton. Sono fritta. Questa è la volta buona che mi lancia un'avada kedavra. Okay,non chiedetemi come faccio a sapere questo incantesimo, perché,in teoria non insegnano queste cose mortali a dei ragazzini di quattordici anni.
Arrivo di corsa davanti alla classe e spalanco la porta. Tutti si girano verso di me,inclusi Ron,Harry ed Hermione che mi guardano stupiti.
<<Bene. Vedo che lei è riuscita ad arrivare in ritardo anche il primo giorno di scuola.>> sposta lo sguardo sulla mia cravatta.
<<È da quattro anni che risiede qui. Dovrebbe sapere come funziona.>>
Aggrotto le sopracciglia confusa.
<<Cioè?>>
<<Vedo che lei non resta fedele alla sua casata.>>
Abbasso lo sguardo sulla mia cravatta. È rossa,con le strisce dorate. È la cravatta del grifondoro.
Malfoy sogghigna.
<<Io lo dicevo che non era del serpeverde.>> sventola la mia cravatta in aria.
<<Tu. Stupido. Figlio. Di. Papà.>>stringo i pugni. <<Ridammi la mia cravatta.>>
Vado verso di lui e gliela strappo di mano.
Piton batte la bacchetta sulla cattedra,poi mi indica con quest'ultima. <<Dato il suo irrispettoso ritardo,lei stasera dovrà pulire la sala grande alle nove.>>
Cerco di trattenere il sospiro scocciato. Pulire? No grazie. Non fa per me.
Draco sogghigna nuovamente alzando le leggermente le sopracciglia al suo amico Goyle. Odio quando le alza. Se solo potessi gliele strapperei dalla faccia.
<<Vale anche per lei signor Malfoy.>>
La sua faccia sbianca.
<<Io?>>
Piton annuisce scocciato.
<< Lei si è appropriato di un oggetto appartenente alla sua compagna di casata di nascosto. Si è anche permesso di entrare nella camera di una ragazza.
Quindi pulirete.>>
Draco mi lancia un'occhiataccia.

Alle nove in punto io e Draco ci troviamo all'interno della sala grande a pulire.
Prendo uno straccio e mi metto a pulire frettolosamente il tavolo del serpeverde.
Ad un tratto l'affermazione. <<Sei entrato in camera mia.>> mi scappa di bocca.
Draco fa una smorfia storcendo la bocca.
<<No. No,io.>> Sospira. <<Ci è entrata Astoria.>>
Sbatto il pugno sul tavolo.
<<Così hai una cagnolina adesso? Che cosa ridicola.>>
Alza gli occhi al cielo. << Sai qual è una cosa ridicola,a parte te,ovvio. È il fatto che un tassorosso stia sotto ad una serpeverde.
Sinceramente non riesco a capire chi dei due stia perdendo più tempo. Forse siete alla pari.>>
Mi avvicino a lui e butto lo straccio a terra. Poi con la bacchetta lancio un incantesimo per far ripulire la stanza.
<<Cos'è che hai contro Cedric?>>
Sospiro. <<Sei proprio come tuo padre.>>
Fa la sua solita smorfia indignata.
<<Almeno io ho una famiglia che mi vuole bene.>>
Spalanco la bocca.
<<Come scusa?>>





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