someone strange

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Io e Ron restiamo zitti per quasi tutto il tragitto,fino a quando,lui non interrompe il silenzio.
<<Non mi piace vederti con Malfoy.>> Afferma irritato,sedendosi sull'erba una volta arrivati al lago Nero.
<<Neanche a me piace.>>  Dico sedendomi accanto a lui e strappando alcuni ciuffi d'erba.
<<Alla fine con chi ci vai al ballo?>>
cambio discorso il più velocemente possibile. Non mi piace parlare di Draco, soprattutto con Ron.
<< Non so neanche il suo nome.>> una punta di malinconia spezza la frase quasi sussurrata.
ridacchio. << Mi stai dicendo che hai chiesto di andare al ballo alla prima che hai incontrato in giro per Hogwarts?>>
Scuote la testa alzando lo sguardo sul bellissimo ed ampio lago Nero,mentre un leggero venticello gli sposta i capelli rossi qua e là.
<<Beh,l'ho chiesto alla prima che ha accettato.>>
mi lascio cadere all'indietro dolcemente per sdraiarmi,e poco dopo Ron fa lo stesso.
<<Per me,avresti dovuto chiederlo ad Hermione subito,e non aspettare la settimana prima del ballo,ritrovandoti senza nessuna accompagnatrice.>>
notando la sua mancata risposta,mi avvicino a lui,stando a pochi centimetri dalla sua faccia,e gli tiro una leggera gomitata sulla costola destra,e continuo a punzecchiarlo.
<<Siete così carini..>>
Ron,risponde ridacchiando e tirandomi una manata sulla fronte.
<<Cosa hai detto?>> Domanda ironicamente con una voce abbastanza roca.
<<Ho detto che siete carini.>>
mi ritira una manata sulla fronte,alla quale,entrambi scoppiamo a ridere.
Lo osservo negli occhi azzurri per qualche istante,poi affermo in un sussurro.
<<Dai,ti prometto che una ballata ce la facciamo.>>
Le sue labbra si schiudono in un sorriso timido,e in quell'istante mi trovo a riflettere su quanto io sia fortunata ad avere un migliore amico fantastico. Ron c'è sempre se hai bisogno, è gentile, divertente,protettivo... Insomma la persona che tutti vorrebbero al proprio fianco.
Ed una cosa che abbiamo in comune io e Ron è che siamo sempre in ritardo,quindi ci mettiamo a correre come dei pazzi una volta scoperto che eravamo in ritardo per cena.
Entriamo spalancando le porte della sala grande e facendole sbattere violentemente. Cala un silenzio imbarazzante,e lo sguardo di tutti,compresi i professori, è rivolto verso di noi.
Con palese imbarazzo presente sul mio viso,mi vado a sedere al primo posto che trovo libero,che sfortunatamente è vicino a Draco ed ai suoi cagnolini da guardia.
Mi faccio scappare un sospiro infastidito di rassegnazione,e Draco se ne accorge, perché mi lancia un'occhiataccia.
Osservo la tavolata. È letteralmente vuota. Avevano finito tutto,tranne l'acqua,che mi verso fino a metà bicchiere,ed inizio a bere mantenendo lo sguardo guardingo addosso a Draco, Astoria, Blaise,e Goyle.
La persona più gentile ed "umana" all'interno di questo gruppo di matti, è Blaise,che non so come,riesce a procurarmi un pezzo di pane e prosciutto,che mi porge, intimidito da Malfoy che gli punta uno sguardo omicida contro.
All'inizio mi mostro incerta;ma poi afferro con un piccolo sorriso il pezzo di pane con il prosciutto,e sussurro un "grazie."
<<Guarda un po' chi è in ritardo stavolta>>Draco,con il suo solito ironico,sfoggia un sorriso al contrario divertito.
Resto qualche istante in silenzio a pensare alla risposta,ma poi mi viene in mente quello che mi aveva detto in biblioteca,e decido di usare le sue parole contro lui stesso.
<<Guarda il lato positivo;ora sono qui. Puoi ritenerti fortunato solo per questo.>>
<<Stavamo meglio prima infatti.>> Risponde Astoria senza pensarci due volte.
Abbasso lo sguardo "umiliata" mentre Draco si mette a ridere.
La voce di Draco fa scattare il mio sguardo subito su di lui.
<<Come ce lo ha Il Weasley?>> Domanda quasi divertito.
Aggrotto le sopracciglia confusa.
<<come?>>
<<Oh dai, mi stai dicendo che non avete scopato?>>
Scuoto la testa. <<No,siamo solo molto amici.>>
Passo lo sguardo da Draco ad Astoria osservando i loro occhi.
<<Piuttosto,voi avete scopato?>> Domando alzandomi di scatto senza aspettare la risposta,per poi andare via infastidita.
Non lo sopporto. Quando fa così vorrei con tutto il cuore tirargli uno schiaffo in faccia.
Mi chiudo in camera e mi butto sul letto.
Mancano tre giorni al ballo del ceppo e l'ansia inizia a farsi sentire. Non so per quale motivo,ma ho ansia.
Forse perché mi vergogno troppo ad indossare un vestito e dei tacchi con cui nemmeno so camminare, o forse perché non so ballare un lento.
Ma c'è qualcos'altro. Ho fatto bene ad accettare l'invito di Cedric? O l'avevo fatto solo per la presa in giro di Draco?
Beh,non posso negare la simpatia ed il fascino di Cedric, però non è il mio tipo.
Voglio solo che sia mia amico. Al ballo voglio mettere in chiaro le cose senza ferirlo.
Però c'è un altro pensiero che mi tormenta. Mi sento in colpa per aver lasciato Ron da solo.
Certo,sia a me sia ad Hermione ha dato un po' fastidio il fatto che ce lo abbia chiesto perché non sapeva con chi andare, però io e lui siamo migliori amici,quindi non mi importa. Balleremo, gliel'ho promesso.
Parlando di Hermione,non le condivido la scelta di andarci con Victor Krum.
Non me la racconta giusta,mi sembra uno che non vuole una cosa seria. Un puttaniere,per intenderci.
Avrebbe dovuto accettare il semi-invito di Ron. È da quando ci siamo conosciuti che spero che si mettano insieme perché stanno benissimo,anche se litigano praticamente ogni giorno per delle stupidaggini e dopo quindici minuti riprendono a parlare.
Mi rigiro nel letto e chiudo gli occhi,ma poco dopo li riapro sbuffando. C'è qualcosa,o meglio qualcuno che non mi lascia andare.

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